Sardina Killer: Come si Uccide uno Strumento di Propaganda

[Eridano]

Ma guarda che le sardine non sono un partito.

Sono zecche.

[Marximiliano]

Sardina Killer: Come si Uccide uno Strumento di Propaganda ? funnyking


Sardina Killer: Come si Uccide uno Strumento di Propaganda

Paolo Rebuffo 6 Febbraio, 2020


Dedico questo post a tutti quei poveri coglioni che sono andati dietro al “Movimento delle Sardine”, patetici gregari falliti inutili e stupidi, buoni per il prossimo giro. Ma sorridete: siete tantissimi.

Invece non posso che complimentarmi con il PD e per i suoi alleati in piazza (la CGIL e la sua organizzazione) per l’eccellente lavoro di analisi, preparazione, esecuzione e infine distruzione di uno straordinario strumento di propaganda : Le Sardine.

Faccio gli auguri al guscio vuoto Mattia Sartori che si è meritato i galloni sul campo e che presto vedremo in qualche alto scranno in quota PD, ottimo lavoro! Con un grande guscio vuoto come Salvini a fare da avversario non è stato facile.

Infine sono parimenti ammirato dal killer switch utilizzato per vaporizzare le Sardine prima che qualcuno non organico al PD potesse riuscire a capitalizzare in termini politici e magari voti la fama accumulata.

La Foto con gli Infetti Benetton è stata una mossa assolutamente geniale degna delle menti che hanno pensato e eseguito il programma di propaganda conosciuto come Sardine.

Tanto Rispetto, alla prossima.

Per la prossima tornata di regionali già si stan scaldando le acciughe

[TheMeroving]

Sono zecche.

Sono zecche o sardine??!

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[medisco]

Sono zecche o sardine??!

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Quanto sei puntiglioso...

Sempre animali sono...

[Eric Draven]

Sardina Killer: Come si Uccide uno Strumento di Propaganda ? funnyking


Sardina Killer: Come si Uccide uno Strumento di Propaganda

Paolo Rebuffo 6 Febbraio, 2020


Dedico questo post a tutti quei poveri coglioni che sono andati dietro al “Movimento delle Sardine”, patetici gregari falliti inutili e stupidi, buoni per il prossimo giro. Ma sorridete: siete tantissimi.

Invece non posso che complimentarmi con il PD e per i suoi alleati in piazza (la CGIL e la sua organizzazione) per l’eccellente lavoro di analisi, preparazione, esecuzione e infine distruzione di uno straordinario strumento di propaganda : Le Sardine.

Faccio gli auguri al guscio vuoto Mattia Sartori che si è meritato i galloni sul campo e che presto vedremo in qualche alto scranno in quota PD, ottimo lavoro! Con un grande guscio vuoto come Salvini a fare da avversario non è stato facile.

Infine sono parimenti ammirato dal killer switch utilizzato per vaporizzare le Sardine prima che qualcuno non organico al PD potesse riuscire a capitalizzare in termini politici e magari voti la fama accumulata.

La Foto con gli Infetti Benetton è stata una mossa assolutamente geniale degna delle menti che hanno pensato e eseguito il programma di propaganda conosciuto come Sardine.

Tanto Rispetto, alla prossima.

si è avuta conferma di quanto sia semplice intruppare le genti di sinistra. perdere l'ER per il PD non è solo simbolico, ma economico. perchè il cuore pulsante di Legacoop è lì.

il messaggio era " se vince la Lega, Legacoop è finita" non poteva essere dichiarato troppo apertamente, ma il succo era quello.


vediamo che dal punto di vista della comunicazione e della tattica elettorale, la lezione è stata appresa.

[vota dc]

Ma guarda che le sardine non sono un partito. Chi era in piazza con loro non ha votato il loro partito o il loro movimento. Loro hanno spinto le persone ad andare al voto. Questa cosa è ovvio che non piaccia perché quelle persone votavano contro il partito di cui si fa il tifo.

Infatti una cosa è convincere la gente a votare Bonaccini.
Già un'altra è convincere la gente a votare Callipo (non hanno smosso nessuno).
Un'altra è pretendere di fare da tramite dopo farsi i selfie con Benetton, famiglia Borgonzoni e avere attaccato la riforma Bonafede come un motorino renziano qualunque.
A Robespierre hanno tagliato la testa per molto meno, qui il Robespierre di turno ha fondato il Luigi XVI fan club il giorno dopo la rivoluzione e pensa che lo ascolteranno...