Pensioni, la metà di chi le incassa non ha versato contributi

[nafplio]

Se uno ha versato i relativi contributi non dargli la pensione corrispondente sarebbe un furto. Io ho versato 40 anni di contributi, e a quella pensione non ci arrivo. Come fai a definire una pensione d'oro senza conoscere i dati che la sostengono? E' pura demagogia.

ma basta con ste caz.zate; partiamo da un fatto, 2500 euro di pensione, sono una pensione ECCEZIONALE che permette a chiunque di vivere benissimo,non bene; secondo fatto,la pensione deve servire per vivere una vecchiaia serena ,non per fare i principi e quindi qualsiasi pensione Inps sopra ai 2500 , va eliminata e 2500 deve essere il limite della pensione inps ,chi vuol farsi pensioni private con i soldi del suo stipendio, può fare quello che vuole; altra cosa, per i dipendenti statali, ci deve essere solo la pensione inps con limite di 2500 euro, chi vuole farsi pensioni private, userà i soldi del suo stipendio ; altro fatto, chi ha versato contributi inps per pensioni superiori ai 2500 , sono in grna parte statali e cioè persone a cui è lo stato e cioè noi a versargli tali contributi e quindi no sono loro ad aver versato ma sempre lo stato cioè noi e quindi, per questi signori, il limite di 2500 va benissimo; c'è da cambiare la costituzione per agire retroattivamente? benissimo, facciamolo al più presto , adesso con il taglio dei parlamentari sarà anche più facile

[nafplio]

Secondo me si può tranquillamente sparare nel mucchio: se in Italia ne troviamo 5 che la pensione da 2500 euro se la son sudata siamo fortunati.

e quasi certamente appartengono al settore privato, quelli che prendono più di 2500 , son in gran parte del settore pubblico cioè persona a cui i contributi , li abbiamo versati sempre noi

[Dario]

È per caso lo stesso stato che dissangua l'inps prelevando per casse integrazioni, vitalizi, RDC, false invalidità, naspi, mobilità e pensioni agli statali?

Si, sempre la stessa, ma pare brutto dirlo.

[Dario]

ma basta con ste caz.zate; partiamo da un fatto, 2500 euro di pensione, sono una pensione ECCEZIONALE che permette a chiunque di vivere benissimo,non bene; secondo fatto,la pensione deve servire per vivere una vecchiaia serena ,non per fare i principi e quindi qualsiasi pensione Inps sopra ai 2500 , va eliminata e 2500 deve essere il limite della pensione inps ,chi vuol farsi pensioni private con i soldi del suo stipendio, può fare quello che vuole; altra cosa, per i dipendenti statali, ci deve essere solo la pensione inps con limite di 2500 euro, chi vuole farsi pensioni private, userà i soldi del suo stipendio ; altro fatto, chi ha versato contributi inps per pensioni superiori ai 2500 , sono in grna parte statali e cioè persone a cui è lo stato e cioè noi a versargli tali contributi e quindi no sono loro ad aver versato ma sempre lo stato cioè noi e quindi, per questi signori, il limite di 2500 va benissimo; c'è da cambiare la costituzione per agire retroattivamente? benissimo, facciamolo al più presto , adesso con il taglio dei parlamentari sarà anche più facile

Io lavoravo nel privato, e i contributi li pagavo di tasca mia, come milioni di altri lavoratori privati. E moltissimi pensionati danno una mano a figli e nipoti a vivere.

Basta con queste stronzate.

[Dario]

e quasi certamente appartengono al settore privato, quelli che prendono più di 2500 , son in gran parte del settore pubblico cioè persona a cui i contributi , li abbiamo versati sempre noi

Perché ovviamente quelli del settore pubblico non lavorano. Chi vi ha ridotto così?

[markk]

https://www.corriere.it/economia/pen...incipale.shtml


Pensioni, la metà di chi le incassa non ha versato contributi

Nel realizzare il 7° Rapporto sul bilancio del sistema previdenziale italiano redatto dal Centro studi e ricerche di Itinerari Previdenziali sui bilanci degli enti previdenziali, era impossibile non riflettere e verificare i contenuti che annualmente l’Istat diffonde in tema di pensioni, un argomento ultra sensibile per tutti i lavoratori di questo mondo e in particolare per quelli italiani.

È ormai sperimentato che queste notizie, se non spiegate, sono delle vere e proprie bombe sociali, tali da condizionare i comportamenti dei cittadini. Ci riferiamo ad affermazioni del tipo: «il 36,3% dei pensionati italiani può contare su un assegno al di sotto dei mille euro lordi, il 12,2% non supera i 500 euro. Un pensionato su quattro (24,7%) si colloca, invece, nella fascia di reddito superiore ai 2.000 euro lordi». Oppure: «l’ampia disuguaglianza di reddito tra i pensionati: al quinto degli italiani con redditi pensionistici più alti va il 42,4% della spesa complessiva».

Sono affermazioni che vanno spiegate e inserite nel giusto contesto per non fomentare rabbia (a volte ingiustificata e vedremo perché), senso di sfiducia nei giovani (se le pensioni sono così basse oggi, perché dobbiamo versare i contributi quando a noi la rendita non la daranno mai!) e spinta a lavorare in nero. Tanto la pensione è bassa e comunque fino a circa 500 euro al mese ci pensa lo Stato: perché versare?

* Itinerari previdenziali



è chiaro come il sole, che il dissesto dell'Inps è causato da chi è andato in pensione dopo appena 40 anni di lavoro. allungando l'attività lavorativa fino a 98 anni, si potrebbe dare un assegno di 2000 euri, a chi non ha mai versato un solo contributo.

Una volta ho fatto una ricerca, e ho scoperto che le cosiddette babypensioni, che sono pubbliche e private, perché ci sono anche i prepensionamenti delle varie liquidazioni aziendali, costano circa 10 miliardi all'anno, su una spesa pensionistica di 290 miliardi annui, ossia un trentesimo della spesa totale. Mi sembra strano che per una spesa di un trentesimo ci siano problemi di spesa previdenziale, e non ci siano per i restanti 29 trentesimi.

[...] Una possibilità sfruttata da circa 400mila persone, per una spesa annua di 7,5 miliardi l’euro...
https://www.ilsole24ore.com/art/il-m...a-100-AEJcFAUG

[nafplio]

Io lavoravo nel privato, e i contributi li pagavo di tasca mia, come milioni di altri lavoratori privati. E moltissimi pensionati danno una mano a figli e nipoti a vivere.

Basta con queste stronzate.

e quindi?quanto prende di pensione? lavorava nel privato e magari versava in una cassa diversa dall'inps? e quindi lei non centra con il discorso che ho fatto; io sto parlando principalmente del settore pubblcio

[nafplio]

Perché ovviamente quelli del settore pubblico non lavorano. Chi vi ha ridotto così?

ai signori del settore pubblico, è lo stato a versare i contributi, cioè noi; chi l'ha ridotta così da non sapere neanche questo?

[nafplio]

Io lavoravo nel privato, e i contributi li pagavo di tasca mia, come milioni di altri lavoratori privati. E moltissimi pensionati danno una mano a figli e nipoti a vivere.

Basta con queste stronzate.

2500 euro di pensione bastano per tutti, chi vuole avere pensioni più alte, si fa una pensione privata con i suoi soldi, fine;i figli e nipoti ,speso devono ricorrere ai genitori e nonni perchè una parte delle generazioni precedenti si sono mangiate troppi soldi; le stronzate le dice lei

[nafplio]

Una volta ho fatto una ricerca, e ho scoperto che le cosiddette babypensioni, che sono pubbliche e private, perché ci sono anche i prepensionamenti delle varie liquidazioni aziendali, costano circa 10 miliardi all'anno, su una spesa pensionistica di 290 miliardi annui, ossia un trentesimo della spesa totale. Mi sembra strano che per una spesa di un trentesimo ci siano problemi di spesa previdenziale, e non ci siano per i restanti 29 trentesimi.

[...] Una possibilità sfruttata da circa 400mila persone, per una spesa annua di 7,5 miliardi l’euro...
https://www.ilsole24ore.com/art/il-m...a-100-AEJcFAUG

bene , poi ci mettiamo tutte le pensioni d'argento e d'oro cioè quelle sopra ai 2500 e facciamo altri 15-20 miliardi all'anno , poi moltiplichi tutto per 10 anni e arriviamo a 250-300 miliardi, che è una bella fetta del debito pubblico