questo Gilioli organizzatore di meeting anti-Berlusconi e direttore di Radio Popolare non so cosa ci stesse a fare al Giornale, comunque è la prova che il Giornale si avvaleva anche di giornalisti di sinistra, purchè fossero persone intelligenti, non so se puo' dire la stessa cosa di un quotidiano come Repubblica
Definire Beppe Sevrgnini una boccata d'ossigeno quando sparava merda sull'Italia in genere e contro tutti quelli che non accettavano il pensiero unico, è un suo punto di vista che rispetto ma che non posso condividere
Ho un aneddoto: mi trovavo a Londra (ci ho vissuto 5 anni) e un pomeriggio andai a una conferenza di Severgnini che all'epoca era editorialista dell'Economist
All'inzio fui piacevolmente sorpreso dalla padronanza perfetta dell'inglese di Severgnini che parlava quasi il Queen's english, quello raffinato che è parlato a si e no 10.000 persone in tutto il Regno Unito
poi man mano che parlava me ne dovetti uscire dopo una mezzoretta, tanto mi faceva rabbia sentire parlare un connazionale tanto duramente contro gli italiani popolo di buoi, di un paese che faceva schifo e di come parlava male di Berlusconi
Un inglese che usciva assieme a me disse "right or wrong my country, right or wrong my president"
non si sputtana la propria patria all'estero e se un premier a cui siete avversi va al potere è estremamente di cattivo gusto sputtanarlo davanti a degli stranieri
Ne uscii veramente disgustato, la mia patria ha moltissimi difetti ma io la amo e non potrei mai e poi mai parlarne male
Conte è un premier che non mi piaceva, anche quando stava con la Lega ma non mi sono mai permesso di criticarlo con degli stranieri