Intanto non sono così convinto che tu abbia un'impresa, perchè hai mancanze in nozioni economiche anche di base (utili per guidare un'impresa) che fanno paura. E se lo fossi visto come parli delle imposte si aprirebbero scenari di indagine. Inoltre da come inneggi al liberismo dubito che i tuoi eventuali dipendenti abbiano una paga decente, visto che tratti il mercato del lavoro come il mercato di un bene materiale.
Nel capitalismo il capitalista ha più potere economico e quindi contrattuale del lavoratore (lo dice la parola stessa capitalismo, cioè lo scopo è accumulare capitale, non produrre o dare lavoro, e questo devono ricordarselo bene ovvero il capitalismo non ha come scopo di produrre beni), e quindi in una trattativa libera sarebbe trattato come quello che gli inglesi chiamano "commodity", cioè un bene o fattore della produzione come le materie prime, in pratica uno schiavo con paga da fame perchè è un costo da ridurre.
Continui a non capire che esistono alternative per produrre anche meglio. Lo può fare lo stato, assumendo i capaci dal privato. La differenza è che la sua capacità sarà espressa dallo stipendio e non dal profitto, cioè non esisterà più la rendita finanziaria o da capitale ma solo i redditi da lavoro. Ovviamente gli imprenditori non saranno d'accordo, perchè vorranno continuare a guadagnare facendo lavorare gli altri al posto loro.