Monopattino e libertà

[Dario]

Purtroppo per come sono fatto ritengo che l'esercizio di un diritto non debba essere sottoposto a previa autorizzazione amministrativa.

Un diritto è qualcosa che si ha non perchè si è "idonei", ma perchè si è esseri umani.

Poi se di questo diritto si abusa, la legge può prevedere giuste punizioni.

Ma solo poi, e se si abusa, e dopo un giusto processo.

Ma dove trovi scritto che tu HAI IL DIRITTO di guidare un'automobile? Io ho il diritto di ammazzare qualcuno perchè mi sta sulle palle?

[Bandierarossa]

Ma dove trovi scritto che tu HAI IL DIRITTO di guidare un'automobile? Io ho il diritto di ammazzare qualcuno perchè mi sta sulle palle?

Ognuno ha il diritto concreto di circolare

Concreto significa effettivo e funzionale, rispetto alle esigenze ed alle aspettative di un dato periodo storico.

Nel medioevo circolare significava poter usare carri, asini e cavalli (se uno se li poteva permettere) e difatti non estisteva la "patente per guidare il carro": te lo procuravi e lo usavi.

Oggi il diritto a circolare liberamente presuppone l'uoso di mezzi di spostamento quali le auto, i treni, gli aerei.

Quindi il loro uso è sostanziale al concreto esercizio della libertà di circolazione.

Ergo, il loro uso non deve essere sottoposto alla necessità di ottenere un'autorizzazione amministrativa.

[achab]

Ma dove trovi scritto che tu HAI IL DIRITTO di guidare un'automobile? Io ho il diritto di ammazzare qualcuno perchè mi sta sulle palle?

In effetti ci sono due tipologie distinte di "licenze" (almeno 2)

1) la concessione
2) l'autorizzazione

La "concessione" ti da un diritto che NON hai (perchè se lo è riservato lo Stato) ad esempio la concessione demaniale.
La spiaggia è un "bene inalienabile dello Stato" (almeno per il momento finchè non "privatizzeranno" anche quella per fare cassa) e, per farci su uno stabilimento balneare (o per ricoverarvi delle barche), devi avere una concessione che viene rilasciata dietro un corrispettivo (il canone concessorio) per un certo numero di anni poi decade e deve essere rinnovata. Tu non ne acquisirai mai la proprietà.
Prima della "liberalizzazione" anche la produzione di energia elettrica o il commercio, deposito, lavorazione degli idrocarburi era sottoposto a "concessione".

La "autorizzazione" - invece - è l'atto con cui vengono rimossi i "vincoli amministrativi" per l'esercizio di un diritto che hai già. Questi "vincoli amministrativi" vengono rimossi quando consegui la "patente di guida" che ti rende libero di esercitare il tuo diritto di guidare.

Tu hai già il "diritto" di guidare una auto o una moto ma devi dimostrare : di avere l'età minima richiesta, di avere i requisiti sanitari richiesti (per esempio di non essere cieco) di conoscere le regole del codice della strada ecc..

Questi sono i "vincoli amministrativi da rimuovere" affinchè tu possa esercitare il diritto che effettivamente hai già (quello guidare un'auto o una moto).

Il ritiro della patente, dovuto ad aspetti sanitari (uno è diventato cieco, soffre di gravi crisi epilettiche ecc.) o "disciplinari" (gravi inadempienze al codice della strada o reiterate violazioni che ti fanno azzerare i tuoi punti) ripristina la situazione "ante" perchè tu hai dimostrato che, pur avendo il diritto di guidare, non hai saputo/potuto mantenere i requisiti richiesti per poterlo fare.

Quindi "Bandierarossa" da un certo punto di vista ha ragione, in effetti "ha il diritto di guidare" ma deve dimostrare di averne "i requisiti" e deve ricordare che - detti requisiti - si possono anche "perdere".

D'altro lato "Bandierarossa" ha certamente anche il diritto di pilotare un aereo da trasporto civile, ma spero di non essere mai un suo passeggero ove pilotasse una aereo senza che abbia preventivamente dimostrato di averne tutti i requisiti, mediante il conseguimento dell'idoneo "brevetto di volo"

[achab]

Ognuno ha il diritto concreto di circolare

.................

Ergo, il loro uso non deve essere sottoposto alla necessità di ottenere un'autorizzazione amministrativa.

........... Tu sei fuori come un poggiolo
...... circola pure liberamente da passeggero (pagante o meno) ma per "condurre un mezzo di trasporto" devi dimostrare di avere - e di saper mantenere nel tempo - i requisti necessari per poterlo fare.

[paperino73]

Ognuno ha il diritto concreto di circolare

Concreto significa effettivo e funzionale, rispetto alle esigenze ed alle aspettative di un dato periodo storico.

Nel medioevo circolare significava poter usare carri, asini e cavalli (se uno se li poteva permettere) e difatti non estisteva la "patente per guidare il carro": te lo procuravi e lo usavi.

Oggi il diritto a circolare liberamente presuppone l'uoso di mezzi di spostamento quali le auto, i treni, gli aerei.

Quindi il loro uso è sostanziale al concreto esercizio della libertà di circolazione.

Ergo, il loro uso non deve essere sottoposto alla necessità di ottenere un'autorizzazione amministrativa.

Proprio l’evoluzione tecnologica ha posto dei limiti nella realizzazione concreta del diritto alla circolazione.
Se vuoi circolare in auto, puoi sempre farlo come passeggero.
Se invece vuoi condurre l’auto, già hai una prima limitazione (essere maggiorenne) e poi devi dimostrare l’idoneita’.
Dal mio punto di vista è solo questione di buon senso, in quanto la guida di un veicolo porta con se’ delle difficoltà di realizzazione che bisogna essere in grado di superare.
Capisco però che dal punto di vista di un “leguleio” ci sono tanti spunti per dissertare ore ed ore.

[Bandierarossa]

........... Tu sei fuori come un poggiolo
...... circola pure liberamente da passeggero (pagante o meno) ma per "condurre un mezzo di trasporto" devi dimostrare di avere - e di saper mantenere nel tempo - i requisti necessari per poterlo fare.

E quindi alla stessa stregua per mettere al mondo un figlio ed educarlo devi dimostrare di avere - e saper mantenere nel tempo - i requisiti necessari per poterlo fare.


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[achab]

E quindi alla stessa stregua per mettere al mondo un figlio ed educarlo devi dimostrare di avere - e saper mantenere nel tempo - i requisiti necessari per poterlo fare.


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Per fortuna, almeno per il momento, non è previsto alcun tipo di autorizzazione/concessione per mettere al mondo un figlio alla "vecchia maniera" (uomo "geneticamente uomo" che chiava con donna "geneticamente donna" senza sistemi anticoncezionali in periodo fertile con eiaculazione interna)...... poi per il futuro .........

chissà magari qualcuno inventerà la patente riproduttiva...... (bisogna provare a chiedere dalla parti di..... come si chiama quel paese..... mi sembra Bibbiano ...... li sembrano esperti sui requisiti che devono avere i genitori per poter continuare a tenere i figli presso di loro)

[furioso2013]

Ognuno ha il diritto concreto di circolare

Concreto significa effettivo e funzionale, rispetto alle esigenze ed alle aspettative di un dato periodo storico.

Nel medioevo circolare significava poter usare carri, asini e cavalli (se uno se li poteva permettere) e difatti non estisteva la "patente per guidare il carro": te lo procuravi e lo usavi.

Oggi il diritto a circolare liberamente presuppone l'uoso di mezzi di spostamento quali le auto, i treni, gli aerei.

Quindi il loro uso è sostanziale al concreto esercizio della libertà di circolazione.

Ergo, il loro uso non deve essere sottoposto alla necessità di ottenere un'autorizzazione amministrativa.

Ripeto, vuoi porto d armi libero per tutti?

[achab]

Ripeto, vuoi porto d armi libero per tutti?

.... senza contare che anche l'automobile in mano ad un coglione e/o incapace è già un'arma......

Ciò che sostiene pervicacemente Bandierarossa forse - bada bene che dico forse - potrebbe essere applicabile nel caso in cui la densità di popolazione non sia superiore ad un abitante per km quadrato. In quel caso fai il cazzone in auto, in moto o in aereo o in monopattino e ti ammazzi da solo. Amen.

Quando la densità di popolazione, come nelle città, è di decine di migliaia di abitanti per km quadrato è assolutamente impossibile. Ci deve essere la verifica della tua capacità e dei tuoi requisiti ad "esercitare un diritto" attraverso una "patente o permesso" che deve essere revocabile a certe condizioni.

Per rimanere in tema di monopattini, mi è capitato pochi giorni or sono di essere "investito" sul marciapiede da un ragazzotto sui 20 anni in mono pattino elettrico. Io peso oltre 100 kg e sono oltre 180 cm, quindi "la peggio" la ha avuta lui perchè è caduto mentre io sono rimasto in piedi ed ho preso solo una leggera botta alla spalla. Però potrebbe aver urtato anche una "vecchina col bastone"...........

Ma gliene veniva ancora a lui perchè io mi sarei spostato improvvisamente e non "camminavo dritto". Se va avanti così faranno montare le frecce alle giacche perchè soggetti alla "Bandierarossa" possano essere liberi di andare dove e come cazzo vogliono.

Avendo messo (sti coglioni) gli incentivi per la micromobilità elettrica avremo una diffusione enorme dei monopattini elettrici (come già sta succedendo in altre capitali Europee - Parigi ad esempio) otterranno anche la micromortalità per la microincidentalità da micromibilità elettrica.

Avranno (sti coglioni) altresì l'aumento della microlitigiosità per microincidentalità da micromobilità elettrica .......

SUBITO LA PATENTE A PUNTI PER I MONO PATTINI ELETTRICI!!!! CON CONFISCA E SUCCESSIVA DISTRUZIONE DEL MONOPATTINO STESSO IN CASO DI REITERAZIONE DI INFRAZIONI.......... (tanto poi c'è il bonus e il PIL cresce.....)

[animal]

i monopattinisti imparino a muovere il culo!