MI riferivo a questo passi che troviamo nel Vangelo di Giovanni al cap. 12:
10I sommi sacerdoti allora deliberarono di uccidere anche Lazzaro, 11perché molti Giudei se ne andavano a causa di lui e credevano in Gesù.
Qui l'unico errore che vedo io è che era UNO il sommo sacerdote in carica e solitamente ricopriva anche la figura del presidente del Sinedrio (Nasi).
Simon mago e il maestro n.1 della corrente gnostica, che già in principio aveva gettato le basi del dicetismo, sviluppato più tardi con Basilide ed ereditata dall'Islam.
Il docetismo dichiarava che il Cristo non è mai esistito in carne ed ossa e che non fu lui a morire sulla croce, ma un altro (Simone).
Per questi maestri gnostici il Cristo era come un fantasma, un essere celeste immateriale, figlio del Dio buono ( che non era il Dio degli ebrei), che per compiere la volontà del Padre entrava (come uno Spirito) nelle persone.
Il problema è che, se i maestri gnostici negavano che Cristo (o meglio, Gesù) fosse morto in croce e poi risolto, è perché evidentemente qualcun altro affermava il contrario.
Quello che non mi torna nella tua interessantissima ricostruzione, è proprio questo: presuppone che nessuno, prima del 70 d.C., avesse predicato la resurrezione di Cristo; onestamente, non lo trovo credibile.
La realtà potrebbe essere il contrario di quella che hanno riportato i primi padri della Chiesa.
Sappiamo con certezza che il verbo si fece carne con il Vangelo di Giovanni, scritto nel 90 d.C.. Tuttavia, stando ad alcuni padri della chiesa, quel Vangelo fu scritto anch'esso da uno gnostico, di nome Cerinto maestro di Carpocrate.
Costui difficilmente sarà stato testimone oculare della risurrezione del Cristo, ma sicuramente, per cambiare pensiero, sarà stato costretto a lasciare le sue visioni gnostiche. Si era sviluppata questa credenza e Cerinto sarà stato costretto a mentire, per scrivere che " il verbo si fece carne ".
Sicuramente chi ha commissionato il Vangelo di Giovanni, avrà detto a Cerinto...o scrivi così o da domani per me sei licenziato e niente soldini.
Prima del 70 d.C., c'era chi predicava la resurrezione di Cristo, sì o no?
@Baphomet sei un pozzo di scienza !
Secondo il Nuovo Testamento, fu Simone il bariona detto Pietro il primo UOMO a predicare la morte è resurrezione del maestro e molti credettero.
Nel Talmud Gittin 56 a e b figura Abba Sikra il capo dei barionim (soprannome delllo storico Simone bar giora, il capo dei sicari) , a predicare la morte è risurrezione di suo zio e maestro Yokhannan ben Zakkai e molti credettero.
I rabbini in entrambi i testi, pensavano che questa morte fosse una bufala, falsa e architettata con i discepoli più fidati.
Entrambi i personaggi, hanno lo stesso nome, compiono lo stesso atto e furono imprigionati nello stesso carcere a Roma e cioè nel Mamertino, nello stesso periodo e poi furono giustiziati.
http://www.anzarouth.com/2008/08/tal...55-57.html?m=1