Originariamente Scritto da
Traiano
Mi sembra chiaro che il liberismo e l'ideologia del mondo senza confini sta dimostrando tutti i suoi limiti. Le epidemie ci sono sempre state nel corso della storia, ma oggi ci sono più tecnologie e più possibilità di fare controlli. Ma sotto sotto, fino all'altro ieri, chi di dovere faticava a dire chiaramente le cose come stanno per paura di essere razzista, oppure perché ideologicamente schierato per il mondo globalizzato senza confini.
Parliamo della sanità? Sono decenni che l'ideologia liberista ha preso il sopravvento (e ci sono anche certi pagliacci, anche qui su questo forum, che parlano dell'Italia come Stato socialista...
) attaccando e smantellando poco a poco il SSN sempre per favorire il privato. Ora, di conseguenza, mancano i posti in terapia intensiva. Perché ricordiamo, la letalità di questo virus è simile all'influenza: ma è molto più contagioso. Quindi un alto numero di malati nello stesso momento manderebbe a gambe all'aria il SSN, soprattutto in certi posti. Dopo anni di attacchi, anche ideologici la situazione è questa.
A riguardo, vi segnalo questo articolo:
https://ricerca.repubblica.it/repubb...-pensioni.html
Estratto dall'articolo su cosa diceva tale Guido Carli, ex governatore della Banca d'Italia:
Nell' istruzione e nella sanità bisognerà superare "la filosofia ancora radicata della gratuità diffusa"