Intervista di oggi sul Corriere
Cosa che mi sono sempre chiesto, decine di volte: dopo.una tale sconfitta al referendum a opera dei suoi stessi compagni di partito l'unica cosa da fare era partire all'estero e farsi dimenticare e mettere migliaia di chilometri tra lui e l'Italia.
Come fece Enrico Letta professore a Parigi oggi rispettato e riverito.
Renzi ammette che aveva ricevuto 3 offerte di lavoro negli USA e che a dicembre 2016 era in procinto di partire, quando i suoi compagni di partito per attirarlo in trappola e cercare di annientarlo gli dissero che si sarebbe andati a votare nella primavera 2017 e che col 35% accreditato il PD sarebbe tornato al potere con lui indiscusso leader.
E invece Gentiloni fini' la legislatura e a partitre dal 2017 iniziarono a volare gli stracci e inizio' il disgregamento del partito
Oggi stiamo subendo le conseguenze di queste rese di conti: il governo Conte 2 fortissimamente voluto da Renzi e' una specie di vendetta di Renzi che dice al PD "vedete? Non mi avete ancora annientato, sono ancora qui e con un pugno di parlamentari vi tengo in scacco e vi ricatto!" Intervista che fa bene capire il Renzi pensiero fatto di una grande occasione persa negli USA di cui ora si pente e di un paese intero di 60 milioni d'abitanti che subisce le vendette interne da 4 anni di correnti del PD