Ennesima patacca di Maroni: via i body scanner costati 2 milioni di euro

[Gianky]

1) La notizia è vera ed è stata riportata da diversi quotidiani e media
2) La precisazione tappullo tipica di Maroni conferma quanto abbiamo scritto.
I due milioni sono stati spesi, ci si riserva di valutare altre tipologia o annullare sperimentazione perchè hanno fato fiasco
3) Non ti permettere di chiamarci diffamatori perchè abbiamo un ufficio legale che non aspetta altro.

Quindi attento a quello che scrivi, qua non siamo in via Bellerio

Senti destradipopolo adesso stai esagerando, stiamo discutendo, a volte con toni anche troppo accesi ma sempre in buona fede, per me sei un provocatore e ritengo non essere questo il posto per te.

[benjamin_linus]

Non dire il falso: nessuno ha mimacciato la moderazione.
Ho solo invitato chi ci ha accusato di diffamazione a stare attento a come is esprime... Cosa che potevi fare anche tu se avessi avuto buon senso

Non ci sono state minacce o contestazioni alla moderazione.

[Razionalista]

Direi che il thread per ora si ferma. Attendo riscontri da IL e DDP

[Razionalista]

Body scanner via dagli aeroporti

Body scanner via dagli aeroporti - Viaggi - Excite Italia
Dopo due mesi di sperimentazione e uno stanziamento di due milioni di euro, i tanto discussi body scanner saranno tolti dagli aeroporti. Solo qualche giorno fa il presidente dell'Enac (Ente Nazionale dell'Aviazione Civile) Vito Riggio aveva affermato: 'Sui body scanner non abbiamo buoni risultati in fase di sperimentazione, ci vuole molto tempo per esaminare una persona, più di quanto ce ne vuole con l'ispezione manuale'.

Ed ecco che i disagi causati ai passeggeri e la mancanza di garanzie sull'infallibilità del sistema hanno determinato la decisione di far sparire gli apparecchi dagli scali italiani. I body scanner richiedono troppo tempo per esaminare una persona e, per il rispetto della privacy, vi sono alcune parti del corpo che vengono tenute non visibili. Così, proprio in quelle parti, eventuali terroristi potrebbero nascondere armi.

A Venezia e a Palermo il dispositivo è già stato spento, a Roma è stata presa la decisione di non utilizzarlo più e ora si attende lo stesso per lo scalo di Milano. Secondo i tecnici del Cisa, il comitato interministeriale sulla sicurezza, i body scanner presentano troppi problemi.

La notizia dello stop alla sperimentazione dei body scanner è stata così commentata dal capogruppo Pd nella commissione Politiche dell'Unione Europea Sandro Gozi: 'Stop ai body scanner perché inefficaci e troppo costosi. Quello che si legge oggi sulla stampa è una clamorosa conferma di quello che il Pd ha insistentemente ripetuto in Parlamento dall'inizio di questa vicenda. L'ostinazione del ministro Maroni, per pura propaganda sulla sicurezza, è costata al Paese due milioni di euro'.

Gozi ha poi aggiunto: 'Eppure avevamo cercato, in più riprese e in vari modi, di convincere il governo a ricercare altri metodi per garantire la sicurezza negli aeroporti, più efficaci e meno costosi. E proprio i punti critici dei body scanner, che avevamo segnalato, sono quelli che hanno convinto il Cisa a desistere: efficacia, privacy e costi. Ancora una volta chiediamo al governo, per il tema della sicurezza sui voli come per altri temi importanti, meno proclami e più riflessione'.

Il thread riapre con un articolo sull'argomento. Invito ad evitare contestazioni pubbliche alla moderazione e offese tra utenti.

[WalterA]

Tanto baccano per poi abbandonare l'idea?
Peccato che fino a pochi mesi fa, le notizie partivano belle pompose su questi aggeggi che avrebbero reso gli aeroporti luoghi più che sicuri (ma poi sicuri da chi?).

A me tutta questa sicurezza mi ha rotto veramente le scatole, è solo un pretesto per mettercelo nel culo, un centimetro al giorno, scusate il francese ma almeno si comprende meglio lo stato delle cose.

[destradipopolo]

Ringrazio la moderazione per la riapertura del 3d che dice la semplice verità come ha potuto verificare sulla base della documentazione allegata.
Non era mia intenzione infatti contestare la moderazione: se ci fosse buona fede da parte di qualcun altro sarebbe stata sufficiente una ricerca su google e avrebbe potuto trovare circa 15 articoli che dicono quanto da noi scritto.
Ma se lo scriviamo noi a qualcuno saltano i nervi, se lo scrivono 10 quotidiani nazionali abbozzano. Pazienza...

[ItaliaLibera]

Eccomi... scusate l'assenza, ero fuori sede...
Dunque...
Titolo del thread "Ennesima patacca di Maroni: via i body scanner costati 2 milioni di euro".
Interessante notizia, peccato che l'ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) abbia dichiarato, contrariamente a quanto asserito da alcuni organi d'informazione che

SICUREZZA ENAC ANCORA INTATTO FONDO DI 2 MLN BODY SCANNER - Agenzia di stampa Asca

23-09-10
SICUREZZA: ENAC, ANCORA INTATTO FONDO DI 2 MLN BODY SCANNER

(ASCA) - Roma, 23 set - I body scanner per il controllo dei passeggeri in partenza negli aeroporti saranno acquistati solo al termine della sperimentazione e se i risultati saranno positivi. Lo ribadisce l'Enac in una nota, in riferimento a indiscrezioni di stampa. L'Enac precisa inoltre che i 2 milioni messi a disposizione dall'ente e destinati all'eventuale acquisto dei macchinari, restano accantonati in attesa dell'esito della sperimentazione.

''Decisioni in merito all'installazione e alla tipologia di Security Scanner maggiormente rispondente ai requisiti di sicurezza e di privacy per la rilevazione di quegli oggetti e di quelle sostanze che i tradizionali metal detector non possono individuare - ricorda l'Enac -, verranno assunte in ambito Cisa - Comitato Interministeriale per la Sicurezza del Trasporto Aereo e degli Aeroporti, di cui l'Enac ha la presidenza''.

''La prossima riunione del Cisa - ricorda l'ente - si terra' indicativamente nella seconda meta' di ottobre. In questa sede si valuteranno i risultati ottenuti nei 4 aeroporti oggetto di sperimentazione (Fiumicino, Malpensa, Venezia e Palermo) in termini di sicurezza, di efficienza e di effettivo risparmio di tempo nell'operativita' aeroportuale rispetto alle procedure tradizionali di controllo''.

La sperimentazione e' terminata negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia, mentre e' tuttora in corso - e si concludera' a fine mese - presso l'aeroporto di Palermo. Il presidente dell'Enac, Vito Riggio, a inizio mese aveva comunque affermato che la sperimentazione dei body scanner, sotto il profilio della velocizzazione dei controlli, non aveva dato risultati positivi.

sen/cam/rob

Intatto il fondo da 2 milioni per i body scanner - Il Sole 24 ORE

Intatto il fondo da 2 milioni per i body scanner

di Nicoletta CottoneCronologia articolo23 settembre 2010
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La sperimentazione dei body scanner finora non ha avuto un costo per le casse dell'Enac. Con un comunicato ad hoc l'Ente nazionale per l'aviazione civile ha reso noto che i 2 milioni di euro, «messi a disposizione da un proprio avanzo di bilancio, per l'eventuale acquisto di Security Scanner (Body Scanner), avverrà solo alla fine della sperimentazione». Che non ha dato risultati positivi rispetto all'obiettivo di snellire i tempi dei controlli, come ha reso noto il presidente dell'Enac, Vito Riggio, il 14 settembre nel corso di una conferenza stampa. La somma sarà spesa solo se i macchinari «verranno ritenuti idonei alle necessità nazionali».


Il placet finale spetta al Cisa (Comitato interministeriale per la sicurezza del trasporto aereo e degli aeroporti), che si riunirà nella seconda metà di ottobre per il verdetto finale. Che dovrebbe essere negativo, visto che i macchinari non hanno fatto centro, a detta dell'Enac, in termini di effettivo risparmio di tempo nell'operatività aeroportuale rispetto alle procedure di controllo tradizionali. Saranno valutati i requisiti di sicurezza e di privacy per la rilevazione di quegli oggetti e di quelle sostanze che i tradizionali metal detector non possono individuare. Quattro gli aeroporti dove è stato sperimentato il macchinario: Roma Fiumicino, Milano-Malpensa, Venezia e Palermo. Solo in Sicilia la sperimentazione è ancora in atto fino alla fine del mese.

Non c'è stata, dunque, la svolta nei controlli antiterrorismo che si attendeva dall'uso dei body scanner negli aeroporti. Tanto che inizialmente il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, aveva pensato di estendere il sistema anche agli scali ferroviari.

Body scanner, Enac replica al Corsera - TravelQuotidiano

Body scanner, Enac replica al Corsera

Giovedì, 23 Settembre 2010

«Non hanno superato l'esame dei sei mesi di sperimentazione negli aeroporti italiani. Così, i body scanner, costati due milioni, presto saranno congedati». Alla notizia, pubblicata dal Corriere della Sera, l’Enac replica con un comunicato precisando che «i 2 milioni di euro messi a disposizione dall’ente da un proprio avanzo di bilancio sono accantonati in attesa della fine della sperimentazione. La somma verrà utilizzata a sperimentazione conclusa per l’eventuale acquisto dei macchinari, solo se verranno ritenuti idonei alle necessità nazionali. La decisione spetta al Cisa - Comitato interministeriale per la sicurezza del trasporto aereo e degli aeroporti, di cui l’Enac ha la presidenza, che si riunirà a metà ottobre. Si ricorda - precisa infine il comunicato - che la sperimentazione è terminata negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia, mentre è tuttora in corso – e si concluderà a fine mese - presso l’aeroporto di Palermo».

http://www.trasporti-italia.com/aere...-enac-546.html

Body scanner, precisazione dell’Enac
GIOVEDÌ 23 SETTEMBRE 2010 129
I body-scanner hanno fatto flop e l’Enac non intende sprecare soldi. Attraverso una nota, l’ente comunica che i due milioni di euro a disposizione degli apparecchi per la sicurezza – sperimentati Fiumicino, Malpensa, Venezia e Palermo – verranno spesi solo a sperimentazione conclusa e in caso di idoneità dei macchinari.
Le decisioni in merito all’installazione e al tipo di body-scanner più adatto agli scopi (individuare gli oggetti e le sostanze che i tradizionali metal detector non possono ‘vedere’), verranno assunte dal Comitato Interministeriale per la Sicurezza del Trasporto Aereo e degli Aeroporti, di cui l’Enac ha la presidenza. In quella sede si valuteranno i risultati ottenuti nei quattro aeroporti oggetto di sperimentazione. Alla luce dei risultati raggiunti al termine della sperimentazione, il Cisa assumerà le disposizioni che riterrà necessarie.

A chi sono costati 2 milioni di euro se i fondi non sono ancora stati impiegati visto che l'eventuale acquisto andrebbe fatto solo dopo il periodo di sperimentazione che E' ANCORA IN CORSO???
Lo stesso Corriere.it rettifica

I TEST NEGLI AEROPORTI
L' Enac e i body scanner: non spesi i due milioni

ROMA - L' Enac destinerà i due milioni di euro, messi a disposizione da un proprio avanzo di bilancio, per l' eventuale acquisto di Security Scanner (Body Scanner), solo alla fine della sperimentazione. L' ente riferisce infatti che «come da programma, la somma verrà utilizzata a sperimentazione conclusa per l' eventuale acquisto dei macchinari, solo se verranno ritenuti idonei alle necessità nazionali». «Decisioni in merito all' installazione e alla tipologia di Security Scanner maggiormente rispondente ai requisiti di sicurezza e di privacy per la rilevazione di quegli oggetti e di quelle sostanze che i tradizionali metal detector non possono individuare - aggiunge l' Enac - verranno assunte in ambito Cisa (il Comitato interministeriale per la sicurezza del trasporto aereo e degli aeroporti), di cui l' Enac ha la presidenza». La prossima riunione del Cisa si terrà indicativamente nella seconda metà di ottobre. «In questa sede - afferma l' Enac - si valuteranno i risultati ottenuti nei 4 aeroporti oggetto di sperimentazione (Fiumicino, Malpensa, Venezia e Palermo) in termini di sicurezza, di efficienza e di effettivo risparmio di tempo nell' operatività aeroportuale rispetto alle procedure tradizionali di controllo». RIPRODUZIONE RISERVATA



Pagina 29
(24 settembre 2010) - Corriere della Sera
L' Enac e i body scanner: non spesi i due milioni

[ItaliaLibera]

Ringrazio la moderazione per la riapertura del 3d che dice la semplice verità come ha potuto verificare sulla base della documentazione allegata.
Non era mia intenzione infatti contestare la moderazione: se ci fosse buona fede da parte di qualcun altro sarebbe stata sufficiente una ricerca su google e avrebbe potuto trovare circa 15 articoli che dicono quanto da noi scritto.
Ma se lo scriviamo noi a qualcuno saltano i nervi, se lo scrivono 10 quotidiani nazionali abbozzano. Pazienza...

Quale sarebbe la "documentazione allegata" che confermerebbe lo scritto del blog?
Una semplice ricerca su google avrebbe consentito di leggere il comunicato di ENAC al riguardo, comunicato che, a meno di voler tacciare l'Ente di falso riveste il carattere di ufficialità essendo, lo stesso, l'Ente preposto alla sperimentazione...

[Max69]

Guarda che a me risulta che le ronde sono state ampiamente boicottate anche in maniera violenta, sopratutto dai cessi sociali. Ricordo ancora gli strepiti della sinistra di fronte a questa proposta che, aldilà di tutto, trovava contrario anche me.

Si perchè le ronde non si sono fatte perchè quelli del Leoncavallo non volevano...


Ma davvero credi che qualcuno non rida quando posti insulsaggini pregne di rancore cattofascista e antisinistra?

Ma beccati un Tavor e scrivi cose plausibili vah...


m

[Sardus Pater]

SICUREZZA ENAC ANCORA INTATTO FONDO DI 2 MLN BODY SCANNER - Agenzia di stampa Asca

23-09-10
SICUREZZA: ENAC, ANCORA INTATTO FONDO DI 2 MLN BODY SCANNER

(ASCA) - Roma, 23 set - I body scanner per il controllo dei passeggeri in partenza negli aeroporti saranno acquistati solo al termine della sperimentazione e se i risultati saranno positivi. Lo ribadisce l'Enac in una nota, in riferimento a indiscrezioni di stampa. L'Enac precisa inoltre che i 2 milioni messi a disposizione dall'ente e destinati all'eventuale acquisto dei macchinari, restano accantonati in attesa dell'esito della sperimentazione.

''Decisioni in merito all'installazione e alla tipologia di Security Scanner maggiormente rispondente ai requisiti di sicurezza e di privacy per la rilevazione di quegli oggetti e di quelle sostanze che i tradizionali metal detector non possono individuare - ricorda l'Enac -, verranno assunte in ambito Cisa - Comitato Interministeriale per la Sicurezza del Trasporto Aereo e degli Aeroporti, di cui l'Enac ha la presidenza''.

''La prossima riunione del Cisa - ricorda l'ente - si terra' indicativamente nella seconda meta' di ottobre. In questa sede si valuteranno i risultati ottenuti nei 4 aeroporti oggetto di sperimentazione (Fiumicino, Malpensa, Venezia e Palermo) in termini di sicurezza, di efficienza e di effettivo risparmio di tempo nell'operativita' aeroportuale rispetto alle procedure tradizionali di controllo''.

La sperimentazione e' terminata negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia, mentre e' tuttora in corso - e si concludera' a fine mese - presso l'aeroporto di Palermo. Il presidente dell'Enac, Vito Riggio, a inizio mese aveva comunque affermato che la sperimentazione dei body scanner, sotto il profilio della velocizzazione dei controlli, non aveva dato risultati positivi.

sen/cam/rob
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Citazione:
Intatto il fondo da 2 milioni per i body scanner - Il Sole 24 ORE

Intatto il fondo da 2 milioni per i body scanner

di Nicoletta CottoneCronologia articolo23 settembre 2010

La sperimentazione dei body scanner finora non ha avuto un costo per le casse dell'Enac. Con un comunicato ad hoc l'Ente nazionale per l'aviazione civile ha reso noto che i 2 milioni di euro, «messi a disposizione da un proprio avanzo di bilancio, per l'eventuale acquisto di Security Scanner (Body Scanner), avverrà solo alla fine della sperimentazione». Che non ha dato risultati positivi rispetto all'obiettivo di snellire i tempi dei controlli, come ha reso noto il presidente dell'Enac, Vito Riggio, il 14 settembre nel corso di una conferenza stampa. La somma sarà spesa solo se i macchinari «verranno ritenuti idonei alle necessità nazionali».


Il placet finale spetta al Cisa (Comitato interministeriale per la sicurezza del trasporto aereo e degli aeroporti), che si riunirà nella seconda metà di ottobre per il verdetto finale. Che dovrebbe essere negativo, visto che i macchinari non hanno fatto centro, a detta dell'Enac, in termini di effettivo risparmio di tempo nell'operatività aeroportuale rispetto alle procedure di controllo tradizionali. Saranno valutati i requisiti di sicurezza e di privacy per la rilevazione di quegli oggetti e di quelle sostanze che i tradizionali metal detector non possono individuare. Quattro gli aeroporti dove è stato sperimentato il macchinario: Roma Fiumicino, Milano-Malpensa, Venezia e Palermo. Solo in Sicilia la sperimentazione è ancora in atto fino alla fine del mese.

Non c'è stata, dunque, la svolta nei controlli antiterrorismo che si attendeva dall'uso dei body scanner negli aeroporti. Tanto che inizialmente il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, aveva pensato di estendere il sistema anche agli scali ferroviari.

Citazione:
Body scanner, Enac replica al Corsera - TravelQuotidiano

Body scanner, Enac replica al Corsera

Giovedì, 23 Settembre 2010

«Non hanno superato l'esame dei sei mesi di sperimentazione negli aeroporti italiani. Così, i body scanner, costati due milioni, presto saranno congedati». Alla notizia, pubblicata dal Corriere della Sera, l’Enac replica con un comunicato precisando che «i 2 milioni di euro messi a disposizione dall’ente da un proprio avanzo di bilancio sono accantonati in attesa della fine della sperimentazione. La somma verrà utilizzata a sperimentazione conclusa per l’eventuale acquisto dei macchinari, solo se verranno ritenuti idonei alle necessità nazionali. La decisione spetta al Cisa - Comitato interministeriale per la sicurezza del trasporto aereo e degli aeroporti, di cui l’Enac ha la presidenza, che si riunirà a metà ottobre. Si ricorda - precisa infine il comunicato - che la sperimentazione è terminata negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia, mentre è tuttora in corso – e si concluderà a fine mese - presso l’aeroporto di Palermo».


Citazione:
http://www.trasporti-italia.com/aere...-enac-546.html

Body scanner, precisazione dell’Enac
GIOVEDÌ 23 SETTEMBRE 2010 129
I body-scanner hanno fatto flop e l’Enac non intende sprecare soldi. Attraverso una nota, l’ente comunica che i due milioni di euro a disposizione degli apparecchi per la sicurezza – sperimentati Fiumicino, Malpensa, Venezia e Palermo – verranno spesi solo a sperimentazione conclusa e in caso di idoneità dei macchinari.
Le decisioni in merito all’installazione e al tipo di body-scanner più adatto agli scopi (individuare gli oggetti e le sostanze che i tradizionali metal detector non possono ‘vedere’), verranno assunte dal Comitato Interministeriale per la Sicurezza del Trasporto Aereo e degli Aeroporti, di cui l’Enac ha la presidenza. In quella sede si valuteranno i risultati ottenuti nei quattro aeroporti oggetto di sperimentazione. Alla luce dei risultati raggiunti al termine della sperimentazione, il Cisa assumerà le disposizioni che riterrà necessarie.


A chi sono costati 2 milioni di euro se i fondi non sono ancora stati impiegati visto che l'eventuale acquisto andrebbe fatto solo dopo il periodo di sperimentazione che E' ANCORA IN CORSO???
Lo stesso Corriere.it rettifica

Citazione:
I TEST NEGLI AEROPORTI
L' Enac e i body scanner: non spesi i due milioni

ROMA - L' Enac destinerà i due milioni di euro, messi a disposizione da un proprio avanzo di bilancio, per l' eventuale acquisto di Security Scanner (Body Scanner), solo alla fine della sperimentazione. L' ente riferisce infatti che «come da programma, la somma verrà utilizzata a sperimentazione conclusa per l' eventuale acquisto dei macchinari, solo se verranno ritenuti idonei alle necessità nazionali». «Decisioni in merito all' installazione e alla tipologia di Security Scanner maggiormente rispondente ai requisiti di sicurezza e di privacy per la rilevazione di quegli oggetti e di quelle sostanze che i tradizionali metal detector non possono individuare - aggiunge l' Enac - verranno assunte in ambito Cisa (il Comitato interministeriale per la sicurezza del trasporto aereo e degli aeroporti), di cui l' Enac ha la presidenza». La prossima riunione del Cisa si terrà indicativamente nella seconda metà di ottobre. «In questa sede - afferma l' Enac - si valuteranno i risultati ottenuti nei 4 aeroporti oggetto di sperimentazione (Fiumicino, Malpensa, Venezia e Palermo) in termini di sicurezza, di efficienza e di effettivo risparmio di tempo nell' operatività aeroportuale rispetto alle procedure tradizionali di controllo». RIPRODUZIONE RISERVATA

Pagina 29
(24 settembre 2010) - Corriere della Sera
L' Enac e i body scanner: non spesi i due milioni