Quanto avvenuto il 6 gennaio al Congresso non è che l’ultima tappa di un cammino iniziato molto tempo fa. E che, dall’eclissi della rappresentanza, porta fino al più vasto movimento complottista globale, passando attraverso il nuovo Ku Klux Klan, alt-right, figure come Steve Bannon — e Trump
di Sandro Modeo
Come ha scritto giustamente Erin Vanderhoof su Vanity Fair, le immagini di Capitol Hill sono «deeply unsetting» («profondamente inquietanti»), ma «not entirely surprising», non davvero sorprendenti. E questo non solo perché Capitol Hill è stata in due secoli teatro di tensioni e scontri di ogni ordine e grado; anche se, per vedere sequenze di portata simile, bisogna risalire all’estate 1814, quando, nel corso della «guerra civile» anglo-americana, le truppe inglesi bruciano l’edificio governativo di Washington D.C., trasformato — solo dopo l’incendio e la successiva ritinteggiatura — in Casa Bianca.
https://www.corriere.it/esteri/21_ge...98d313bc.shtml