Totale casi corona virus, ragionamenti e opinioni senza accuse: è possibile ?

[furioso2013]

come da titolo:
"Totale casi corona virus, ragionamenti e opinioni senza accuse: è possibile ?"
parto da un presupposto, non mi interessa (e spero anche a chi vorrà partecipare, fare accuse a nessuno e a nessuna parte politica).

Il tempo delle accuse, e di stabilire le “reali” responsabilità verrà, sicuro, ma a bocce ferme o quasi.

Ovvero mi piacerebbe (anche se difficile) non farne un caso politico.

Quindi provo a formulare il tutto in un altro modo.

Supponiamo che nulla sia ancora avvenuto, torniamo indietro di alcuni mesi, diciamo ottobre/dicembre 2019

da Wikipedia:
La prima segnalazione attribuibile al nuovo virus è avvenuta il 31 dicembre 2019, ma già l'8 dicembre sono comparsi i primi pazienti con malattia sintomatica.
quindi si presume che il tuto sia partito a ottobre/novembre (non importa che sia avvenuto in Cina, supponiamo un posto X nel mondo proprio per evitare riferimenti politici).

Lasciamo perdere il "si devono chiudere i confini" perchè la chiusura totale è impossibile, quindi partiamo da questo "assioma" l virus è entrerà in un modo o nell'altro nel paese.
(assioma: un assioma è una proposizione o un principio che è assunto come vero perché ritenuto evidente o perché fornisce il punto di partenza di un quadro teorico di riferimento).

Caso di studio (pensate un quesito posto come tema a scuola o esame universitario, come preferite e in base alle vostre conoscenze scientifiche e sociali):
l’Italia, deve prendere le contromisure per limitare i danni (inevitabili comunque in parte).

Immaginate di occupare queste 3 responsabilità simultaneamente:
1) siete pdc
2) siete presidente di regione
3) siete sindaco di una città metropolita

Quello che vorrei sapere è secondo voi (e non secondo il vostro partito di riferimento se possibile):
1) "cosa si deve fare" , come vi muovereste
2) chi lo deve fare
a) stato
b) regione
c) comune

se non volete leggere tutto partite da... Caso di studio

[IlPadano]

Non e' difficile rispondere ma, beninteso, si puo' rispondere cosi' solo OGGI che conosciamo le conseguenze della malattia, non i mesi scorsi.

Devono essere allestiti ospedali riservati ai sospetti casi covid, attrezzati per gestire tale malattia.
Devono essere formate squadre di medici capaci di riconoscere i sospetti casi covid a casa, con le adeguate attrezzature.
Devono essere informati i cittadini che, in caso di sintomi sospetti, occorre chiamare subito un numero che attiva queste squadre: si evita il contagio e con terapie immeddiate si guarisce prima.
Non recarsi assolutamente in pronto soccorso e nemmeno dal medico di base.
I positivi vanno isolati in centri di quarantena appositi e controllati.
Le squadre di medici devono poi avere alle spalle gruppi di persone che traccino tutti i contatti e li testino.
Nel caso in cui un'area geografica veda un tasso di contagio superiore ad un certo livello, va isolata.

Chi deve fare tutto questo non lo so, direi che le direttive devono essere date dal ministero alle regioni.
In teoria avrebbe dovuto darle l'oms.

Ma ripeto, questo si puo' pensare oggi.
Due mesi fa nessuno ci avrebbe pensato.

[furioso2013]

Non e' difficile rispondere ma, beninteso, si puo' rispondere cosi' solo OGGI che conosciamo le conseguenze della malattia, non i mesi scorsi.

Devono essere allestiti ospedali riservati ai sospetti casi covid, attrezzati per gestire tale malattia.
Devono essere formate squadre di medici capaci di riconoscere i sospetti casi covid a casa, con le adeguate attrezzature.
Devono essere informati i cittadini che, in caso di sintomi sospetti, occorre chiamare subito un numero che attiva queste squadre: si evita il contagio e con terapie immeddiate si guarisce prima.
Non recarsi assolutamente in pronto soccorso e nemmeno dal medico di base.
I positivi vanno isolati in centri di quarantena appositi e controllati.
Le squadre di medici devono poi avere alle spalle gruppi di persone che traccino tutti i contatti e li testino.
Nel caso in cui un'area geografica veda un tasso di contagio superiore ad un certo livello, va isolata.

Chi deve fare tutto questo non lo so, direi che le direttive devono essere date dal ministero alle regioni.
In teoria avrebbe dovuto darle l'oms.

Ma ripeto, questo si puo' pensare oggi.
Due mesi fa nessuno ci avrebbe pensato.

OK, queste dovrebbero essere direttive governative, spetta poi alle regioni predisporre le strutture.
ma non è solo questo.

ad esempio
1) esiste il problema della circolazione dei cittadini.
2) negozi, attività di risporazione devono stare aperti o chiusi ?. chi lo deve stabilire ? governo, regione, comune ?
3) fabbriche e fornitori di servizi ecc. devono stare aperti o chiusi ?. chi lo deve stabilire ? governo, regione, comune ?
4) chi stabilisce le attività che devono rimanere aperte e con quali limiti ?
5) scuola, centri formazione ecc. come devono "funzionare"
6) occorre provvedere che in qualche modo gli alunni di ogni ordine e grado (compresi i centri di formazione) devono essere in grado di seguire le lezioni ?
se si chi deve provvedere governo, regione, comune ?
oppure ognuno deve provvedere per conto suo ? (internet, tablet, pc, webcam, microfono ) (il cellulare non è sufficiente)
e se non provvede come ci si deve comportare ?

7) chi ha il potere di isolare una zona ? pdc, presidente regione, sindaco + prefetto

come vedi il tema + più complesso .

e a proposito, non è vero che SOLO OGGI SI PUO' DIRE.

se sai che una cosa accadrà devi poter/saper intervenire (errori ovvio ce ne saranno, ma questo, in una certa percentuale è accettabile)
altrimente la politica non serve nulla, si stabilisca che in caso di calamità (qualunque sia) sono cavoli dei singoli.

[Gigi Landi]

Mi sarebbe davvero piaciuto partecipare a questo 3D ma non lo faccio per due motivi:

1) si e' influenzati da tutto quello che e' avvenuto. Adesso molto piu' facile decidere cosa si sarebbe fatto per evitare la pandemia italiana, in entrambi i 3 casi che hai proposto.

2) personalmente poi influenzato, abbastanza, da quello che e' avvenuto in Lombardia.

Sara' interessante leggerlo.

[furioso2013]

Mi sarebbe davvero piaciuto partecipare a questo 3D ma non lo faccio per due motivi:

1) si e' influenzati da tutto quello che e' avvenuto. Adesso molto piu' facile decidere cosa si sarebbe fatto per evitare la pandemia italiana, in entrambi i 3 casi che hai proposto.

2) personalmente poi influenzato, abbastanza, da quello che e' avvenuto in Lombardia.

Sara' interessante leggerlo.

ma non è vero, ci si deve basare ANCHE suule esperienze prorie, degli altri, comuni.
altrimenti a che servono la storia e le statistiche ?
quindi ben venga anche che uno sia "influenzato" da quanto è avvenuto in lombardia o da altre parti.
quesllo che è da evitare (o almeno vorrei) è dire: hanno sbagliato, sono stati criminali eccc.

ma bensi dire quello che tu faresti come pdc, presisdente regione, sindaco in base a quanto è avvenuto, è stato fatto, non è stato fatto, e cose tue aggiuntive se ne hai.

bosogna avere spirito critico, che non significa criticare, ma valutare utilizando tutti i mezzi e i dati che si hanno a disposizione.

[luce allievi]

come da titolo:
"Totale casi corona virus, ragionamenti e opinioni senza accuse: è possibile ?"
...

No.
PRIMA si buttano fuori (anzi dentro) i leghisti di Lombardia e Piemonte, POI si ragiona e si agisce.

[furioso2013]

No.
PRIMA si buttano fuori (anzi dentro) i leghisti di Lombardia e Piemonte, POI si ragiona e si agisce.

va beh, avevo detto senza mettere in mezzo la politica.

comunque se sei tu sia pdc che presidente della reagione ch sindaco non hai questo problema.
quindi dai, dimmi/dicci cosa faresti, sempre ammesso e non concesso che tu abbia idee a proposito.
non è che per forza uno debba essere in grado di dare opinioni, sia chiaro

[gameover71]

Secondo taluni dovremmo pendere dalle labbra di virologi, infettivologi ed epidemiologi, ma c'è il non trascurabile particolare che esprimono pensieri ed opinioni differenti, a volte solo lievemente differenti a volte sostanzialmente differenti, basti ricordare la polemica fra la Gismondo e Burioni, due camici bianchi del "settore" fino a prova contraria, quindi io le idee chiare sul Coronavirus non le ho e me ne vanto dato che nemmeno i professionali hanno dimostrato di averle.

[furioso2013]

Secondo taluni dovremmo pendere dalle labbra di virologi, infettivologi ed epidemiologi, ma c'è il non trascurabile particolare che esprimono pensieri ed opinioni differenti, a volte solo lievemente differenti a volte sostanzialmente differenti, basti ricordare la polemica fra la Gismondo e Burioni, due camici bianchi del "settore" fino a prova contraria, quindi io le idee chiare sul Coronavirus non le ho e me ne vanto dato che nemmeno i professionali hanno dimostrato di averle.

ma tu non devi avere chiare sul coronavirus, ne su altri virus.
qui la domanda è un altra,
dato virus infettivo, si sa che causa morti e d è infettivo perchè abbiamo i suoi effetti nello stato X in cui ha avuto origine, date le vostre soluzioni.

non mi sembra una domanda difficile da comprendere.
piuttosto uno può dire: "non sono in grado di avere idee a proposito, non ci arrivo, non ho abbastanza capacità di ragionamento, prefersico fidarmi e seguire quello che dicono altri perchè il mio essere uomo è simile all'essere simile alla pecora"

mai andato a scuola ?
mai svolti temi ?
ti sei fermato ai pensierini ?

[IlPadano]

OK, queste dovrebbero essere direttive governative, spetta poi alle regioni predisporre le strutture.
ma non è solo questo.

ad esempio
1) esiste il problema della circolazione dei cittadini.
2) negozi, attività di risporazione devono stare aperti o chiusi ?. chi lo deve stabilire ? governo, regione, comune ?
3) fabbriche e fornitori di servizi ecc. devono stare aperti o chiusi ?. chi lo deve stabilire ? governo, regione, comune ?
4) chi stabilisce le attività che devono rimanere aperte e con quali limiti ?
5) scuola, centri formazione ecc. come devono "funzionare"
6) occorre provvedere che in qualche modo gli alunni di ogni ordine e grado (compresi i centri di formazione) devono essere in grado di seguire le lezioni ?
se si chi deve provvedere governo, regione, comune ?
oppure ognuno deve provvedere per conto suo ? (internet, tablet, pc, webcam, microfono ) (il cellulare non è sufficiente)
e se non provvede come ci si deve comportare ?

7) chi ha il potere di isolare una zona ? pdc, presidente regione, sindaco + prefetto

come vedi il tema + più complesso .

e a proposito, non è vero che SOLO OGGI SI PUO' DIRE.

se sai che una cosa accadrà devi poter/saper intervenire (errori ovvio ce ne saranno, ma questo, in una certa percentuale è accettabile)
altrimente la politica non serve nulla, si stabilisca che in caso di calamità (qualunque sia) sono cavoli dei singoli.

Mi attenevo alle regole del caso di studio, almeno avevo capito che ci si riferisse ad una terra vergine dal virus, come tornare a 3 mesi fa.
Quindi le mie ipotesi sono fatte considerando pochissimi o 0 casi gia' presenti e liberta' totale dei cittadini.

Le restrizioni delle liberta' ed attivita' devono poter essere decise solo dallo stato, perche' e' questo l'unico che ha un bilancio capace di farvi fronte.

Confermo che sono cose che si possono dire solo ora perche' l'essere umano e' intelligente ma conservatore, agisce secondo formazione e schemi precedenti.
Tra l'altro, i punti che ho scritto prevedono la collaborazione dei cittadini informati.
Cosa impossibile fino a che non si sono viste le conseguenze.