Per fortuna che non ha vinto la Clinton, eh.
https://www.swissinfo.ch/ita/iraq--s...eriti/45524542Iraq: sale bilancio attacco Iran a base Usa, 50 i feriti
I i soldati Usa feriti in Iraq sono molti più di quanto annunciato inizialmente dopo l'attacco da parte dell'Iran a inizio gennaio (foto d'archivio)
È ulteriormente aumentato il bilancio dell'attacco iraniano contro una base statunitense in Iraq avvenuto a inizio di gennaio, al culmine delle tensioni tra Teheran e Washington. Lo rivelano nuovi dati pubblicati ieri sera dal Pentagono.
In totale 50 soldati americani, 16 in più di quanto annunciato la scorsa settimana, sono stati vittime di commozioni cerebrali in seguito al raid contro la base aerea di Ain al-Assad, ha dichiarato in un comunicato stampa il ministero della Difesa americano.
Tra questi, secondo la stessa fonte, 31 sono stati curati sul posto e hanno già reintegrato le loro unità, mentre 18 sono stati evacuati in un ospedale militare americano in Germania e un altro in Kuwait.
Il presidente statunitense Donald Trump affermò in un discorso televisivo all'indomani dell'attacco iraniano che nessun americano era stato ferito. Teheran lanciò missili contro due basi Usa nella notte tra il 7 e l'8 gennaio in rappresaglia per la morte del generale iraniano Qassem Soleimani, ucciso in un raid americano mirato.
Mah, hanno cominciato che i feriti erano zero, poi una quindicina, poi una trentina e infine una cinquantina. Di questo passo per la fine di febbraio avremo duecento feriti.
https://www.swissinfo.ch/ita/tutte-l...emier/45527742Iraq: media, presidente Saleh pronto a nominare premier
Il presidente iracheno Barham Saleh si prepara a dare l'incarico di formare il nuovo governo all'attuale capo dell'intelligence irachena, Mustafa Kazimi, sciita e vicino al partito Daawa, sostenuto dall'Iran.
Lo riferiscono fonti politiche irachene vicine al capo di Stato, citate stamani dalla tv irachena Sumariya.
Nel quadro delle proteste popolari anti-governative, in corso dal primo ottobre, il premier iracheno Adel Abdel Mahdi si era dimesso a fine novembre. Da due mesi i principali blocchi parlamentari non riescono a trovare un accordo per nominate un premier incaricato di formare il governo.
Due giorni fa Saleh aveva lanciato un ultimatum ai blocchi parlamentari perché raggiungano un accordo entro il 1. febbraio. In caso contrario, aveva scritto Saleh, nominerà lui stesso un premier incaricato che ha raccolto sufficienti consensi parlamentari.
In questo quadro, Mustafa Kazimi è, secondo le fonti, il candidato preferito dal capo dello Stato e il suo nome era già stato indicato durante le consultazioni di dicembre.