Socialismo moderno

[Gian_Maria]

Bisognerebbe intendersi prima sul dizionario per non litigare... Bisogna vedere il significato della parola "Socialismo": a seconda del senso cambia completamente lo scenario

Il suo significato originale è "da ognuno secondo le proprie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni".

[gameover71]

E' un pò vecchio l'espediente dialettico del "dove il comunismo non ha funzionato è perchè non eravamo noi"..

[anton]

e' un pò vecchio l'espediente dialettico del "dove il comunismo non ha funzionato è perchè non eravamo noi"..

bisogna anche capire cosa intendono per non ha funzionato,, o quando dicono ha fallito.

[ciano.scuro]

Sempre dittatura del capitale è.

Capperi e io che l'avrei chiamata dittatura del proletariato propedeutica alla società comunista. Ma quindi tu dalla dittatura del proletariato non pensi di doverci passare?

[ciano.scuro]

@Gian_Maria cosa pensi del migliorismo?

[Gian_Maria]

Capperi e io che l'avrei chiamata dittatura del proletariato propedeutica alla società comunista. Ma quindi tu dalla dittatura del proletariato non pensi di doverci passare?

Dittature del proletariato non ce ne sono mai state, ci sono state solo dittature sul proletariato.

[Grifo]

Il socialismo che ha funzionato meglio e' stato quello scandinavo ma malgrado i.miliardi investiti nelle scuole d eccellenza le citta' sono piene di.baby gangs di figli di immigrati che devastano le citta
ha funzionato finche' non sono arrivati loro

Non lo condivido ma ritengo Olof Palme il leader socialista piu' di successo del xx secolo di gran lunga

Degna persona, ma per quello che ricordo fu ucciso per rappresaglia perchè aveva posto il veto sulla vendita di razzi anticarro Carl Gustav di produzione svedese alla OLP di Arafat.

I palestinesi lo volevano perchè "buca" fino a 800mm di corazza e quindi usarlo contro i carri armati Merkava israeliani.

Insomma uno può essere la più brava persona di questo mondo ma poi la realtà è un'altra cosa, vedi appunto le città scandinave prima oasi di pace ed ora luoghi pericolosissimi preda delle bande di immigrati.
Purtroppo ogni situazione necessita di un determinato tipo di uomo per essere gestita, altrimenti è il disastro.

[Sparviero]

Apro questo thread nella speranza di capire cosa ne pensano i difensori del socialismo moderno. Mi piacerebbe leggere anche le loro proposte costruttive e argomentate se ce ne fossero.

Leggo spesso i messaggi di alcuni utenti che sono convinti che il socialismo possa essere introdotto in Italia per migliorarla, renderla un paese ricco, forte, sicuro, all’avanguardia, che si preoccupa dei cittadini, del loro benessere, sicurezza, progresso e del futuro in generale.

In URSS il socialismo non ha funzionato, si è consumato piano piano o forse non è mai esistito. Quindi il modello sovietico non può essere preso come un esempio.

A voi.

Un proverbio dice "due ebrei, tre opinioni".

È la stessa cosa col socialismo.

[ciano.scuro]

Dittature del proletariato non ce ne sono mai state, ci sono state solo dittature sul proletariato.

Come funziona una dittatura del proletariato? Poniamo putacaso di venire da una società come la nostra in cui molti non sanno un acca di strategia e tattica sia politica e militare. Il regime corrente viene abbattuto, l'unico paese del mondo in cui si è deciso di incamminarsi al socialismo è in pericolo poiché circondato da ostili paesi capitalisti, è necessario o no che chi è competente prenda le decisioni per salvare un popolo che si è votato al comunismo dai chi minaccia oppressione Capitalista e di arrestare il cammino verso il comunismo? E come fa uno stato rivoluzionario (una dittatura del proletariato) a difendersi da un nemico che sceglie di utilizzare lo strumento della guerra? Se questo stato è pieno di reazionari e/o gente scarsa di comprendonio non è forse necessario che i competenti salvino il popolo e lo stato rivoluzionario (la dittatura del proletariato)? Or bene e se una parte anche maggioritaria del popolo rifiuta di salvarsi e se una parte magari minoritaria ma comunque possente addirittura mostra collaborazione col nemico che invade è o non è necessario che coloro capaci di intendere la situazione cerchino di obbligare alla difesa dello stato rivoluzionario (la dittatura del proletariato) la popolazione?
È successo due volte, una, la prima lo stato nazionalista polacco di Pilsudski invase l'URSS appena nata con l'appoggio del governo nazionalista in esilio di Petljura. L'altra prevista quanto meno come conseguenza futura da Stalin fu l'invasione di Hitler. Parlo di Stalin perché in effetti Stalin rese chiare le sue motivazioni nel formulare il primo piano quinquennale quando dichiarò che la Russia era di almeno 50 o 100 anni indietro rispetto alle potenze industriali dell'epoca, e che doveva industrializzarsi o "venire schiacciata".
Previdenti furono le sue politiche allora, sia le Grandi Purghe che i Piani quinquennali. Costui ha messo l'URSS in condizione di difendersi dalla genocida invasione di Hitler che ha reclamato la vita di almeno 50 milioni di cittadini sovietici. Il genocidio sarebbe stato completato se non fosse stato per Stalin. L'URSS si sarebbe ritrovata nuda di fronte alle Armate di Hitler.
Sei ancora capace di accusare Stalin e Lenin?

[Robert]

Per come la vedo io socialismo significa proprietà dei mezzi di produzione e capitale ai lavoratori cioè la cooperativa (quella vera) e non mi risulta funzionasse cosi in URSS, dove invece il padrone che spingeva i lavoratori a farsi il culo (stakanovismo) c'era ancora , solo che corrispondeva con lo Stato, lo Stato padrone, lo Stato imprenditore, questo c'era in URSS sostanzialmente
poi penso abbia fallito perchè non ammetteva la concorrenza, tutti quei settori, anche in Occidente, dove non c'è concorrenza ma rendite di posizione, decadono...
l'unica cosa che in URSS ha sempre funzionato è l'università, specie nelle facoltà "stem" perchè appunto lì c'era una concorrenza e una meritocrazia ferocia, altro che socialismo e 1 vale 1....