Weik & Friedrich: l’inizio della fine della globalizzazione

[Maxadhego]

https://www.maurizioblondet.it/weik-...obalizzazione/


Weik & Friedrich: l’inizio della fine della globalizzazione

Maurizio Blondet 4 Marzo 2020

Da DWN
Matthias Weik e Marc Friedrich descrivono come il virus corona preannunci l’inizio della fine della globalizzazione. I due economisti e autori più venduti analizzano quindi cosa questo significhi per il futuro dell’economia tedesca e globale: una lettura entusiasmante.

[FrancoAntonio]

In effetti se ne parla parecchio del declino della globalizzazione selvaggia per la disperazione dei nostri forumisti progressisti, ma attenzione non si sa cosa verra dopo

[Eridano]

https://www.maurizioblondet.it/weik-...obalizzazione/


Weik & Friedrich: l’inizio della fine della globalizzazione

Maurizio Blondet 4 Marzo 2020

Da DWN
Matthias Weik e Marc Friedrich descrivono come il virus corona preannunci l’inizio della fine della globalizzazione. I due economisti e autori più venduti analizzano quindi cosa questo significhi per il futuro dell’economia tedesca e globale: una lettura entusiasmante.

Non tutto il male vien per nuocere?

[FrancoAntonio]

Non tutto il male vien per nuocere?

potrebbe arrivare anche il peggio

[Maxadhego]

In effetti se ne parla parecchio del declino della globalizzazione selvaggia per la disperazione dei nostri forumisti progressisti, ma attenzione non si sa cosa verra dopo

potrebbe avvenire che gran parte delle merci e servizi di cui abbiamo bisogno, si realizzerebbero tranquillamente qui da noi, riducendo progressivamente la dipendenza da paesi terzi. in questo modo verrebbe meno anche l'immenso traffico di merci sui mari, su gomma, rotaia, sugli aerei, con grandi benefici per l'ambiente.

il turismo nazionale potrebbe essere incentivato da un importante ammodernamento delle strutture esistenti, e molti di coloro che hanno viaggiato all'estero per vacanza, comincerebbero a comprendere che il più bel posto del mondo per trascorrere le vacanze si trova sotto i loro piedi. incentivare in ogni modo l'uso dei supporti telematici, al fine di sostituire in maniera consistente i viaggi aerei e di qualsiasi altro mezzo, che non trovano giustificazione, per discutere di affari, interventi di carattere tecnico e altro.

insomma un mondo socio economico che è già stato sperimentato in passato, e che potrebbe davvero essere la soluzione per tutto l'universo mondo, con l'abbandono del primato della speculazione, dello schiavismo e di ogni altra nefandezza che la globalizzazione ci ha abituati.

una riduzione di buona metà delle transumanze di merci e uomini, potrebbe essere tranquillamente realizzata.

[Menelik]

Secondo me la parabola discendente della globalizzazione progressista è iniziata con la guerra mediorientale.
Per essere più precisi, con il riprendere le ostilità in seguito alla famigerate "primavere arabe".
In Siria e Iraq c'è stata una frenata politico-militare di tutto l'Occidente di fronte all'avanzata della Russia.
Il mercato globale fa acqua da tutte le parti.
Non è per crollare, ma senz'altro per ridimensionarsi al ribasso.