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  1. #1
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    Predefinito La Francia ed il certificato di verginità

    https://www.repubblica.it/esteri/202...12-P11-S1.4-T1

    il progresso del pensiero laicista sta iniziando ad invertire rotta. Secondo me contro l'Islam non ce la fate ad avere la meglio . L'unico modo per sopravvivere ė ritornare cattolici tradizionalisti.
    "Non si governa la Chiesa con un’Ave Maria. " ( Paul Casimir Marcinkus )

  2. #2
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    Predefinito Re: La Francia ed il certificato di verginità

    Le religioni hanno diviso i popoli e hanno fomentato le guerre.
    È un errore imporre la propria religione come in passato, ma è giusto che tutti i popoli maturino la consapevolezza che ogni popolo e ogni uomo, ha creato il suo Dio a sua immagine e somiglianza.
    Basterebbe elevare la propria cultura studiando vari testi di storia delle religioni per comprendere che tutto e sottolineo TUTTO, è stato creato dall'uomo e che nessun Dio si è mai rilevato all'uomo o abbia mai dato chiari segni della sua esistenza.

    Nessun Padre vorrebbe vedere i propri figli dividersi per poi scannarsi a vicenda: le religioni, specialmente quelle derivate dal monoteismo ebraico ( Islam e Cristianesimo), invece hanno creato proprio quest'effetto!

    L'Islam è una religione ancora rimasta chiusa a se stessa e retrograda, difficilmente vedo nei forum di religione una loro partecipazione propensa all'apertura e al confronto!

    Se si abbassano ancora a queste pratiche, oltre ad essere retrogradi, dimostrano di essere anche ingenui, visto che esistono gli interventi per ricostruirsi l'imene.

    Ritornare al Cattolicesimo tradizionalista è folle: esistono ancora paesini in Sicilia, che seguendo le antiche tradizioni ( Cattoliche), dopo il matrimonio, la sposa appende il lenzuolo sporco di sangue sul terrazzo, per dimostrare la sua verginità: anche qui, nella loro ingenuità...mio nonna mi diceva "sai quante galline e conigli venivano scannati" ( per procurarsi il sangue).

    Una religione che impone a una donna di rimanere vergine fino al matrimonio è folle, specialmente oggi che i matrimoni stanno diminuendo, in maniera proporzionale alla mancanza di un lavoro fisso o a tempo indeterminato.

    Ormai queste religioni lasciano il tempo che trovano, aspettare il matrimonio per togliersi la verginità, oggi si rischia di deprimersi sessualmente a vita!

    Quando ero ragazzino in paese, esistevano ragazze che per amor della loro verginità, da portar sull'altare, concedevano il lato B...

    Queste e ad altre follie, lo dobbiamo grazie ai lavaggi del cervello del tuo Cattolicesimo tradizionale.

  3. #3
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    Predefinito Re: La Francia ed il certificato di verginità

    TESTIMONIANZE VIVENTI ANCORA PIÙ FOLLI BY CHIESA CATTOLICA:

    "L'esposizione del lenzuolo" di Maria Angela Capossela - Soft Revolution

    [ guardare il video finale ]

  4. #4
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    Predefinito Re: La Francia ed il certificato di verginità

    Citazione Originariamente Scritto da zwirner Visualizza Messaggio
    https://www.repubblica.it/esteri/202...12-P11-S1.4-T1

    ........L'unico modo per sopravvivere ė ritornare cattolici tradizionalisti.
    E magari assistere alla liquefazione del sangue di san gennaro, fenomeno chinico-fisico che di soprannaturale ha solo la babbeaggine dei creduloni pari tua.

  5. #5
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    Predefinito Re: La Francia ed il certificato di verginità

    Citazione Originariamente Scritto da zwirner Visualizza Messaggio
    il progresso del pensiero laicista sta iniziando ad invertire rotta. Secondo me contro l'Islam non ce la fate ad avere la meglio -



    Ma anche in "quel mondo".... eppur si muove !


    Come solo 5/6 secoli fa, in pieno cristianesimo Trionfante, "nessuno" avrebbe scommesso 5 centesimi che la dottrina e la dogmatica cristiana venisse fortemente attaccata e soprattutto S-creditata (malgrado le piazze erano illuminate dai Roghi..) -

    cosi' _ anche per l' ultimo monoteismo.. inizia a serpeggiare la contestazione e, seppur lentamente, cresce/avanza inesorabilmente l' indifferenza verso il monoteismo imposto da Muhammad.



    Avevo a suo tempo postato _ proprio sull' abbandono.. / con quel roboante titolo:

    la FUGA dall' islam _ (che ripropongo...)




    La fuga dall'Islam: aumento di atei tra arabi
    La ricerca: in Nord Africa e Medioriente negli ultimi 5 anni sono cresciuti gli arabi laici

    di G. Bernasconi / giovedi' 27.06.2019


    Nonostante questo, tra gli arabi, il fenomeno dell'ateismo è in netto aumento.

    Secondo quanto riporta la Stampa, infatti, una ricerca dell'Arab Barometer, ha raccolto dati che dimostrano l'aumento dei dubbi anche nel mondo dell'Islam.
    La ricerca, condotta in 10 diversi Paesi del Nord Africa e del Medioriente, mostra che gli arabi (che costituistico almeno un quinto dei musulmani nel mondo) sono sempre più propensi a farsi domande sulla propria religione e a metterne in discussione i dogmi.

    Gli arabi atei, infatti, sono passati dall'8% del 2013, al 13% del 2019: non una percentuale molto elevata, ma comunque in crescita.
    Il fenomeno si accentua se si prendono in considerazione i giovani, ad esclusione di quelli palestinesi ancora molto religiosi: per i minori di 30 anni, un ragazzo su 5 non mette al centro del proprio modo di vivere la religione.


    Il fenomeno dell'ateismo sembra essere strettamente legato al contesto sociale. Infatti, la laicità sembra essersi diffusa maggiormente nei Paesi più aperti, dove le donne possono votare, l'aborto è legale e la poligamia è vietata da tempo.

    In Tunisia si è arrivati al 35% di laici, mentre in Libia, Algeria e Marocco la percentuale si attesta rispettivamente su 25, 13 e 12%.

    Ecco quindi che nei Paesi arabi iniziano a farsi strada i laici, anche se per il momento tale parola non sia nemmeno traducibile, aprendo forse un varco anche a verso l'apertura sociale, resa spesso nulla nelle culture che considerano la sottomissione a Dio come principale modello di vita.



    link:

    https://www.ilgiornale.it/news/mondo...i-1717684.html



    ---------------------------------------------

    DALLA Turchia...

    TURCHIA Turchia: aumenta il numero di coloro che si dichiarano atei




    Istanbul (AsiaNews) -

    Aumenta in Turchia il numero di cittadini che si dichiara ateo e diminuisce il numero di coloro che si dicono musulmani.
    Il dato è il risultato di una recente indagine della società demoscopica turca Konda, diffuso dalla DW tedesca, secondo il quale il numero di coloro che si dichiarano di fede musulmana è calato dal 55% al 51% .

    Ciò significa che nella Turchia neo-ottomana di Tayip Erdogan, che basa la sua politica anche sui principi moralistici della fede musulmana, è in crescita una fuga verso l’ateismo. Ciò viene considerato una reazione alla politica di natura religiosa dell’onnipotente presidente, applicata soprattutto nella pubblica amministrazione.

    La diffusa presenza nella vita quotidiana turca del conformismo islamico viene vissuto da molti come una imposizione e inizia a infastidire un gran numero di persone , soprattutto nei grandi centri, ma continua a trovare un positivo riscontro nell’Anatolia.

    eccc...eccccc....ecccc.....




    NULLA è "eterno" / Tutto è transitorio !!

    --

  6. #6
    Non dire gatto se...
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    Predefinito Re: La Francia ed il certificato di verginità

    questi rifiutano l' occidente individualista e senza identità, sono comunitaristi e vogliono che sia l' islam a regolare i rapporti umani, e questo anche e forse soppratutto tra le seconde e terze generazioni
    «che giova ne la fata dar di cozzo?»

    “Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”

  7. #7
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    Predefinito Re: La Francia ed il certificato di verginità

    l' islam occidentale è ribellione contro il capitalismo, contro l' individualismo, e contro l' imperialismo liberale

    illuso chi parla di islam moderato, modello lombardo ecc
    «che giova ne la fata dar di cozzo?»

    “Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”

  8. #8
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    Predefinito Re: La Francia ed il certificato di verginità

    Citazione Originariamente Scritto da Scipione Visualizza Messaggio
    E magari assistere alla liquefazione del sangue di san gennaro, fenomeno chinico-fisico che di soprannaturale ha solo la babbeaggine dei creduloni pari tua.
    Il sangue di San Gennaro ci incastra poco col pensiero tradizionalista che invece parlava di difesa dei confini nazionali e rigettava il sincretismo religioso , origine di tutti questi mali che ci stan colpendo . Il problema ė che il laicismo francese non è riusciuscito ad educare ai propri valori i mussulmani .
    "Non si governa la Chiesa con un’Ave Maria. " ( Paul Casimir Marcinkus )

  9. #9
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    Predefinito Re: La Francia ed il certificato di verginità

    Citazione Originariamente Scritto da toros Visualizza Messaggio
    Ma anche in "quel mondo".... eppur si muove !


    Come solo 5/6 secoli fa, in pieno cristianesimo Trionfante, "nessuno" avrebbe scommesso 5 centesimi che la dottrina e la dogmatica cristiana venisse fortemente attaccata e soprattutto S-creditata (malgrado le piazze erano illuminate dai Roghi..) -

    cosi' _ anche per l' ultimo monoteismo.. inizia a serpeggiare la contestazione e, seppur lentamente, cresce/avanza inesorabilmente l' indifferenza verso il monoteismo imposto da Muhammad.



    Avevo a suo tempo postato _ proprio sull' abbandono.. / con quel roboante titolo:

    la FUGA dall' islam _ (che ripropongo...)




    La fuga dall'Islam: aumento di atei tra arabi
    La ricerca: in Nord Africa e Medioriente negli ultimi 5 anni sono cresciuti gli arabi laici

    di G. Bernasconi / giovedi' 27.06.2019


    Nonostante questo, tra gli arabi, il fenomeno dell'ateismo è in netto aumento.

    Secondo quanto riporta la Stampa, infatti, una ricerca dell'Arab Barometer, ha raccolto dati che dimostrano l'aumento dei dubbi anche nel mondo dell'Islam.
    La ricerca, condotta in 10 diversi Paesi del Nord Africa e del Medioriente, mostra che gli arabi (che costituistico almeno un quinto dei musulmani nel mondo) sono sempre più propensi a farsi domande sulla propria religione e a metterne in discussione i dogmi.

    Gli arabi atei, infatti, sono passati dall'8% del 2013, al 13% del 2019: non una percentuale molto elevata, ma comunque in crescita.
    Il fenomeno si accentua se si prendono in considerazione i giovani, ad esclusione di quelli palestinesi ancora molto religiosi: per i minori di 30 anni, un ragazzo su 5 non mette al centro del proprio modo di vivere la religione.


    Il fenomeno dell'ateismo sembra essere strettamente legato al contesto sociale. Infatti, la laicità sembra essersi diffusa maggiormente nei Paesi più aperti, dove le donne possono votare, l'aborto è legale e la poligamia è vietata da tempo.

    In Tunisia si è arrivati al 35% di laici, mentre in Libia, Algeria e Marocco la percentuale si attesta rispettivamente su 25, 13 e 12%.

    Ecco quindi che nei Paesi arabi iniziano a farsi strada i laici, anche se per il momento tale parola non sia nemmeno traducibile, aprendo forse un varco anche a verso l'apertura sociale, resa spesso nulla nelle culture che considerano la sottomissione a Dio come principale modello di vita.



    link:

    https://www.ilgiornale.it/news/mondo...i-1717684.html



    ---------------------------------------------

    DALLA Turchia...

    TURCHIA Turchia: aumenta il numero di coloro che si dichiarano atei




    Istanbul (AsiaNews) -

    Aumenta in Turchia il numero di cittadini che si dichiara ateo e diminuisce il numero di coloro che si dicono musulmani.
    Il dato è il risultato di una recente indagine della società demoscopica turca Konda, diffuso dalla DW tedesca, secondo il quale il numero di coloro che si dichiarano di fede musulmana è calato dal 55% al 51% .

    Ciò significa che nella Turchia neo-ottomana di Tayip Erdogan, che basa la sua politica anche sui principi moralistici della fede musulmana, è in crescita una fuga verso l’ateismo. Ciò viene considerato una reazione alla politica di natura religiosa dell’onnipotente presidente, applicata soprattutto nella pubblica amministrazione.

    La diffusa presenza nella vita quotidiana turca del conformismo islamico viene vissuto da molti come una imposizione e inizia a infastidire un gran numero di persone , soprattutto nei grandi centri, ma continua a trovare un positivo riscontro nell’Anatolia.

    eccc...eccccc....ecccc.....




    NULLA è "eterno" / Tutto è transitorio !!

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    infatti la Francia laica tra qualche decennio non esisterà più .
    "Non si governa la Chiesa con un’Ave Maria. " ( Paul Casimir Marcinkus )

  10. #10
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    Predefinito Re: La Francia ed il certificato di verginità

    Citazione Originariamente Scritto da Indra88 Visualizza Messaggio
    l' islam occidentale è ribellione contro il capitalismo, contro l' individualismo, e contro l' imperialismo liberale

    illuso chi parla di islam moderato, modello lombardo ecc
    ovvero stai dicendo che isalma = comunismo ?

 

 
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