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Risultati da 1 a 4 di 4
  1. #1
    Lo Stato è un furto!
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    Predefinito L'Italia, uno dei paesi più illiberali del mondo

    Hanno smantellato la libertà di scelta, un pezzo alla volta.

    Non siete liberi di scegliere con quale fornitore costruire il vostro fondo pensione: siete obbligati a pagare i contributi all'INPS.

    Non siete liberi di scegliere il fornitore con il quale assicurare i vostri lavoratori: siete obbligati a pagare il premio all'INAIL

    Non siete liberi di scegliere con quale compagnia aerea volare. Continuate a pagare il biglietto aereo Alitalia, anche se non ci avete mai volato.

    Non siete liberi di scegliere in quale scuola far studiare i vostri figli: siete obbligati a pagare, con le tasse versate, la scuola statale.

    Non siete liberi di scegliere quali film vedere: continuate a pagare il biglietto del cinema per i film italiani, anche se non li andate a vedere e non vi piacciono.

    Non siete liberi di scegliere quale giornale leggere: continuate a finanziare, grazie alla legge sull'editoria, giornali che considerate buoni solo per incartare il pesce.

    Non siete liberi di scegliere il fornitore di pay TV: continuate a pagare la RAI, attraverso il canone e le tasse, anche se non guardate i suoi programmi.

    Non siete liberi di scegliere il vostro fornitore di trasporto locale: siete costretti a taxi e bus imposti.

    Non siete liberi di scegliere il fornitore di energia elettrica al prezzo di mercato: continuate a pagare i pannelli fotovoltaici, anche se non li utilizzate.

    Non siete liberi di stabilire l'orario durante il quale tenere aperto il vostro negozio.

    Non siete liberi di stabilire la durata del contratto di locazione concordato con il vostro inquilino.

    Non siete liberi di decidere la durata del rapporto di lavoro con i vostri dipendenti.

    E' il pianificatore centrale, dall'alto, che decide per voi.

    E, incredibile, vogliono farvi credere che tutto questo sia un vantaggio.

  2. #2
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    Predefinito Re: L'Italia, uno dei paesi più illiberali del mondo

    Infatti l'Italia è al settantaquattresimo posto per libertà economica.

    Vediamo però come funzionano le cose in Svizzera, che invece è al quinto posto per libertà economica.

    https://www.heritage.org/index/ranking


    Citazione Originariamente Scritto da Mister Libertarian Visualizza Messaggio
    Non siete liberi di scegliere con quale fornitore costruire il vostro fondo pensione: siete obbligati a pagare i contributi all'INPS.
    In Svizzera la pensione di base è affidata all'assicurazione statale obbligatoria chiamata "AVS".

    Però un cittadino può anche fare il cosiddetto "terzo pilastro", cioè una pensione privata aggiuntiva (che si aggiunge a quella di base).

    Una pensione statale di base è una buona idea, perché così facendo si garantisce una pensione minima anche a chi ha versato pochi contributi. Inoltre la pensione statale non può andare in fallimento.


    Non siete liberi di scegliere il fornitore con il quale assicurare i vostri lavoratori: siete obbligati a pagare il premio all'INAIL
    Anche la Svizzera ha un'assicurazione infortuni statale chiamata SUVA, però non ha il monopolio: i privati posso farle concorrenza.

    I privati distribuiscono gli utili agli azionisti, quindi sottraggono soldi agli infortunati. Per questo io preferisco le assicurazioni statali, ma se uno vuole farsi del male è libero di farsi inculare dalle assicurazioni private. Basta che a me non vengano tolte quelle statali.

    Non siete liberi di scegliere con quale compagnia aerea volare. Continuate a pagare il biglietto aereo Alitalia, anche se non ci avete mai volato.
    In Svizzera c'era la compagnia aerea nazionale Swissair, che però è fallita (e non è stata giustamente salvata dallo stato).

    Alitalia dovrebbe fare la stessa fine.


    Non siete liberi di scegliere in quale scuola far studiare i vostri figli: siete obbligati a pagare, con le tasse versate, la scuola statale.
    L'istruzione è un diritto sociale fondamentale, quindi tutti gli stati civili (Svizzera compresa) la garantiscono a tutti i cittadini, sia ricchi che poveri.

    L'idea di privatizzare la scuola è inaccettabile, dal momento che non tutti avrebbero soldi per pagare la scuola privata.

    Al massimo si può considerare l'idea di @Iohannes68, il quale propone di dare dei voucher a chi vuole andare in una scuola privata. L'importante è che l'istruzione sia finanziata collettivamente con le imposte.


    Non siete liberi di scegliere quali film vedere: continuate a pagare il biglietto del cinema per i film italiani, anche se non li andate a vedere e non vi piacciono.
    I cinema non devono essere finanziati in perdita con le imposte (non essendo servizi collettivi come la sanità), ma se lo stato ha un cinema e riesce a farlo fruttare, così da tirare dentro soldi e abbassare le imposte, perché no?

    In Svizzera a Locarno hanno fatto un cinema statale, chiamato Palacinema, che però credo faccia profitto con i biglietti (non è che venga finanziato in perdita con le imposte).

    Comunque non è che l'abbiano fatto così tanto per: a Locarno c'è il festival del cinema, quindi il Palacinema viene sfruttato anche per quello scopo. Nel contesto specifico di Locarno il progetto è sensato, non è che abbiano buttato soldi pubblici nel cesso.


    Non siete liberi di scegliere quale giornale leggere: continuate a finanziare, grazie alla legge sull'editoria, giornali che considerate buoni solo per incartare il pesce.
    Un giornale non è un servizio collettivo, quindi niente finanziamenti pubblici!

    Presumo che in Svizzera sia così.


    Non siete liberi di scegliere il fornitore di pay TV: continuate a pagare la RAI, attraverso il canone e le tasse, anche se non guardate i suoi programmi.
    In Svizzera c'è anche una televisione statale. C'è stata una votazione per abolire il finanziamento pubblico (circa 400 chf all'anno per ogni possessore di televisori) ma è stata bocciata dal popolo elvetico.

    È comunque una televisione piuttosto seria, questo bisogna dirlo. Merdaset in confronto alla televisione statale svizzera è una cloaca!


    Non siete liberi di scegliere il vostro fornitore di trasporto locale: siete costretti a taxi e bus imposti.

    Le ferrovie svizzere sono un monopolio statale, ed è giusto che sia così, visto che le infrastrutture sono monopoli naturali.

    I taxisti suppongo che siano privati. I bus sono gestiti da società statali.

    I trasporti pubblici sono servizi collettivi, quindi ha senso che siano ANCHE statali, ma finanziati in gran parte con i biglietti (e non con le imposte).


    Non siete liberi di scegliere il fornitore di energia elettrica al prezzo di mercato: continuate a pagare i pannelli fotovoltaici, anche se non li utilizzate.
    L'energia elettrica è un'infrastruttura, quindi un monopolio naturale. È giusto che sia statale.

    In Svizzera l'infrastruttura è statale, ma il fornitore di elettricità può anche essere privato.


    Non siete liberi di stabilire l'orario durante il quale tenere aperto il vostro negozio.
    Nemmeno in Svizzera. Dal mio personale punto di vista sei libero di tenere aperto il tuo negozio quando vuoi se ci lavori tu e basta: non puoi pretendere che i tuoi dipendenti lavorino di notte.

    C'è però da dire che che una simile politica sarebbe antiambientale, perché di notte per lavorare servono le luci. Visto che non esiste solo l'economia, ma anche altre cose (come appunto l'ambiente), sono fortemente tentato a rigettare la tua proposta dei negozi aperti H24.

    Non siete liberi di stabilire la durata del contratto di locazione concordato con il vostro inquilino.
    In Svizzera i contratti di locazione possono essere a tempo determinato o indeterminato. Se sono a tempo indeterminato, entrambe le parti possono disdire con un preavviso di 3 mesi.

    Mi sembra giusto così. Liberalizzare il contratto a tal punto da permettere al locatore di sfrattare qualcuno senza preavviso (che poi si troverebbe a stare in mezzo alla strada) sarebbe un gran cazzata.


    Non siete liberi di decidere la durata del rapporto di lavoro con i vostri dipendenti.
    In Svizzera funziona come i contratti di locazione (ed è giusto così). Puoi essere licenziato in tronco solo se il motivo del licenziamento è di gravità elevata.

    Ci sono delle situazioni in cui il datore non può licenziare (gravidanza, infortuni, malattia) ed è giusto così, altrimenti il datore di lavoro ti può ricattare dicendoti: "se fai la chemioterapia perdi il lavoro" oppure "fai pure la tua chemioterapia, ma ti voglio al lavoro tutti i giorni".


    E, incredibile, vogliono farvi credere che tutto questo sia un vantaggio.
    Uno stato troppo invasivio è svantaggioso.

    Uno stato totalmente assente o comunque troppo ridotto lo è anche... probabilmente è anche peggio.

    Bisogna trovare un giusto equilibrio.

    L'anarcocapitalismo è un estremismo proprio come il comunismo, pertanto va rigettato con forza.

    Il giusto equilibrio risiede in uno stato liberale con i seguenti servizi collettivi (finanziati collettivamente con le imposte o contributi obbligatori):
    - Giustizia
    - Sanità
    - Istruzione
    - Infrastrutture
    - Assicurazioni sociali (pensioni, sussidio di disoccupazione, rendita di invalidità e malattia)
    - Reddito minimo garantito

    Se si va oltre queste cose si va verso il comunismo, se invece si va in direzione opposta si va verso l'anarcocapitalismo. Va messo un argine in entrambe le direzioni.


    @Mister Libertarian
    @CapitanFracassa

  3. #3
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    Predefinito Re: L'Italia, uno dei paesi più illiberali del mondo

    Comunque noto che nella lista non c'è nessun riferimento al fatto che nelle scuole statali ci sia l'ora di religione (come in Svizzera, del resto) e che l'eutanasia sia vietata.

    C'è poi il vilipendio e reati di opinione vari.

    Vogliamo parlare anche di queste cose?

  4. #4
    Lo Stato è un furto!
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    Predefinito Re: L'Italia, uno dei paesi più illiberali del mondo

    @Karl Popper

    Ho trovato questo articolo che spiega, a mio avviso in maniera convincente, le differenze abissali tra un paese abbastanza liberale come la Svizzera e un paese mezzo stalinista come l'Italia

    E' di sei anni fa, ma da allora temo che il divario si sia ulteriormente allargato.

    TASSE, LAVORO, SANITA', PENSIONI: TRA SVIZZERA E ITALIA C'E' L'ABISSO

    https://www.miglioverde.eu/tasse-lav...ia-ce-labisso/

 

 

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