Selvaggi violenti, inadatti ad una società civile.
Al fine di "integrarli", i gombagni han deciso di sacrificare la civiltà.
Tanto gli andava stretta.
Selvaggi violenti, inadatti ad una società civile.
Al fine di "integrarli", i gombagni han deciso di sacrificare la civiltà.
Tanto gli andava stretta.
Perché tu invece non sei violento, vero?
@Sparviero
Non usi la violenza semplicemente perché vuoi delegare allo stato l'uso della violenza così tu non ti sporchi le mani.
Molte dei tuoi interventi nel forum lo fanno intuire piuttosto chiaramente, ammesso che ovviamente il tuo non sia solo trollaggio, ma ne dubito.
Fare violenza attraverso lo stato è ancora peggio, perché il delinquente da strada per lo meno può prenderle di santa ragione se rompe il cazzo alla persona sbagliata, mentre lo stato no: lo stato è troppo forte e le sue vittime non possono fare altro che subire. Visto che il gangster, nel sistema da te voluto, sarebbe lo stato, le vittime non potrebbero chiedere la protezione a nessuno.
@Sparviero
Ah, quindi sarebbe meglio se prendessi un fucile e mi mettessi a sparare a cazzo?
Teoria interessante, agente.
@Sparviero
Certo, è esattamente così!
Per esempio la tua idea di sparare dietro la nuca ai pedofili non dovrebbe mai essere realizzata, ma se proprio volessi realizzarla sarebbe meglio che lo facessi tu personalmente piuttosto che dare allo stato la facoltà di farlo, in quanto se lo fai tu personalmente la persona che aggredisci ha più possibilità di difendersi di quanta ne abbia se l'aggressore è lo stato. Se ti riesce poi vieni condannato per omicidio, se non ti riesce per tentato omicidio. Quindi ricevi la punizione che meriti.
Se invece è lo stato a uccidere la gente, chi è che lo punisce? Che chi è difende le vittime? Chi è che fa giustizia alle vittime?
I violenti che vogliono esercitare la loro inclinazione violenta attraverso lo stato sono i peggiori.
Non capisco, se noi a casa dei terzomondisti facciamo la stessa cosa con uno dei loro idoli veniamo lapidati, loro a casa nostra invece un cazzo giusto?
"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)
Scusate se mi intrometto...ma ti pare che lo Stato abbia alcuna legge che permette di usare la violenza gratuitamente o di uccidere qualcuno?
Se mi rispondi Cucchi o Diaz, quelli sono reati per i quali ci sono dei processi. E se ci sono dei processi vuol dire che sono state violate delle leggi dello Stato.
Dunque lo Stato non autorizza queste cose (almeno ufficalmente).
E sul fatto di difendere le "vittime"...a meno che non si parli di dittature e omicidi politici, gli Stati con la pena di morte, tipo gli USA, la applicano verso qualcuno che ha commesso reati gravi. E di norma quello che tu definisci vittima in realta' e' un aguzzino che prima ha fatto del male ad altre persone.
Quelle persone chi le difende invece?
Per la tua idea se uno ad esempio perdesse un parente in un attentato mafioso o una rapina, allora dovrebbe andare dal mafioso/criminale e "tentare di ammazzarlo", cosi' quello puo' difendersi.
E magari parliamo una persona perbene, un anziano, una donna, che non ha mai preso in mano un'arma.
Come finirebbe secondo te?
« Povera Roma mia de travertino
te sei vestita tutta de cartone
pe' fatte rimira' da 'n imbianchino
venuto da padrone! »
@pasquino 2.0
Cominciamo prima di tutto col dire che anche privare una persona della libertà è una violenza, così come lo è pure rubarti soldi attraverso le multe. Se si parte con l'idea sbagliata che soltanto uccidere o ferire è una violenza, si parte già male, con un'idea infantile e ingenua.
Fatta questa premessa, come la vedi tu per esempio la legge che è stata appena fatta in Florida, che vieta l'acquisto, la vendita e il possesso di sex doll a forma di bambino? Non so a te, ma a me uno stato che ti multa o ti priva della libertà perché infili il cazzo in un pezzo di plastica ricorda i bei vecchi tempi oscurantisti.
Quindi per risponderti, visto che le multe e la galera sono violenza, visto che proibirti di infilare il cazzo in un pezzo di plastica è una violazione della libertà ingiustificata, allora si può certamente dire che talvolta anche gli stati occidentali ricorrono alla violenza gratuita, soprattutto considerato che chiaramente se fai resistenza all'arresto (causato da una restrizione ingiustificata della libertà personale) i poliziotti ti possono sparare o manganellare, esercitando quindi di fatto anche la violenza fisica.
La pena di morte, così come qualsiasi pena/violenza irreversibile, deve essere illegale per i motivi che ho spiegato qui.sul fatto di difendere le "vittime"...a meno che non si parli di dittature e omicidi politici, gli Stati con la pena di morte, tipo gli USA, la applicano verso qualcuno che ha commesso reati gravi. E di norma quello che tu definisci vittima in realta' e' un aguzzino che prima ha fatto del male ad altre persone.
Quelle persone chi le difende invece?
In quanto invece alle pene/violenze reversibili, sono fondamentali, ma sono giustificate soltanto come strumento di DIFESA, non come strumento di OFFESA. Cioè, uno stato liberale deve proteggere i cittadini da violenze/aggressioni/prevaricazioni di altri cittadini (principio di non aggressione), ma cosa succede quando è lo stato ad AGGREDIRE? In questo caso i cittadini devono difendersi dallo stato.
Il divieto delle sex doll a forma di bambino è un esempio recente di come anche uno stato formalmente liberale possa diventare talvolta aggressivo.
Detto tutto questo, tu evidentemente non hai capito che comunque le mie osservazioni erano per @Sparviero, fascista dichiarato, che non vuole uno stato basato sul principio di non aggressione, ma uno stato aggressivo.
Quindi una persona che qui fa la morale ai violenti, ma egli per primo è violento, solo che lui il lavoro sporco lo lascerebbe fare allo stato, che è ancora peggio.
Insomma, il messaggio che volevo mandare è che siccome io non sono violento non aggredisco la gente per strada, ma non chiedo nemmeno allo stato di aggredire (solo di difendermi, attraverso la legge contro l'omicidio ecc ecc...), mentre chi vuole lo stato gangster non può fare la morale ai gangster da strada.
Mi sono spiegato?