Io ho individuato tre categorie di liberisti:
T1) Quelli che dicono che lo stato non deve dirigere l'economia, ma lasciare che siano i consumatori a farlo, premiando le aziende che danno beni e servizi utili a basso costo
T2) Quelli che dicono che lo stato deve aiutare i poveri sussidiando i servizi privati e non creando servizi statali gratuiti
T3) Quelli che dicono che le imposte sono un furto e quindi vogliono servizi privati pagati di tasca propria

Io sono d'accordo con i liberisti T1, in parte con i T2, ma sono in totale disaccordo con i T3.

Con i T3 litigo sempre, mi danno del comunista.
I T3 sono quelli che io chiamo "liberisti" in un senso spregiativo del termine, perché per me questi individui non sono liberali visto che portano logicamente alla distruzione dello stato liberale.
Il presidente di Istituto Liberale, discutendo con un anarcocapitalista, diceva che la giustizia non si può privatizzare essendo un servizio collettivo, quindi i tribunali e la polizia devono essere servizi pubblici pagati con le imposte.
Bene, immaginiamo che a questo punto arrivi Pippo e dice "anche la sanità è un servizio collettivo".
Poi arriva Pluto e dice "anche i pompieri sono un servizio collettivo".
Poi arriva Paperino e dice "anche la scuola è un servizio collettivo".
Poi arrivo io e dico "anche il reddito minimo garantito, le pensioni e il sussidio di disoccupazione sono servizi collettivi".

Con servizi collettivi intendo dire dei servizi che non devono essere per forza forniti dallo stato, però lo stato li deve garantire a tutti: è inaccettabile che ci sia anche solo un cittadino che ne sia sprovvisto. Quindi, per fare un esempio, il mercato delle automobili non è un servizio collettivo, perché se vuoi un'automobile devi cacciare i soldi di tasca tua e lo stato non ti dà nulla.

La questione mi pare semplice: se assumiamo che le imposte siano un furto, allora anche solo un euro di imposta è un furto. Quindi gli unici liberisti coerenti del tipo T3 sono gli anarcocapitalisti e questi sono nemici del liberalismo perché senza lo stato non c'è la giustizia, quindi non ci sono i diritti civili, i diritti umani e la proprietà privata. Lo stato liberale è garante di queste cose: senza lo stato prende il controllo la mafia, che dei diritti civili se ne sbatte i coglioni.

Quindi visto che i liberisti T3 portano alla soppressione del liberalismo, i liberali se ne devono sbarazzare, prendendo le distanze e smettendo di chiamare comunisti i liberali che si scagliano contro la parte marcia del liberismo. L'unico modo per sbarazzarsi dei liberisti T3 è smettere di affermare che le imposte sono un furto. Uno può dire "secondo me sono troppe e ne vorrei un po' meno", ma non può dare del ladro a chi ha una definizione di "stato minimo" che comprende diverse cose, altrimenti tutti i liberali sono ladri e solo gli anarcocapitalisti si salvano.