"La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi." Carl von Clausewitz
"Tanti di loro sono così assuefatti, così dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo." The Matrix
Cos'è il Socialismo
Utilissimi contributi.
Grazie mille
Io non ho mai parlato di rivoluzione istituzionale (politica), bensì di rivoluzione sociale (socialista) con l'uso del parlamento, anziché della violenza, ma solo perché avrebbe più probabilità di riuscita e senza (o quasi) spargimento di sangue di lavoratori (e di capitalisti). Per gli anarchici è impossibile che in parlamento ci vada l'intera classe lavoratrice cosciente (tramite delegati con mandato) invece di leader per conto della classe lavoratrice non cosciente, che poi si lasciano inevitabilmente corrompere o cedono a compromessi con i partiti riformisti per conservare i loro privilegi di parlamentare/governante.
"La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi." Carl von Clausewitz
"Tanti di loro sono così assuefatti, così dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo." The Matrix
Cos'è il Socialismo
Sarò ripetitivo ma ti ripropongo nuovamente l'esperienza della Spagna del 36.
I socialisti prendono il potere parlamentare.
Nel frattempo la maggioranza anarchica insieme alle brigate socialiste del POUM conquistano le città e combattono le trincee.
Da una parte i miliziani rivoluzionari male armati. Dall'altra i franchisti con le ingenti forniture belliche dei fascisti e dei nazisti, nell'immobità di Francia e Inghilterra che non vedono di buon occhio la rivoluzione. Più la Russia che vorrebbe imporre ai rivoluzionari di diventare colonia in cambio di armi.
In questo contesto che fa il Parlamento socialista.
Una beata minchia!
Temporeggia e tira il freno a mano alla rivoluzione. Non fornisce supporto ai miliziani che contrastano i mercenari di Franco da sud impedendo così il rifornimento di materie prime. Stessa cosa sul fronte Nord e quello orientale.
Sostanzialmente quell'esperienza dimostra come quella che tu credi sia la via per la rivoluzione parlamentare senza spargimento di sangue si è rivelata l'esatto contrario: carneficina e sconfitta.
Bisogna vedere che tipo di "socialisti" erano, probabilmente erano dei riformisti (socialisti possibilisti), e in parlamento c'erano dei leader, non la classe lavoratrice consapevolmente socialista. Ad ogni modo in un singolo paese non ci possono essere le condizioni per fare una rivoluzione socialista.
"La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi." Carl von Clausewitz
"Tanti di loro sono così assuefatti, così dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo." The Matrix
Cos'è il Socialismo
Erano socialisti internazionalisti anti stalinisti....
Tu vorresti una rivoluzione socialista globale da attuare contemporaneamente in ogni angolo del mondo con il consenso della maggioranza della popolazione.
Invece le rivoluzioni partono necessariamente da qualche parte, a livello locale o nazionale. È e sarà sempre così, perché ogni territorio vive la sua realtà sociale, economica, politica...
La tua non è utopia. È proprio fantasia irrealizzabile. Mai ci saranno le condizioni che ti auspichi.
Ma soprattutto, in un paese che ha le condizioni per la rivoluzione via si dovrebbe fare? Aspettare in eterno che tali condizioni di verifichino ovunque? E nel frattempo?
Almeno nei paesi maggiormente sviluppati/industrializzati.
Rivoluzioni di altro tipo, non socialiste.
La globalizzazione in atto nel capitalismo da decenni ci sta facendo sentire tutti sempre di più sulla stessa barca (anche per la questione ambientale), e questa è sicuramente una cosa positiva.
Non è mia, è di Marx ed Engels.
Se in un paese sviluppato i socialisti fossero vicini ad essere la vasta maggioranza, gli altri paesi sviluppati sicuramente non si troverebbero molto distanti, proprio per il carattere internazionale/mondiale del movimento politico. Nel frattempo è possibile sostenere riforme migliorative proposte da partiti riformisti e partecipare a lotte sindacali.
"La guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi." Carl von Clausewitz
"Tanti di loro sono così assuefatti, così dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo." The Matrix
Cos'è il Socialismo
Aspetta e spera...
quelle socialiste si sono sempre trasformate in dittature. Quella che vorresti tu non avverrà maiRivoluzioni di altro tipo, non socialiste.
la globalizzazione non ha niente di positivo. Tutti sulla stessa barca nella perdita dei diritti.La globalizzazione in atto nel capitalismo da decenni ci sta facendo sentire tutti sempre di più sulla stessa barca (anche per la questione ambientale), e questa è sicuramente una cosa positiva.
Con la globalizzazione ci ha guadagnato solo il capitale.
Sempre fantasia irrealizzabile resta. Può anche dirlo la Madonna in persona.Non è mia, è di Marx ed Engels.
nell'esempio che ti ho fatto della rivoluzione spagnola socialisti e anarchici erano la maggioranza assoluta eppure ti ho già detto come si sono comportati gli altri paesi.Se in un paese sviluppato i socialisti fossero vicini ad essere la vasta maggioranza, gli altri paesi sviluppati sicuramente non si troverebbero molto distanti, proprio per il carattere internazionale/mondiale del movimento politico. Nel frattempo è possibile sostenere riforme migliorative proposte da partiti riformisti e partecipare a lotte sindacali.
I partiti riformisti e i sindacati sono tutt'altro che rivoluzionari.