La maggior parte degli immigrati sono un pericolo per le democrazie e per le popolazioni di origine nord europea e russa.

Questo perché sono razzisti e con propensione maligna verso la razza nordica.

La non integrazione si manifesta in due modalità molto pericolose.

La prima è con persone aggressive come sta accadendo in Svezia, quartieri che diventano posti di scontro tra gang rivali con omicidi, attacchi con dinamite, spaccio, ricatti e tutto il peggio del delinquere.

La seconda è l’immigrazione colta, quella che all’apparenza sembra buona, lavora, i figli studiano ed entrano nel sistema sociale per poi distruggerlo dall’interno come un cancro voltando le spalle a chi li ha accolti.

Questa immigrazione è demoniaca.