L’associazione più ridicola del panorama italiano ne ha combinata un’altra delle sue. Si sa che gli atei militanti non godono di buona fama, sopratutto i fanatici che, facendosi chiamare razionalisti (e quindi definendo i non iscritti all’associazione atei irrazionalisti), si sentono in diritto di insultare e sbeffeggiare quotidianamente chi non la pensa come loro.
Ma veniamo ai fatti: il branco razionalista dell’UAAR ha in questi mesi preparato nei dettagli la giornata di memoria della breccia di Porta Pia a Roma. Ma subito le cose sono andate per il verso sbagliato. Hanno infatti saputo che ci sarebbe stato anche il segretario di Stato Vaticano. Così, il presidente Carcano ha imposto a Bertone di «ammettere almeno che il Vaticano nel 1870 era dalla parte sbagliata». Il capogregge voleva -come al solito in modo molto infantile-, almeno un contentino dopo la beffa. Che è arrivato puntuale..ma da parte degli organizzatori che hanno escluso dalla celebrazione le associazioni laiche, solitamente abituate a tenere un sermone finale. Razionalisticamente rossi di rabbia, i nostri eroi hanno sfidato spavaldi gli ignobili censori e la delegazione dei capi UAAR (presidente compreso) si è presentata ugualmente alle celebrazioni. Ad attenderla c’era però la Digos, che solitamente si occupa di terrorismo (quindi terrorismo ateo in questo caso). Gli agenti, riporta l’agenzia ASCA, hanno fermato il presidente Carcano e i suoi scagnozzi, hanno requisito i loro documenti, li hanno schedati, trattenuti fino al termine della manifestazione e, accertato che nessun ateo-terrorista dell’UAAR, per il momento, aveva intenzione di farsi esplodere in Vaticano, sono stati allontanati.
Mentre Odifreddi è rimasto a coordinare l’azione dal suo nuovo blog su Repubblica (intitolato: “Il non senso della vita di Piergiorgio Odifreddi”, per l’appunto), il super presidente Carcano si è incaricato di pubblicare un rabbioso comunicato stampa, sfogandosi contro il capo dello Stato Giorgio Napolitano e tutte le istituzioni politiche: «Credo [si, inizia la frase proprio così...assurdo vero? E questo è il capo lupetto! Non ha detto "dimostro scientificamente che....", macché, neanche fossero atei invasati!] che, di fronte all’eliminazione di ogni forma possibile di dissenso e al completo abbandono dei principi costituzionali da parte delle autorità italiane presenti [italiane...strano che Carcano nei suoi noiosi comunicati stampa non abbia mai accusato le autorità atee cinesi e nordcoreane per violazione dei diritti umani, vero?], si possa parlare tranquillamente di negazione del pluralismo e di fuoriuscita dalla democrazia con il solenne avallo del nostro presidente della Repubblica».
I capi dell’UAAR trattenuti e schedati dalla Digos.
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