Non ho mai capito bene, nelle religioni, il bisogno di lodare il Dio della circostanza.
Sembra quasi che nella mente del fedele il Dio sia vanesio, che goda nell'essere lodato, per quello che è, più che per quello che fa ( difficile riconoscergli meriti, altrimenti dovremmo anche addossargli le colpe).
Dovrebbe essere un'ovvietà che Dio è al di sopra di ogni critica, e quindi anche di ogni lode.
Posso capire la richiesta di grazie, per quanto velleitaria, ma non credo che una lode sperticata serva allo scopo.
Almeno credo, pronto nel caso ad adeguarmi; intanto tengo pronta la mia lista di richieste.