Io mi sono occupato di scrivere, di raccontare con rispetto ed attenzione ai dati certi, un pò di storia d' Italia.. Il mio Blog: Come e perchè uscire dall'Unione Europea e dall Euro
Anche alcune sedi dell Unione Europea sono in Lussemburgo!
Io mi sono occupato di scrivere, di raccontare con rispetto ed attenzione ai dati certi, un pò di storia d' Italia.. Il mio Blog: Come e perchè uscire dall'Unione Europea e dall Euro
eh ma leu ropa pensa a noi e ci protegge
Sono l'estremo opposto dell'i-taglia, la quale ha una tassazione da rapina a mano armata. Ci vuole la giusta via di mezzo.
Ho una domanda: Ma un paese dell'ue è libero di organizzare il suo sistema fiscale, o no?
A me pare di si, ergo l'i-taglia può (almeno credo) imporre a qualunque azienda che guadagna sul territorio italico, anche sui servizi, di pagare le tasse per quello che guadagna, in i-taglia.
azzz...ogni Unno s'organizza come può....
ed è fantastico...quel che si sa..
cheppoi c'è sempre quel lato oscuro...
quel senso de privato...che no è reato...
e ogni mese per non far mancare spese...
l'immenso spostamento del burocratese...
l'olanda, e i carrettieri del mare...
l'olanda paese altamente narcos...
e nulla c'entra certa legalizzazione
quasi a sembrare Unna immensa lezione de libertà..
e il rutto fa scuola...l'Attila conobbe,
in anni in cui eravamo ragazzi..."quasi prodigio"...
so esattamente di ciò che parlo...
e non tollero lezioni private da chi conosco bene...
e non interpretatemi bene...
gli Unni destabilizzavano...
e il classico finto tonto tettesco...teutonico naturale...
azzz....ricordo benissimmo...l'Attila e italian mafia...
alla stazione di polizia di villach...
avevamo rubato dei canfini in un locale italiano
dopo aver pranzato gesto goliardico e la festa paesana..
azz...italian mafia,
e la risposta dell'Attila, certo si bussines de canfini..."lumini ad olio"
p.s.
l'Attila e amici, in quei anni mai stati dei turisti normali...
noi...sprofondavamo nelle popolazioni...
na specie de caleidoscopio di sfumature grigie...
Olanda-Ue. Cocaina dai Caraibi
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Articolo di Rosa a Marca 27 gennaio 2004 16:27
L'olandese Jacobus Jilleba ha scritto una lettera aperta al ministro della Giustizia, Piet Hein Donner, che e' stata pubblicata sul giornale "PZC" di Vlissingen. Con tono sarcastico, il signor Jilleba chiede per se' e per i suoi due figli di 15 e 17 anni delle precise garanzie nel caso in cui decidesse di darsi al traffico di droga. S'informa se anche a loro spetterebbe il trattamento in uso all'aeroporto di Amsterdam, ossia che una persona scoperta con 2,9 chilogrammi di cocaina non subisce conseguenze.
La preoccupazione di Jilleba e' la stessa dei ministri dell'Interno e delle forze di polizia di tutt'Europa. Poiche' dalle Antille olandesi arrivano ogni settimana centinaia di corrieri della droga, la macchina giudiziaria olandese si e' inceppata al punto che, una persona in possesso di meno di tre chili di droga, viene semplicemente rispedita a casa. Naturalmente ci sono delle ripercussioni sui Paesi confinanti, ormai invasi da cocaina a basso prezzo: un grammo e' sceso da 150 a 50 euro. L'autunno scorso, il ministro dell'Interno tedesco Otto Schily si e' rivolto al Governo dell'Aia perche' intervenisse con maggiore rigore. Il suo omologo ha mostrato comprensione ma, a differenza della Germania, in Olanda vige il criterio di opportunita'. Cio' significa che spetta al sistema giudiziario stabilire la quantita' di droga da sanzionare in base alla situazione data.
In seguito alle pressioni tedesche, il ministero della Giustizia ha si' invitato i funzionari ad agire con piu' severita', ma senza esagerare e senza perdere d'occhio la limitata capienza' di tribunali e carceri. La conseguenza pratica e' che ormai viene punito solo chi e' in possesso di piu' di tre chili di droga. Una vera pacchia per i trafficanti. Ogni settimana, all'aeroporto Schiphol di Amsterdam atterrano 35 voli provenienti dai Caraibi. A bordo ci sono i corrieri, sempre piu' numerosi, che hanno su di se' o nel bagaglio un bel mucchio di cocaina. I piu' frequentati sono i voli da Curaçao, l'isola delle Antille olandesi, e i passeggeri in arrivo sono trattati come cittadini Ue. Altri trafficanti arrivano da Aruba e Suriname. Nel 2002, i doganieri di Schiphol ne hanno perquisiti 2.176 e sequestrato piu' di 6 tonnellate di cocaina. Ma nello stesso anno la droga sfuggita ai controlli avrebbe superato le 21 tonnellate, e secondo i tedeschi addirittura il doppio o il triplo. Per i baroni sudamericani della droga e' un mercato quanto mai redditizio. L'Interpol calcola che se a Curaçao un chilo di cocaina costa tra i 2000 e i 3000 dollari, in Europa frutta 50.000 euro. E senza grossi rischi.
Le autorita' tedesche pretenderebbero piu' rigore da parte olandese, ma forse dovrebbero fare qualcosa anche in casa propria. Dalla fine del 2003, all'aeroporto di Francoforte non si controllano piu' i bagagli in transito provenienti dal Sudamerica: Lufthansa e le autorita' aeroportuali hanno ottenuto che non si perda tempo prezioso con i controlli. La decisione non e' passata inosservata in Colombia. Il corriere avveduto ormai prenota il viaggio fino a uno scalo meno importante, come quello di Paderborn/Lippstadt, o meglio ancora a Saarbruecken, dove poco tempo fa e' morto l'unico cane antidroga a disposizione dei doganieri.
" l' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
visto che sono paesi ricchi, potremmo imitarli e farlo pure noi, abbassando le aliquote a attirando multinazionali
cosa ce lo impedisce?
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman
azz...giorno al conte...
perfettini allo sbando...che a volte basta Unno virus...
voi e le vostre multinazionali..quasi fossero il santo gral..
azz...siete Unno tantino troppo conformista...
per esempio...gli olandesini volanti...
ano Unno strano rapporto con la parolina legalità...
ecco a volte cambiare il libro può essere assai saggio...mes tes...
e differenze intrinseche...pur essendo itagliani credo rispettosi...
me chiedevo, quel vostro liberal...che azz..vuol dire...
l'Attila no è Unno anarchico...ma na vera belva..sociale
" l' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
“Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
— Paul Krugman
noooo....caro conte...l'Attila è Unno vero eccentrico...
"ego-centrista"
azz...le multinazionali...e gli ostinati...
quelli che credono ancora nella creazione di posti di lavoro...
porca puttana tanto tecnologgici e così legati a certi passati...
voi e la vostra politica del cazzo...
mai stanchi...eppure è bastato Unno virus "del cazzo"...
a fermare l'intero mondo....
e tutta a nostra impreparazione alla piccolissima novità...
certo l'è strano...come l'ostinazione vi renda ancor più cechi...
e tutto ciò che ancora ci aspetta...
azz...mai stanchi, privi di qual si voglia fantasia...
azzz...ricordo a tutti il nostro odierno mondo...
le nostre sublimi invenzioni...
Unna per tutte...banalizziamo i focolai...
fateci caso..."falli correre si stancheranno prima.."
e le case di riposo per gli anziani,
sono assai recenti....pure le multinazionali...
e i polli non razzolano più nell'aia...
le vacche non riconoscono più i pascoli...
e ora la ora madesima operazione per gli ommeni...
vaaa...che tuti batteristi..mentre l'Attila al piano..
eppure tuto sempre ci sembra assai normale...
ma l'Attila antichissimo gomblottaro dicevano...ricordate...
so strano, parlo strano...eppure son fiero de essere
" l' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.