In un audio attribuito al leader di al Qaeda, la nuova strategia dell'organizzazione
Da sceicco del terrore a dama di carità. Osama bin Laden sarebbe tornato a farsi sentire oggi, con un messaggio audio di undici minuti privo di minacce e totalmente dedicato a "Riflessioni sul metodo del lavoro di soccorso", soprattutto nel Pakistan flagellato dalle inondazioni.
Nel quarto comunicato da inizio anno a lui attribuito - l'ultimo risaliva al marzo scorso - bin Laden lancia una nuova strategia di al Qaeda, tesa all'ampliamento del consenso sulla base dei temi ambientali e caritatevoli.
Lo sceicco saudita fa riferimento alle alluvioni in Pakistan e afferma che "il numero delle vittime provocate dai cambiamenti climatici nel mondo musulmano è grandissimo, più pesante di quello delle vittime di guerra [...]. La catastrofe è enorme e difficile da descrivere. Ciò che affrontiamo esige un'azione rapida e seria da parte di anime caritatevoli e di uomini coraggiosi per portare soccorso ai loro fratelli musulmani del Pakistan".
Per il leader di al Qaeda, bisogna superare la logica emergenziale e fare progetti sul medio-lungo periodo: lavorare alla prevenzione delle alluvioni, avviare programmi di sviluppo agricolo e rurale e affidarsi a persone di indubbia competenza, "i cavalieri che salveranno questa regione - qui si riferisce al Sudan - dalla carestia e che devono evitare di impegnarsi in progetti privi di valore".
A gennaio, bin Laden aveva già lanciato un "messaggio al mondo" in cui sottolineava la responsabilità di tutti i Paesi industrializzati per la crisi ambientale. In quell'occasione, aveva citato il Protocollo di Kyoto e Noam Chomsky.
Il 15 settembre il numero due dell'organizzazione, Ayman al-Zawahri, si era invece riferito all'emergenza alluvioni in Pakistan, accusando le autorità di arricchirsi mentre il Paese si trovava in ginocchio.
PeaceReporter - Il nuovo bin Laden: niente terrore ma opere di carità