Ai dimenticato l'autorizzazione per le fucilazioni di Noccioleta, dove i minatori scioperarono perché la miniera era pericolosa e per questo finirono al muro, nonostante che il minerale estratto non potesse essere utilizzato, ma siccome chi avesse osato scioperare c'era la fucilazione e Almirante la fece applicare quale esponente locale della RSI.
Era il 13 giugno 1944, truppe fasciste, con un piccolo gruppo di tedeschi, occuparono Niccioleta uccidendo immediatamente sei minatori. Catturati altri 150 operai delle miniere, di questi 77 furono giustiziati la sera del giorno successivo, 14 giugno, lungo la strada per Larderello. Altri furono deportati in Germania e per molti non si ebbero più notizie.