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  1. #231
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    Predefinito Re: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

    Citazione Originariamente Scritto da CapitanFracassa Visualizza Messaggio
    No. Non è un problema di forza dell'economia e fiducia ma di chi presta il denaro. Infatti se io faccio fare la valutazione di affidabilità a un usuraio o a un finanziere sul mercato senza scrupoli lui dirà sempre che il debitore è inaffidabile fino a quando non gli avrà tolto anche le mutande, pur essendo in realtà affidabile. L'Italia è il paese più affidabile al mondo con i migliori fondamentali, e infatti ha tra i più alti patrimoni finanziari e immobiliari al mondo, e lo stato è come un'azienda che risponde anche col patrimonio dei soci cioè dei cittadini, che infatti pagano le tasse.
    Le agenzie di rating la pensano diversamente, ma vabbe'.


    E infatti gli analisti delle aziende non valutano l'affidabilità dell'azienda sulla base del debito sul reddito (cioè il pil) ma soprattutto sul patrimonio. Ti risulta che si tenga conto del rapporto debito privato e pubblico su pil privato e pubblico? Ovviamente no, eppure sarebbe l'analisi più corretta. Il motivo è semplice. Se si lascia fuori dal conto il debito privato e il patrimonio dello stato e dei privati dall'analisi si ottiene come effetto di indurre la riduzione del debito pubblico, cioè taglio dello stato sociale, cioè si ferma la redistribuzione a favore dei lavoratori e dei disoccupati e si aumenta il profitto creando precariato, diseguaglianze sfruttamento e povertà.

    Non è vero che esistono i beni comuni. C'è solo la lotta di classe. Gli interessi di chi lavora e dei disoccupati sono contro gli interessi del profitto. Non è possibile convivere. Solo una guerra e tanti morti stabilirà chi comanderà.
    I fautori della lotta di classe possono sempre trasferirsi nella Korea del Nord e risolvere il problema.
    Ogni persona ha il diritto di lavorare e produrre per il proprio tornaconto, i soviet ci hanno provato a forzare le persone a non lavorare per il loro profitto personale e sono falliti clamorosamente. I neo-soviet falliranno come i loro predecessori, perche' non e' possibile cambiare la natura umana.


    Il giappone ragiona come noi programmatori e ha risolto la lotta di classe togliendo potere al capitale privato. Conta solo la logica. Nessuno può smentire quello che sto per dire perchè è dimostrato dalla matematica quindi consiglio di mettere in ignore ai vari liberali cazzari, sempre se ho tempo per ribadire l'ovvio perchè io ripeterò sempre le stesse cose come un martello fino ad esaurimento e fino a distruggere tutto.

    In giappone nessuno presta denaro al giappone o lo chiede al mercato. Nemmeno i giapponesi prestano denaro allo stato. Il debito non è in mano ai giapponesi ma allo stato perchè lo stato ha in mano colossi bancari statali e delle assicurazioni che sottoscrivono i titoli dello stato. Sia chiaro perchè gira la balla che il debito giapponese sia in mano ai giapponesi. Ribadisco che non è vero. Ci sono tante fonti che lo provano, anche del sole 24 ore.
    Il debito giapponese è in mano solo allo stato e alle aziende statali giapponesi. La finanza in giappone ha colossi statali a differenza dell'ue. Nessun cittadino privato giapponese ha titoli di stato, tranne una piccola percetuale non determinante. Questo impedisce la speculazione perchè anche il cittadino giapponese specula ma lo stato no. Non è che siccome il creditore è giapponese allora è più buono. Quindi lo stato giapponese ha tagliato la testa al toro e ha impedito a qualsiasi cittadino di avere il debito giapponese in mano.

    In giappone lo stato monetizza il debito cioè stampa a raffica moneta da zero che serve a sottoscrivere i titoli appena emessi dal governo a tasso arbitrario a zero. A dispetto dei vari cazzari monetaristi che predicano timori di inflazione non c'è inflazione perchè lo stato pianifica la produzione dei beni, cioè a fronte di più moneta lo stato ordina di produrre più beni e servizi, quindi se io metto in circolo più moneta e più beni tutto si equivale e i prezzi rimangono costanti. E' matematica. Ci perde solo il profitto privato ma per il giappone non è un problema.
    Quindi non è vero che stampare moneta crea inflazione. La crea solo se c'è l'ordoliberismo come in ue, cioè solo se lo stato è obbligato a non pianificare la produzione e lasciare la produzione libera ai privati, e i privati non producono per evitare l'inflazione ma solo per fare profitto mentre lo stato no. Quindi in ue sale l'inflazione perchè lo stato non pianifica la produzione come in giappone. Semplice.

    In giappone non esiste il mercato dei titoli di stato secondario. Anzi non esiste proprio un mercato dei titoli di stato. Lo stato giappone presta denaro allo stato giapponese. Infatti il debito giapponese non esiste. E' solo nominale. E' come la multinazionale che compra sul mercato le sue obbligazioni per annullarle, oppure offrirle come benefit ai manager. Creditore e debitore equivalgono. Solo che qui lo stato giapponese non annulla i titoli di stato ma li tiene in pancia, perchè servono per giostrare la liquidità sul mercato, ridurla o aumentarla quando serve.

    E' geniale. I giapponesi sono avanti anni luce e hanno capito tutto. Il giappone è un computer vivente e usa la logica.

    Ecco la logica giapponese dei computer.
    Se per creare ricchezza basta stampare non si capisce per quale motivo bisogna pagare le tasse. Servono tot soldi? Stampiamo e via.


    Il debito è in genere finanziato sul mercato privato -----> il mercato privato ha la logica del profitto contro il lavoro e la giustizia sociale, quindi considera affidabile solo il debitore che finanzia il profitto e taglia la spesa pubblica ------> se il debitore non viene spogliato e usa il debito per finanziare spesa sociale o aziende statali il privato vende i titoli e aumenta i tassi sul mercato per punire ----> i tassi maggiori spingono a tagliare la spesa sociale di nuovo, e a svendere le aziende statali per spingere ad aumentare il profitto privato

    -------> non esiste soluzione al problema se non la distruzione del tessuto sociale e l'aumento del profitto ----> solo quando il profitto sarà al massimo senza spesa pubblica e povertà diffusa e diseguaglianze il mercato sarà calmo e la pace regnerà sovrana

    Soluzione dello stato giapponese stile computer. Si rimuove la causa prima.

    Il debito non è finanziato più dai privati sul mercato ma dallo stato -----> lo stato giapponese ordina alla banca centrale dello stato di monetizzare il debito, cioè stampa moneta per finanziare spesa sociale, aziende statali, investimenti produttivi, tecnologie ----> lo stato giapponese ordina di produrre più beni e servizi per far bilanciare la maggiore moneta in circolazione ----> quarta potenza mondiale, piena occupazione e zero inflazione -----> problema risolto.

    Il privato giapponese e straniero è infuriato perchè gli stanno rubando il mercato dei titoli e vuole punire lo stato giapponese che stampa moneta per produrre e non per dare soldi al suo profitto ------> lo stato giapponese ha rimosso tutti i titoli sul mercato e fa marameo al privato operatore sui titoli di stato -----> l'operatore privato non può vendere i titoli come vorrebbe perchè non ci sono in circolazione quindi non può punire e aumentare i tassi ------> problema risolto.

    L'errore europeo è di non avere la visione di insieme, cioè la politica monetaria e quella economica hanno sempre un obiettivo di società e devono essere coerenti, non divergenti come adesso dove la bce vuole liberismo e degli stati l'opposto. La bce non è una banca centrale perchè non è prestatore di ultima istanza, cioè la bce è l'unico caso al mondo in cui una banca centrale ordina alla politica quale politica fare e non viceversa. Ha solo come obiettivo l'inflazione, non la valuta o la crescita o l'occupazione come invece la federal reserve ha, perchè i tedeschi hanno problemi mentali e sono paranoici sull'inflazione, e tutti gli europei ne pagheranno le conseguenze.
    L'euro non è una moneta unica ma solo un sistema di cambi fissi, altrimenti non esisterebbero tanti tassi di interesse ma uno solo, essendo una la moneta. Semplice.

    La germania non vuole far diventare l'euro una moneta unica perchè non potrebbe più rubare dagli altri paesi miliardi con il differenziale dei tassi, e non vuole lo stato europeo con un unico tasso di interesse e un unico debito pubblico, quindi si è inventata il sistema ordoliberista chiamato euro, che drena denaro dagli altri paesi. L'olanda ruba difendendo gli evasori e gestendo i commercianti usurai e speculatori finanziari. Sono sempre stati così gli olandesi. Persone che non sanno produrre niente, ma solo abili commercianti e finanziari truffatori. E infatti reggono i mercati finanziari delle merci slegati dalla produzione reale.

    Putin ci sta salvando in realtà perchè solo uno shock esterno poteva far saltare l'euro. Purtroppo la finanza della bce è tornata alla carica contro gli stati, cioè sono disposti a far andare tutti in recessione pur di difendere l'euro e l'ordoliberismo tedesco contro la crescita e l'occupazione.

    Il pnrr è ancora figlio dell'ordoliberismo, cioè ti diamo i soldi solo se fai come diciamo noi. Ovviamente l'obiettivo è sempre il solito. Ridurre stato sociale e aumentare il profitto. Per ora regge. Ci sarà recessione e pagheranno ancora le fasce deboli.

    Io non ci sarò più, sarò già morto ma al prossimo giro non penso lo faranno di nuovo. Quella volta moriranno tante persone e tanti imprenditori. Gli anni di piombo moltiplicati per 10. Bombe sotto le auto dei padroni appesi ai pali.
    Mi dispiace soltanto essere già nella bara quando avverrà.
    Assolutamente giusto, visto che gli stati non si fondano sulla carita'. Cosi' facendo si responsabilizzano i chiagnifottisti che pretendono soldi solo perche' hanno la bocca sotto al naso.

  2. #232
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    Predefinito Re: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

    Citazione Originariamente Scritto da 9999 Visualizza Messaggio
    Le agenzie di rating la pensano diversamente, ma vabbe'.
    Anche gli usurai se per questo. Dò sempre per scontato che l'obiettivo di una valutazione non sia di mettere in mutande il debitore.
    Quelle agenzie sono private con scopo di profitto e difendono il liberismo. Non sono un ente pubblico indipendente, e non fanno valutazioni obiettive e complete. Infatti non considerano il debito privato nelle economie quando calcolano il debito di una nazione.
    I fautori della lotta di classe possono sempre trasferirsi nella Korea del Nord e risolvere il problema.
    Ogni persona ha il diritto di lavorare e produrre per il proprio tornaconto, i soviet ci hanno provato a forzare le persone a non lavorare per il loro profitto personale e sono falliti clamorosamente. I neo-soviet falliranno come i loro predecessori, perche' non e' possibile cambiare la natura umana.
    La lotta di classe esiste a prescindere, nessuno la crea. La storia dice che hanno tagliato le teste nella rivoluzione francese, quindi è solo una questione di tempo prima di tagliare altre teste, se il sistema da solo non diventa più civile.
    Oppure potrebbero trasferirsi gli schiavisti altrove. Il neoliberismo ha fallito, non certo keynes perchè infatti si parla di economia mista e statalismo, non di soviet.
    Infatti l'imprenditore non lavora e sfrutta chi produce suo sottoposto, per questo serve un controaltare in un paese civile.
    Se per creare ricchezza basta stampare non si capisce per quale motivo bisogna pagare le tasse. Servono tot soldi? Stampiamo e via.
    Perchè per ora ci si accontenta di un'economia mista, privata e pubblica. Quindi permane la redistribuzione sia per calmierare l'effetto del profitto sulle fasce lavorative più deboli e sia per finanziare lo stato sociale. Il giappone infatti ha un'economia mista e non è un paese che applica teorie a caso.

    Quando la società avrà livelli di istruzione e cultura elevati e civili non ci sarà più bisogno delle tasse o di un'economia privata. Basterà quella pubblica. Un passo per volta. Siamo pazienti e tolleranti verso la società meno intelligente, più arretrata culturalmente e animalesca.
    Assolutamente giusto, visto che gli stati non si fondano sulla carita'. Cosi' facendo si responsabilizzano i chiagnifottisti che pretendono soldi solo perche' hanno la bocca sotto al naso.
    Non dipende da loro se il profitto taglia il lavoro e crea poveri e disoccupati. Noi non siamo barbari e quindi abbiamo un'altra visione della società, cioè lo stato riduce la diseguaglianza, che non significa solo sussidi ma politiche attive sul lavoro non sfruttato.
    Fondatore e Presidente onorario di Italia Morta. Pro Italexit e Unione Terroni d'Europa (UTE).
    Nostra proposta per emergenza Ucraina -----> La nato invade i paesi dell'est e li consegna alla russia. Guerra finita e pace per tutti.

  3. #233
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    Predefinito Re: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

    Citazione Originariamente Scritto da CapitanFracassa Visualizza Messaggio
    Anche gli usurai se per questo. Dò sempre per scontato che l'obiettivo di una valutazione non sia di mettere in mutande il debitore.
    Quelle agenzie sono private con scopo di profitto e difendono il liberismo. Non sono un ente pubblico indipendente, e non fanno valutazioni obiettive e complete. Infatti non considerano il debito privato nelle economie quando calcolano il debito di una nazione.
    I mercati si basano su quelle agenzie, non su enti pubblici "indipendenti" che possono essere pilotati o meno dal governo di turno.

    La lotta di classe esiste a prescindere, nessuno la crea. La storia dice che hanno tagliato le teste nella rivoluzione francese, quindi è solo una questione di tempo prima di tagliare altre teste, se il sistema da solo non diventa più civile.
    Oppure potrebbero trasferirsi gli schiavisti altrove. Il neoliberismo ha fallito, non certo keynes perchè infatti si parla di economia mista e statalismo, non di soviet.
    Infatti l'imprenditore non lavora e sfrutta chi produce suo sottoposto, per questo serve un controaltare in un paese civile.
    Dove sta scritto che il neoliberismo ha fallito? Le nazioni sviluppate continuano a crescere, solo l'Italia non cresce in quanto paese basato sul chiagnifottismo e sulla visione dello stato-badante.

    Ricordati anche che nel passato era quasi impossibile per una persona cambiare classe, un povero non poteva diventare nobile e cosi' via. Oggi invece un dipendente e' liberissimo di mettersi in proprio e non essere piu' dipendente, quindi che senso ha la lotta di classe se le persone possono cambiare classe quando vogliono?

    Perchè per ora ci si accontenta di un'economia mista, privata e pubblica. Quindi permane la redistribuzione sia per calmierare l'effetto del profitto sulle fasce lavorative più deboli e sia per finanziare lo stato sociale. Il giappone infatti ha un'economia mista e non è un paese che applica teorie a caso.
    La mentalita' giapponese e' lontana anni luce dalla mentalita' italiana, ergo le politiche giapponesi non sono applicabili in Italia.
    Sappi anche che un dipendente in Giappone ha un senso del dovere e di appartenenza verso l'azienda inimmaginabile in Italia.

    Quando la società avrà livelli di istruzione e cultura elevati e civili non ci sarà più bisogno delle tasse o di un'economia privata. Basterà quella pubblica. Un passo per volta. Siamo pazienti e tolleranti verso la società meno intelligente, più arretrata culturalmente e animalesca.
    Ripeto quindi l'invito a trasferirti nella Korea del Nord, niente classe e lavoro con casa garantiti per tutti.

    Non dipende da loro se il profitto taglia il lavoro e crea poveri e disoccupati. Noi non siamo barbari e quindi abbiamo un'altra visione della società, cioè lo stato riduce la diseguaglianza, che non significa solo sussidi ma politiche attive sul lavoro non sfruttato.
    Non dipendera' da loro - in parte - ma ognuno e' responsabile della propria vita, non mamma-stato come in Korea del Nord. Se ti piace cosi' tanto rinnovo l'invito di cui sopra.

  4. #234
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    Predefinito Re: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

    Citazione Originariamente Scritto da 9999 Visualizza Messaggio
    I mercati si basano su quelle agenzie, non su enti pubblici "indipendenti" che possono essere pilotati o meno dal governo di turno.
    I mercati neoliberisti, non i mercati in generale o chi ha studiato. Preferisco un'economia pilotata da interessi pubblici che dagli interessi privati degli usurai. Ognuno ha la sua visione.
    Dove sta scritto che il neoliberismo ha fallito? Le nazioni sviluppate continuano a crescere, solo l'Italia non cresce in quanto paese basato sul chiagnifottismo e sulla visione dello stato-badante.
    Anche ai tempi delle piramidi si cresceva, con gli schiavi. Per crescere noi intendiamo senza disastri sociali e diseguaglianze, cioè non solo il pil. Per questo ha fallito. Noi essendo civili lo chiamiamo stato sociale e qualità del lavoro. Non dipende dai poveri e disoccupati se il privato che non lavora fa profitto tagliando il lavoro.
    Ricordati anche che nel passato era quasi impossibile per una persona cambiare classe, un povero non poteva diventare nobile e cosi' via. Oggi invece un dipendente e' liberissimo di mettersi in proprio e non essere piu' dipendente, quindi che senso ha la lotta di classe se le persone possono cambiare classe quando vogliono?
    Non credo proprio che il comune dipendente sfruttato abbia i soldi per mettersi in proprio, sia perchè è tutto spostato a favore del capitale contro il lavoro quindi non ha i soldi, e sia perchè molti lavori non possono essere svolti in autonomia.
    Inoltre esistono persone oneste, cioè non si può chiedere a un onesto di rubare come i ladri. Lui vuole prenderli, non imitarli.
    La mentalita' giapponese e' lontana anni luce dalla mentalita' italiana, ergo le politiche giapponesi non sono applicabili in Italia.
    Sappi anche che un dipendente in Giappone ha un senso del dovere e di appartenenza verso l'azienda inimmaginabile in Italia.
    Sono applicabili anche in italia perchè non dipendono dalla mentalità giapponese ma dai trattati ue e dall'euro, che in giappone non c'è. Veramente in italia i lavoratori sono tra quelli che lavorano per più ore in tutta ue, mentre in germania hanno ridotto l'orario di lavoro a parità di salario per creare più posti. L'appartenenza verso l'azienda è un difetto dei giapponesi, perchè l'azienda non è una famiglia ma una struttura di sfruttamento del parassita imprenditore verso il lavoro.

    Infatti il capitalismo non è basato sul lavoro ma sul capitale, e oggi producono di più le macchine quindi il lavoro umano sparirà.
    Ripeto quindi l'invito a trasferirti nella Korea del Nord, niente classe e lavoro con casa garantiti per tutti.


    Non dipendera' da loro - in parte - ma ognuno e' responsabile della propria vita, non mamma-stato come in Korea del Nord. Se ti piace cosi' tanto rinnovo l'invito di cui sopra.
    Possono sempre trasferirsi gli schiavisti. Quello che io scrivo è stato applicato in ue, non serve andare in corea. E non c'entra coi soviet.

    Poi se si vogliono gli anni di piombo coi morti basta dirlo.
    Fondatore e Presidente onorario di Italia Morta. Pro Italexit e Unione Terroni d'Europa (UTE).
    Nostra proposta per emergenza Ucraina -----> La nato invade i paesi dell'est e li consegna alla russia. Guerra finita e pace per tutti.

  5. #235
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    Predefinito Re: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

    Citazione Originariamente Scritto da CapitanFracassa Visualizza Messaggio
    I mercati neoliberisti, non i mercati in generale o chi ha studiato. Preferisco un'economia pilotata da interessi pubblici che dagli interessi privati degli usurai. Ognuno ha la sua visione.
    Visione soviet quindi.

    Anche ai tempi delle piramidi si cresceva, con gli schiavi. Per crescere noi intendiamo senza disastri sociali e diseguaglianze, cioè non solo il pil. Per questo ha fallito. Noi essendo civili lo chiamiamo stato sociale e qualità del lavoro. Non dipende dai poveri e disoccupati se il privato che non lavora fa profitto tagliando il lavoro.
    Le diseguaglianze e' giusto che ci siano, si chiama meritocrazia. Chi e' piu' bravo guadagna di piu' degli altri.

    Non credo proprio che il comune dipendente sfruttato abbia i soldi per mettersi in proprio, sia perchè è tutto spostato a favore del capitale contro il lavoro quindi non ha i soldi, e sia perchè molti lavori non possono essere svolti in autonomia.
    Inoltre esistono persone oneste, cioè non si può chiedere a un onesto di rubare come i ladri. Lui vuole prenderli, non imitarli.
    Quindi imprenditori tutti ladri? Ti confermi soviet.


    Sono applicabili anche in italia perchè non dipendono dalla mentalità giapponese ma dai trattati ue e dall'euro, che in giappone non c'è. Veramente in italia i lavoratori sono tra quelli che lavorano per più ore in tutta ue, mentre in germania hanno ridotto l'orario di lavoro a parità di salario per creare più posti. L'appartenenza verso l'azienda è un difetto dei giapponesi, perchè l'azienda non è una famiglia ma una struttura di sfruttamento del parassita imprenditore verso il lavoro.
    Sempre piu' soviet.
    La produttivita' italiana e' tra le piu' basse in assoluto, nonostante le ore di lavoro. Questo per diversi motivi: classe imprenditoriale inadeguata, mentalita' catto-socialista dappertutto, stato che si comporta da boss mafioso, ecc ecc.

    Infatti il capitalismo non è basato sul lavoro ma sul capitale, e oggi producono di più le macchine quindi il lavoro umano sparirà.
    Stupidaggini tipiche dei soviet. Ci sara' sempre bisogno di un umano per riparare le macchine e/o nei servizi.
    Ricordati anche che se sei libero di esprimere la tua opinione - per quanto idiota possa essere, lo devi al kattivo capitalismo.

    Possono sempre trasferirsi gli schiavisti. Quello che io scrivo è stato applicato in ue, non serve andare in corea. E non c'entra coi soviet.
    Quelli che te chiami ladri e schiavisti creano ricchezza e danno lavoro a decine di milioni di persone in tutta la UE, e il loro tenore di vita - operai e impiegati - cresce di anno in anno. La UE - guerra a parte - sta crescendo, casomai non te ne fossi accorto.
    Voi soviet state al palo proprio perche' soviet.

    Ti ricordo anche che la UE rigetta il comunismo, quindi se qualcuno deve sloggiare siete voi.

    Poi se si vogliono gli anni di piombo coi morti basta dirlo.
    Che voi soviet siate violenti per natura e' risaputo, la vostra indole la conosciamo bene.

  6. #236
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    Predefinito Re: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

    https://www.open.online/2022/10/04/u...-pnrr-energia/

    Ue, intesa raggiunta all’Ecofin: i Pnrr avranno un nuovo capitolo dedicato all’energia
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  7. #237
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    Predefinito Re: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

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  8. #238
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    Predefinito Re: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

    Citazione Originariamente Scritto da 9999 Visualizza Messaggio
    Visione soviet quindi.



    Le diseguaglianze e' giusto che ci siano, si chiama meritocrazia. Chi e' piu' bravo guadagna di piu' degli altri.



    Quindi imprenditori tutti ladri? Ti confermi soviet.




    Sempre piu' soviet.
    La produttivita' italiana e' tra le piu' basse in assoluto, nonostante le ore di lavoro. Questo per diversi motivi: classe imprenditoriale inadeguata, mentalita' catto-socialista dappertutto, stato che si comporta da boss mafioso, ecc ecc.



    Stupidaggini tipiche dei soviet. Ci sara' sempre bisogno di un umano per riparare le macchine e/o nei servizi.
    Ricordati anche che se sei libero di esprimere la tua opinione - per quanto idiota possa essere, lo devi al kattivo capitalismo.



    Quelli che te chiami ladri e schiavisti creano ricchezza e danno lavoro a decine di milioni di persone in tutta la UE, e il loro tenore di vita - operai e impiegati - cresce di anno in anno. La UE - guerra a parte - sta crescendo, casomai non te ne fossi accorto.
    Voi soviet state al palo proprio perche' soviet.

    Ti ricordo anche che la UE rigetta il comunismo, quindi se qualcuno deve sloggiare siete voi.



    Che voi soviet siate violenti per natura e' risaputo, la vostra indole la conosciamo bene.
    Più probabile che siano gli schiavisti ad andarsene, anche perchè saranno le persone stufe della povertà a ribellarsi. Mi baso sui fatti. Non c'entrano i soviet.
    Non c'è nessuna meritocrazia, e non creano ricchezza ma sfruttano quella creata dagli altri loro sottoposti. Infatti i paesi in cui le masse stanno meglio, con più occupazione stabile, meno diseguaglianze e meno poveri, sono quelli meno liberisti ma socialdemocratici o statalisti, cioè dove per produttività non si intende quella delle piramidi o dei tempi di dickens. Sono paesi già ricchi dove la produttività è fin troppa, e hanno solo problemi di distribuire meglio la ricchezza.
    Fondatore e Presidente onorario di Italia Morta. Pro Italexit e Unione Terroni d'Europa (UTE).
    Nostra proposta per emergenza Ucraina -----> La nato invade i paesi dell'est e li consegna alla russia. Guerra finita e pace per tutti.

  9. #239
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    Predefinito Re: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

    Citazione Originariamente Scritto da CapitanFracassa Visualizza Messaggio
    Più probabile che siano gli schiavisti ad andarsene, anche perchè saranno le persone stufe della povertà a ribellarsi.
    Le persone stufe della poverta' sono libere di mettersi in proprio, nessuno deve loro un lavoro.

    Mi baso sui fatti. Non c'entrano i soviet.
    Non c'è nessuna meritocrazia, e non creano ricchezza ma sfruttano quella creata dagli altri loro sottoposti. Infatti i paesi in cui le masse stanno meglio, con più occupazione stabile, meno diseguaglianze e meno poveri, sono quelli meno liberisti ma socialdemocratici o statalisti,
    Cazzata clamorosa.

    cioè dove per produttività non si intende quella delle piramidi o dei tempi di dickens. Sono paesi già ricchi dove la produttività è fin troppa, e hanno solo problemi di distribuire meglio la ricchezza.
    Il tuo modo di pensare e' tipicamente soviet, poi se pensi di essere di dx piuttosto che di sx e' irrilevante.
    La tua mentalita' e' fallita in passato, e continuera' a fallire. Nessuno in Europa vuole essere espropriato della propria ricchezza, perche' ricordati che gli operai senza lavoro non producono proprio nulla. Chi produce ricchezza e' colui che apre una impresa. Il regime dei soviet ha prodotto solo armi scadenti e nulla piu'.

  10. #240
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    Predefinito Re: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

    Citazione Originariamente Scritto da 9999 Visualizza Messaggio
    Le persone stufe della poverta' sono libere di mettersi in proprio, nessuno deve loro un lavoro.



    Cazzata clamorosa.



    Il tuo modo di pensare e' tipicamente soviet, poi se pensi di essere di dx piuttosto che di sx e' irrilevante.
    La tua mentalita' e' fallita in passato, e continuera' a fallire. Nessuno in Europa vuole essere espropriato della propria ricchezza, perche' ricordati che gli operai senza lavoro non producono proprio nulla. Chi produce ricchezza e' colui che apre una impresa. Il regime dei soviet ha prodotto solo armi scadenti e nulla piu'.
    Non sono libere di fare nulla, perchè sfruttate senza soldi e il sistema favorisce il profitto contro i loro guadagni, controllando il mercato.

    E' la realtà. Sono i paesi statalisti e socialdemocratici quelli con più benessere diffuso. Parlo non del pil, quello non vuol dire nulla.

    Il mio modo di pensare è solo frutto della matematica. E' il neoliberismo fallito da tempo, i miei concetti sono già in parte applicati e funzionano. La ricchezza non è prodotta dall'imprenditore ma dai suoi sottoposti, quindi per creare lavoro bisogna dare soldi a chi non ha lo scopo di fare profitto tagliando il costo del lavoro ma l'opposto, cioè cooperative private e aziende di stato. Stanno sul mercato, ma senza profitto. Se si danno soldi a chi ha lo scopo di profitto ci sarà sempre meno lavoro stabile e sempre più sfruttamento.
    Il sistema tiene solo perchè c'è tanta astensione, cioè la massa sfruttata non vota. Quando voterà ci saranno parecchi morti. Il pnrr infatti è vincolato a riduzione di diseguaglianze e transizione ecologica, cioè produrre ma con esigenze sociali, migliorando le condizioni lavorative e con meno poveri.
    Fondatore e Presidente onorario di Italia Morta. Pro Italexit e Unione Terroni d'Europa (UTE).
    Nostra proposta per emergenza Ucraina -----> La nato invade i paesi dell'est e li consegna alla russia. Guerra finita e pace per tutti.

 

 
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