Una nuova teologia , dopo alcune discutibili aperture del vaticano 2 , necessita oggi il cristianesimo . Una teologia in cui bisogna partire da cristo visto nella sua divinita' ,all' interno della trinita ',cristo della stessa sostanza del padre ma considerato come sapienza , intelletto, architetto, ragione ,intelligenza , archetipo , re e governatore delle genti, ragione di essere di tutte le cose visibili e invisibili,re delle genti e signore della storia ,di tutte le cose create dal padre con la mano delllo spirito santo.prima di passare a cristo salvatore delle creature di dio .erroneamente in questi tempi e' visto come un benefattore dell' umanita , assistente sociale dell' umanitala il quale deve progredire verso un punto della storia piu perfetto etc. Cristo oggi lo dobbiamo vedere non come colui che e' venuto a far progredire la storia umana verso il punto alfa , cosa forse utile e necessaria , ma che non identifica la sua missione essenziale , ma come il salvatore che si è un "attimo piegato" prima di condurre tutta la creazione al padre .