Originariamente Scritto da
mary ann
@
FrancoAntonio
Concordo. Mia mamma aveva un bel terreno in un posto bellissimo, l’ha perso. Gli è stato sottratto dagli insaziabili.
C’era anche la casa, mezza distrutta, ormai, aveva più di un secolo. Era piccola, solo due stanze e una specie di entrata per 10 persone, mia nonna ha avuto 9 figli, uno è morto quasi subito. Dormivano tutti insieme. Il pezzo forte della casa era stufa rissa, chi l’ha inventata era un genio. Prova a vederle su internet, rimarrai stupito.
Durante la seconda guerra mondiale nella casa di mia mamma alloggiarono i tedeschi, dormivano sulla stufa, mentre i bimbi sul pavimento. Non erano per nulla gentili.
Sul terreno c’era anche una specie di giacciaio, dove era freddo anche nelle estati più calde. I vecchi sapevano costruire le cose.
Mia mamma faceva l’orto, era molto appassionata di tutto ciò che riguarda piante, alberi, terra.
Scavando un po’ ha trovato una moneta d’argento del 1899 se non erro, un martello antichissimo, sembra che sia stato fatto 1000 anni fa, io l’ho portato in Italia, un pezzo bellissimo. Quando ho pezzo vecchio tra le mani, penso sempre a chi l’ha fatto, chi l’ha avuto, quante persone l’hanno tenuto nelle mani...
Ha trovato anche il cucchiaio d’argento firmato, molto bello, ha 150 anni, credo.
Me lo sequestrarono nel 1998 in aeroporto, dicendomi che siccome è antico, apparteneva allo stato, ho dovuto consegnarlo, l’ho lasciato al deposito, poi successivamente ho firmato una delega e un mio amico l’ha ritirato e me l’ha portato in Italia col treno, seguendo alla lettera le mie istruzioni per non perderlo per la seconda volta.
I muri “parlano”, sì. Anche le terre.
Mi piace molto la tua passione per la storia.