La Destra è capitalista. E personalmente avverso il capitalismo ancor più di un comunista ante litteram.
Come nel golfo d'Alaska dove due oceani si incontrano, ma non si mischiano.
"Preferisco stare in fondo ad un abisso senza cielo, piuttosto che vedere te, cielo di luce, macchiato di nuvole lente."
Identità, cultura, razza.
Non mi piace ragionare in termini di destra e di sinistra, anche perché sono contenitori in cui vengono messe troppe cose; aggiungo che certi concetti possono essere visti di sinistra o destra a seconda del contesto, ad esempio, quello di razza: se si parla di difesa della razza bianca si è di destra, se si propone di preservare comunità etniche come i boscimani del Botswana o i maori neozelandesi si passa per essere di sinistra. Lo stesso si può dire per il concetto di Tradizione: il sistema aristocratico nobiliare pre-rivoluzione francese è di "destra", ma il sistema degli usi civici delle terre prevedente una gestione comunitaria delle terre, antecedente allo sviluppo dei latifondi, è di "sinistra".
Se voglio dare una definizione positiva di destra, comunque è questa: valorizzazione del merito, della qualità, delle concezioni immateriali, spirituali contro il dominio dei bisogni materiali e dell' istintualità.
FASCISMO MESSIANICO E DISTRUTTORE. PER UN MONDIALISMO FASCISTA.
"NELLA MIA TOMBA NON OCCORRE SCRIVERE ALCUN NOME! SE DOVRO' MORIRE, LO FARO' NEL DESERTO, IN MEZZO ALLE BATTAGLIE." Ken il Guerriero, cap. 27. fumetto.
Riguardo il fascismo, è un fenomeno che supera ed integra allo stesso tempo i due recinti. Così ogni movimento fascista storico che si rispetti è stato una compresenza, una convivenza di aspetti ritenuti di estrema sinistra e di aspetti ritenuti di estrema destra, e pure di aspetti centristi.
Se fossi a capo di un movimento fascista oggi, mi si chiederebbe dove collocarmi nelle aule istituzionali. Non so se ci vorrei finire, comunque sarei tentato dalla parola sinistra per 2 motivi: è associata sempre a ribellione, antagonismo al sistema vigente; secondo, farla finita con certi equivoci.
FASCISMO MESSIANICO E DISTRUTTORE. PER UN MONDIALISMO FASCISTA.
"NELLA MIA TOMBA NON OCCORRE SCRIVERE ALCUN NOME! SE DOVRO' MORIRE, LO FARO' NEL DESERTO, IN MEZZO ALLE BATTAGLIE." Ken il Guerriero, cap. 27. fumetto.
"Dalla destra prenderemo il nazionalismo che per sua disgrazia ha sposato il capitalismo, dalla sinistra prenderemo il socialismo, la cui unione con l'internazionalismo è disastrosa. Così formeremo questo socialismo nazionale forza motrice di una nuova Germania e di una nuova Europa". - G.Strasser, 1920.
Poi Hitler prese il sopravvento, venne il 1934, e rimase solo la Dx.
Nazionalismo ( e nemmeno più tanto ) + Capitalismo ( nella sua forma peggiore, liberista ), che è poi in sintesi la materia costituente il 90% dell'attuale destra europea se non mondiale. (ovviamente non prendendo in considerazione i vari partitini dello 0,0001%).
Ma non è mica da ora che è "diventata" così, lo è più o meno sempre stata.
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
è destra è fanculo alla rivoluzione francese
«che giova ne la fata dar di cozzo?»
“Grande è la confusione sotto il cielo, la situazione è ottima”