Riflessioni domenicali

[Bandierarossa]

Ci sono un cavaliere bianco ed un cavaliere nero, il cavaliere bianco sfida a duello il cavaliere nero, il cavaliere nero uccide il cavaliere bianco.

Il cavaliere bianco aveva tre figli, i tre figli del cavaliere bianco sfidano a duello il cavaliere nero, il cavaliere nero uccide tutti e tre i figli del cavaliere bianco.

I tre figli del cavaliere bianco avevano tre figli per uno, i nove figli dei tre figli del cavaliere bianco sfidano il cavaliere nero, il cavaliere nero uccide tutti e nove i figli dei tre figli del cavaliere bianco.

I nove figli, dei tre figli, del cavaliere bianco avevano tre figli per uno, i 27 figli dei nove figli dei tre figli del cavaliere bianco sfidano il cavaliere nero, il cavaliere nero uccide tutti e 27 i figli dei nove figli dei tre figli del cavaliere bianco.

I 27 figli dei nove figli dei tre figli del cavaliere bianco avevano tre figli per uno: ammazzati pure quelli.

Ora vi chiederete: "ma quall'è la morale de sta storia?" La morale c'è, ed è CHE AL CAVALIERE NERO non je dovete cacare er cazzo!!!!!!!

[Blue]

Questa storiella mi fa venire in mente una famosa nursery rhyme anglosassone...

As I was going to St. Ives,
I met a man with seven wives.
Every wife had seven sacks,
Every sack had seven cats,
Every cat had seven kitts.
Kitts, cats, sacks and wives,
How many were going to St. Ives?


PS. Se qualcuno avesse voglia di fare i conti e di dare la risposta, si accomodi pure...

[Marximiliano]

2800

Anyway, ma 'sto cavaliere bianco doveva essere piú vecchio di matusalemme

[nordista]

Ci sono un cavaliere bianco ed un cavaliere nero, il cavaliere bianco sfida a duello il cavaliere nero, il cavaliere nero uccide il cavaliere bianco.

Il cavaliere bianco aveva tre figli, i tre figli del cavaliere bianco sfidano a duello il cavaliere nero, il cavaliere nero uccide tutti e tre i figli del cavaliere bianco.

I tre figli del cavaliere bianco avevano tre figli per uno, i nove figli dei tre figli del cavaliere bianco sfidano il cavaliere nero, il cavaliere nero uccide tutti e nove i figli dei tre figli del cavaliere bianco.

I nove figli, dei tre figli, del cavaliere bianco avevano tre figli per uno, i 27 figli dei nove figli dei tre figli del cavaliere bianco sfidano il cavaliere nero, il cavaliere nero uccide tutti e 27 i figli dei nove figli dei tre figli del cavaliere bianco.

I 27 figli dei nove figli dei tre figli del cavaliere bianco avevano tre figli per uno: ammazzati pure quelli.

Ora vi chiederete: "ma quall'è la morale de sta storia?" La morale c'è, ed è CHE AL CAVALIERE NERO non je dovete cacare er cazzo!!!!!!!

Mi fa venire in mente la storia delle due famiglie (mi sembra in Sicilia) che avevano cominciato una lotta per un albero tra i confini della proprieta' 100 anni or sono e continuava almeno fino ai "70.

[Il viaggiatore notturno]

In una fattoria, il maiale entrò di sera nella stalla per farsi beffe dell'asino mentre questi ruminava la sua biada:
«Ti fanno lavorare alla cavezza tutto il giorno, ti fanno portare carichi pesanti su e giù per il paese, ti danno mazzate se ti fermi a riposare, e tutto per un po' di biada. Ma chi te lo fa fare? Guarda me: non faccio altro che mangiare come un porco (!)... Certo che sei proprio fesso!»
L'asino smise per un attimo di ruminare, guardò il maiale e con calma olimpica rispose:
«Tu non sei quello dell'anno scorso, vero?».

La morale? Nessuna, alla fine ammazzarono pure l'asino.

Inviato dal mio JNY-LX1 utilizzando Tapatalk

[standing bull]

nella fattoria il vitello grasso era triste: sapeva che presto o tardi, ma piuttosto presto, lo avrebbero ammazzato per fare un banchetto. e allora meditava di fuggire, ma i suoi amici, tra cui il cane, il maiale, il coniglio e la capra cercavano di dissuaderlo: ma perché te ne vuoi andare, tanto prima o poi è la fine che facciamo tutti: se rimani qui, almeno starai fino all'ultimo con i tuoi amici. poi il destino è il destino. ma il vitello grasso non volle sentire ragioni e un bel giorno se ne andò dalla fattoria, per esplorare il mondo, e poi succeda quel che deve.
ma i suoi amici non erano contenti, e anche il padrone della fattoria voleva riaverlo indietro, così il padrone decise di mandare il cane e la capra alla ricerca del vitello grasso.
non ci volle molto per ritrovarlo, all'angolo di una strada che chiedeva l'elemosina, e non ci volle molto per convincerlo a ritornare con loro. in fondo è vero, si disse il vitello grasso, se bisogna morire, è meglio farlo circondato dall'affetto degli amici piuttosto che dall'indifferenza degli estranei.ù
e quando il gruppo cane-capra-vitello arrivò in vista della fattoria, il padrone, che controllava chi andava e chi veniva, si mise a gridare "chi è la?" e il cane rispose con voce tonante: "è tornato il vitello grasso!"
e il padrone, immediatamente: "uccidete il figliol prodigo e arrostitelo!"

[nordista]

Si, da me e' ancora domenica.

Un anziano e la moglie stanno camminando lungo la strada con al laccio un asino. Un passante gli guarda e dice: ma che fessi, hanno un asino e camminano. Allora l'uomo fa salire la moglie sull'asino. Poco dopo un altro passante gli
osserva e dice: ma guarda che fesso, ha messo la moglie sull'asino e lui cammina. Allora, per non fare brutta figura (era in un paesello di maschilisti) fa scendere la moglie e sale sull'asino. Poco dopo il prossimo passante dise: ma
guarda che uomo crudele, lui sull'asino e la moglie deve camminare. Allora decide di prendere su anche la moglie. Nonche' il prossimo passante vede i due sull'asino e dice: ma guarda che delinquenti, mettere tutto quel peso su un
povero asino.

La morale?

Fatevi sempre i cazzi vostri e non ascoltate nessuno.