Originariamente Scritto da
Mister Libertarian
Nessun’altra causa, mai, nella storia di tutta l’umanità, ha generato più implacabili tiranni, più innocenti macellati e più orfani dei regimi socialisti. Essi hanno superato, in modo esponenziale, tutti gli altri sistemi intesi ad accatastare morti. I corpi sono tutti intorno a noi. Ed è qui il problema: nessuno ne parla. Nessuno li onora. Nessuno prova pietà per loro. Nessuno si è suicidato per essere stato un apologeta della causa che li ha condannati a quella fine. Nessuno paga dazio per loro. Nessuno è braccato per rendere conto dei propri misfatti....
L’Occidente accetta un epocale, mostruoso ed imperdonabile doppio standard di moralità. Ripassiamo i crimini perpetrati dal nazismo quasi ogni giorno, li esponiamo ai nostri figli come delle lezioni storiche e morali definitive, e mostriamo solidarietà verso tutte le vittime. Al contrario, se si eccettua qualche mosca bianca, siamo del tutto silenti sui crimini commessi dal comunismo. Così i cadaveri giacciono in mezzo a noi, inosservati, praticamente ovunque.
200 anni fa nasceva il criminale sociopatico che ha ispirato tutto ciò.
"La nozione prevalente che il comunismo marxiano rappresenti un glorioso ideale umanitario pervertito dal tardo Engels, da Lenin, o da Stalin può ora essere posta nella giusta prospettiva. Nessuno degli orrori commessi da Lenin, Stalin o da altri regimi marxisti-leninisti può essere paragonato alla mostruosità dell’ideale comunista di Marx". Murray Rothbard