Di tutte le possibili reazioni ad un insulto, la più efficace è il silenzio - Santiago Ramòn y Cajal
A paraulas maccas urigas surdas
Tessera N° 29 Fronda ForumerZ di POL
Segretaria liquidatrice di Italia Morta
Quando parlavano di conta anticorpale intendevo tanto linfocitaria quanto IgE
E comunque c'è una chiara correlazione tra assenza di IgE e assenza di linfociti T atti al riconoscimento dell'agente patogeno, tra assenza di IgE e probabilità di contagio sitomatico di un vaccinato che poi a priori è la dimostrazione anche dell'assenza di una memoria a quell'agente nei linfociti. Dopotutto un guarito ha sempre, in ogni singolo caso un livello alto di IgE
Pare che EMA abbia rilanciato i risultati di un workshop delle principali agenzie del farmaco che concludono come gli attuali vaccini siano meno efficaci nella prevenzione del contagio di Omicron, mantenendo alta la protezione dallo sviluppo della malattia.
In un mondo normale dovrebbe essere la parola fine alle ipotesi di 4a dose generalizzata in poco tempo.
Ne consegue che il piano governativo a breve dovrà cambiare (quantomeno sarà da prolungare il GP per i vaccinati booster); ma soprattutto dovrebbe decretare la fine della follia di tamponare a manetta gli asintomatici.
È un vanto essere ignorati da utenti di livello 0.
Agli euradical snob antifà che danno del lei per sottolineare la distanza dal ceto del popolino rispondo con un voi (come usava quando c'era LVI) così imparano. Gradassi avvisati mezzi salvati.
Tutto questo non ha alcuna relazione con il discorso che si sta facendo.
Partiamo dal presupposto che nei guariti gli anticorpi covid sono stati trovati a distanza di 10 mesi anche se qualsiasi sintomo era passato da 4 giorni dalla positività.
Addirittura in certi anziani che hanno avuto il morbillo è ancora possibile trovare anticorpi specifici a distanza di 60 anni. Ma il morbillo non muta.
Il sistema immunitario aumenta il livello di anticorpi quando c'è un'infezione ma questo non significa che nel flusso ematico la loro presenza sparisca.
Infatti gli studi differenziano bene tra livelli di chi non ha mai avuto la malattia (sotto i 30) livelli di chi ha passato da tempo la malattia (500-600) livelli di chi è ancora malato
(4000-5000). Quindi di base non dovrebbero sparire ma è normale osservare un calo. Poi sappiamo che cercando nelle letteratura si trovano sempre le eccezioni limite, come chi ha contratto il morbillo una volta all'anno per tre anni di fila, così come si è a conoscenza di vaccinati contro il covid che hanno preso il virus ad agosto e a dicembre erano nuovamente positivi.
Il Consiglio Superiore di Sanità nella persona di Paolo Gasparini dirrettore di Genetica Medica, ha avvallato la teoria che una persona con anticorpi specifici alti è di fatto una persona che consapevolmente o meno è guarita dal covid e non andrebbe vaccinata in quanto gli studi mostrano una maggiore frequenza di reazioni gravi ai vaccini quando l'inoculazione viene fatta a chi già presenta alti livelli di anticorpi. Viene piuttosto consigliato di rimandare la vaccinazione monitorando nel tempo questo valore e osservandone la discesa.
Ritornando a come si può stabilire una correlazione tra bassi livelli di anticorpi o memoria linfocitaria e mancanza di immunità: si prendono dei soggetti a campione vaccinati, e si monitorano i loro markers immunitari regolarmente fino alla positività di alcuni o molti di loro. A quel punto si può osservare quali indicatori mostrano una correlazione con l'aumentata probabilità del soggetto di contrarre la malattia.
E laddove il vaccino aveva di fatto sollecitato una risposta immunitaria visibile il rischio era notevolmente ridotto rispetto a quei soggetti nei quali questo non era avvenuto, appunto definiti "subjects with vaccine breakthrough" cioè proprio una breccia nell'ipotetica barriera immunitaria che si sarebbe dovuta creare. Oggi sappiamo che se con Delta i breakthrough erano più limitati con Omicron sono la consuetudine.
Essendo io parente di una persona con grave malattia autoimmune, ho potuto constatare la preoccupazione di medici specializzati in immunologia al test degli anticorpi dei soggetti autoimmuni. Infatti la prassi che chiedono i medici è un test degli anticorpi per tenere sotto controllo la risposta immunitaria post-vaccino è all'occorrenza utilizzare dei farmaci immunosoppressori. Quindi da medici specializzati in immunologia nel soggetto autoimmune quali sono, l'aspettativa era un livello così alto di anticorpi post-vaccino che avrebbe reso necessario spesso ricorrere a soluzioni per evitare un overload immunitario. Quindi ho visto la sorpresa, delusione nel loro volto quando dopo la seconda, terza dose la conta è rimasta negativa, da persona, parole loro "non immunizzata".
E infatti ai tanti pazienti autoimmuni che hanno visto accadere questo è stato prontamente consigliato di proteggersi maggiormente, evitare contatti, non stare in luoghi affollati perché di fatto loro non potevano considerarsi immunizzati. Dopotutto i linfociti agiscono come memoria a lungo termine ma una risposta degli anticorpi specifici a distanza di una settimana dalla malattia o dall'inoculazione è qualcosa che andrebbe assolutamente visto. Ci si può anche stupire di un'assenza di anticorpi in chi è guarito dalla malattia due anni fa ed è quindi rimasta prevalentemente la memoria linfocitaria, ma non è normale aspettarsi questa reazione in chi è stato "appena sollecitato alla produzione di anticorpi attraverso un vaccino" o "appena guarito da un'infezione". E infatti la guarigione da infezione non disillude mai questa aspettativa: il 100% dei guariti ha livelli di anticorpi specifici altissimi.
È un vanto essere ignorati da utenti di livello 0.
Agli euradical snob antifà che danno del lei per sottolineare la distanza dal ceto del popolino rispondo con un voi (come usava quando c'era LVI) così imparano. Gradassi avvisati mezzi salvati.
È un vanto essere ignorati da utenti di livello 0.
Agli euradical snob antifà che danno del lei per sottolineare la distanza dal ceto del popolino rispondo con un voi (come usava quando c'era LVI) così imparano. Gradassi avvisati mezzi salvati.
È un vanto essere ignorati da utenti di livello 0.
Agli euradical snob antifà che danno del lei per sottolineare la distanza dal ceto del popolino rispondo con un voi (come usava quando c'era LVI) così imparano. Gradassi avvisati mezzi salvati.
Esatto, ma essendo la loro convinzione, almeno quella ostentata con un'arroganza non così comune in medicina, 1 ogni 500.000 e comunque nessuno che può contrarre la malattia in modo grave stride parecchio con l'allarme lanciato per fermare il tentativo dei vaccinati di ottenere un boost immunitario prendendo e guarendo dalla malattia che "cit: per loro sarà solo un raffreddore di 2 giorni" portando adducendo motivazioni come "la pratica rischia di aumentare massivamente i contagi nel paese e nell'imprevedibilità dell'infezione portare anche a gravi malattie e morte"
E stanno parlando di vaccinati e LORO li avevano così rassicurati fino a portarli al pensare seriamente di mettere in atto questa pratica del "booster da malattia"