Chi va con lo zoppo impara a zoppicare.
La globalizzazione, il globalismo come fece il comunismo cerca di uniformare tutti come unico individuo, una utopia folle e ipocrita.
Come accadde col comunismo oltre ad essere una mentalità distruttiva porta le persone a diventare psicopatiche, soprattutto le donne.
Le donne sono per natura e carattere più soggette a seguire mode e tendenze, questo per inserire meglio la prole nel contesto sociale, istinto caratteriale di sopravvivenza.
Facendo leva su questa componente caratteriale sono infatti le donne le maggiori sostenitrici di politiche globaliste, di accoglienza e di multiculturalismo.
Le donne sono più inclini nell’analizzare il particolare che una visione globale, questo sempre per questione caratteriale di allevare i figli, di politiche internazionali e globali capiscono nulla.
Pertanto in questo momento sono le donne ad essere più influenzate da questi terrificanti falsi e ipocriti discorsi global comunisti e diventano di conseguenza PSICOPATICHE, accettando ed assimilando anche con la fantasia caratteri ed energie negative.
Sono loro che votano i peggiori comunisti distruttivi come Obama.
Di conseguenza influenzano negativamente i figli, gli uomini e faranno falsa propaganda.
Lo fanno anche gli uomini ma più le donne per i motivi spiegati.
Bisogna ridare alle donne il ruolo a loro proprio, stare a casa a fare i figli ed occuparsi di politiche e fatti locali inerenti la loro specie.