In questa pandemia i giuristi stanno dando il peggio di loro, le arrampicate sugli specchi che si inventano pur di reggere il gioco al Governo sono imbarazzanti.
Il punto è che anche loro vivono nel terrore di essere considerati pericolosi untori negazionisti e si prostituiscono al pensiero dominante, venendo meno al loro ruolo. Ma basterebbe uno studentello di giurisprudenza alle prime armi per smontare certe granitiche scemenze proferite da questi fenomeni.
Per fortuna qualche voce dissenziente ancora c'è.
Il Regno Unito ha registrato il numero più alto di decessi da marzo, nonostante un calo dei casi di Covid-19.
Altre 131 persone sono morte entro 28 giorni dal test positivo per Covid-19 a partire da martedì, il più alto aumento giornaliero dal 17 marzo, portando il totale del Regno Unito a 129.303.
Ci sono stati altri 23.511 casi di Covid-19 confermati in laboratorio nel Regno Unito a partire dalle 9 di martedì, ha affermato il governo, il che significa che i casi segnalati quotidianamente sono diminuiti per il settimo giorno consecutivo.
Dati separati pubblicati dall'Office for National Statistics mostrano che ci sono stati 154.000 decessi registrati nel Regno Unito dove il Covid-19 è stato menzionato sul certificato di morte.
Nel frattempo, i dati del SSN hanno mostrato che un totale di 5.055 pazienti erano in ospedale con Covid-19 in Inghilterra lunedì.
Questo è in aumento del 33% rispetto alla settimana precedente e il più alto dal 18 marzo,
https://www.chroniclelive.co.uk/news/uk-news/covid-live-updates-news-coronavirus-21106475
Dire che uno Stato non può perseguire i suoi scopi per mancanza di denaro è come dire che un ingegnere non può costruire strade per mancanza di chilometri - Ezra Pound
Anche se l'incidenza sui contagi è molto minore rispetto alle altre ondate, è inevitabile che da decine di migliaia di contagi vengano fuori centinaia di ricoveri e decine di morti. I morti di oggi sono mediamente gli esiti fatali dei contagi di 2 settimane fa (36.000 il 13/7), visto che il picco è stato 4 giorni dopo a 54.000, è probabile che aumenteranno ancora fino a raggiungere più o meno i 200 sabato, prima di cominciare la discesa. Se si pubblicassero solo le statistiche di ricoveri e decessi, come vorrebbero i negazionisti, sembrerebbe che il covid sia in piena ascesa, invece grazie ai deprecati contagi sappiamo che la discesa è già cominciata da 10 giorni.
Una Cina, una Yugoslavia, una Russia, una Corea, una Palestina, un'Irlanda. E zero USA
La variante Lambda del COVID-19 potrebbe essere resistente ai vaccini
27 luglio 2021
Uno studio preliminare condotto da ricercatori in Cile suggerisce che la mutazione, che è emersa per la prima volta in Perù circa un anno fa ed è altamente infettiva, potrebbe anche essere in grado di eludere gli anticorpi del vaccino.
"I nostri risultati indicano che le mutazioni presenti nella proteina spike della variante lambda di interesse conferiscono maggiore infettività e fuga immunitaria dagli anticorpi neutralizzanti provocati da CoronaVac", afferma lo studio. CoronaVac è un vaccino prodotto da un'azienda cinese e utilizzato in Perù. Lo studio continua: "Questi dati rafforzano l'idea che massicce campagne di vaccinazione nei paesi con alta circolazione di SARS-CoV-2 debbano essere accompagnate da una stretta sorveglianza genomica che consenta l'identificazione di nuovi isolati portatori di mutazioni di picco e studi immunologici volti a determinare l'impatto di mutazioni nella fuga immunitaria e scoperta dei vaccini”.
Il Perù ha il più alto tasso di mortalità per COVID-19 di qualsiasi altro paese al mondo, secondo il Johns Hopkins Coronavirus Resource Center : circa 600 ogni 100.000 persone infette da COVID-19. È circa il doppio dell'Ungheria, il paese con il successivo tasso di mortalità COVID-19 più alto. L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) afferma che la variante lambda è stata portatrice di COVID in circa l'81% delle infezioni in Perù da aprile. Il mese scorso l'OMS ha dichiarato la variante lambda una variante di interesse. La variante lambda si è diffusa in circa 30 altri paesi nel mondo, incluso il Regno Unito.
Dire che uno Stato non può perseguire i suoi scopi per mancanza di denaro è come dire che un ingegnere non può costruire strade per mancanza di chilometri - Ezra Pound
Una Cina, una Yugoslavia, una Russia, una Corea, una Palestina, un'Irlanda. E zero USA
https://ourworldindata.org/grapher/d...ntry=~OWID_WRL
Ormai è pieno di varianti, e a parte il fatto che ci sono ritardi e non serve guardare solo l'ultima settimana, sono le varianti resistenti ai vaccini che inizieranno a provocare più morti
Anche se si abbassano i casi dovuti al virus originale che il vaccino riesce ancora a bloccare, forse per poco visto che in Israele già l'immunità dovuta al vaccinosi è abbassata molto, si inizieranno a contare i morti dovuti alle varianti resistenti
Dire che uno Stato non può perseguire i suoi scopi per mancanza di denaro è come dire che un ingegnere non può costruire strade per mancanza di chilometri - Ezra Pound
DIciamo anche che il Perù sconta la "colpa" di essere stato l'unico paese con una sanità non proprio all'avanguardia mondiale in cui hanno avuto l'onestà intellettuale di ammettere che i morti reali di covid sono stati quelli fuori media rispetto agli ultimi anni e non i soli ufficiali. Se l'India dove il governo minaccia di morte i medici che parlano di covid facesse altettanto, schizzerebbe da 300 a 3.300 morti su 100.000, e quindi diventerebbe seconda al mondo x mortalità raddoppiando da sola i decessi mondial. Idem dicasi x il resto del Sudamerica, dove il delta tra morti ufficiali di covid e morti in eccesso è simile a quello peruviano. O la Russia...
Una Cina, una Yugoslavia, una Russia, una Corea, una Palestina, un'Irlanda. E zero USA
https://www.iltempo.it/attualita/202...glia-28126928/
Giuseppe De Donno trovato morto: "Suicidio". Il padre della terapia al plasma ora faceva il medico di famiglia
na notizia che ha sconvolto molti, quella della morte del medico mantovano Giuseppe De Donno, nome legato a doppio filo alla ricerca sulla terapia al plasma per combattere il coronavirus. L’uomo si è tolto la vita nel pomeriggio di oggi nella sua casa di Curtatone, nel Mantovano. Lo riporta la Gazzetta di Mantova. Aveva 54 anni e si sarebbe impiccato
Non ci volevo credere. Perdiamo una bella persona, un grande medico, che durante il Covid ha lottato come un leone per salvare centinaia di vite, spesso contro tutto e tutti. Buon viaggio Giuseppe, lasci un vuoto grande", ha commentato il leader della Lega, Matteo Salvini.
Lo scorso giugno De Donno aveva lasciato l’ospedale Carlo Poma dopoanni di onorato servizio per diventare medico di medicina generale. Nei primi mesi della pandemia di Covid era diventato molto noto per la ricerca sulla plasmoterapia che gli aveva attirato le simpatie di un nutrito gruppo di sostenitori. Aveva anche polemizzato con virologi, esperti e osservatori. Da mesi giravano voci sulla stanchezza del medico, che dopo 27 anni aveva deciso di optare per un cambiamento drastico nella sua vita.
Nel reparto di Pneumologia era stato in prima linea contro l’epidemia e soprattutto aveva condotto la sperimentazione sull’utilizzo del plasma, poi aveva lasciato l'ospedale dove era entrato dopo la laurea per diventare medico di famiglia a Porto Mantovano. In questo periodo "ho avuto tantissime critiche e attacchi, ma io ho sempre voluto salvare più vite possibile", diceva nella sua ultima intervista. "Oggi la coscienza a posto ce l'ho", diceva a una tv locale. Sui social in molti si dicono increduli per il suicidio di De Donno, fino a lanciare ombre sulla morte del medico spesso controcorrente