"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
«Noi vi portiamo il saluto dell’Italia di Mussolini! I nostri motori sono giunti fino a voi affinché sentiate, nel cielo della metropoli, il palpito della Patria, palpito di acciaio e di fuoco. Siate fieri di essere italiani! […] Con i miei valorosi piloti oceanici riparto presto per il Lido di Roma! Se Dio ci darà la fortuna di arrivare, dirò al Duce che Voi italiani di New York, siete all’altezza del destino che Egli prepara all’Italia». (Italo Balbo, Discorso al Madison Square Bowl di Long Island, New York, 19 luglio 1933).
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Forse, l’epopea di Italo Balbo e dei suoi piloti oceanici, usando le sue parole, è una pagina della storia del Ventennio fascista nota a pochi.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
Probabilmente molti la ignorano o semplicemente vogliono far finta di non vederla.
Invece, e' ancora oggi una delle pagine di maggior successo del fascismo.
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.