https://www.youtube.com/watch?v=AbrAzs4VSo4
Non è affatto un vanto per l'Italia, per il fascismo e per la memoria di Mussolini. Accordarsi con il nemico del tuo alleato per entrare in guerra è tradimento, non ci sono altri termini. Ad ogni modo non ci metto la mano sul fuoco e nemmeno gli storici sono unanimi, seppur vedo la cosa molto verosimile.
come inizio mi pare abbastanza veritiero, quanto a una volontà di Mussolini deliberata di rallentare la Germania , non ci credo,
ma sicuramente gli alti gradi militari : generali e ammiragli, erano filoinglesi
NAVI E POLTRONE
https://epdf.pub/navi-e-poltrone.html
credo che fino al 1942 non ci fu nessuna iniziativa deliberata di rallentare i tedeschi, il primo tentativo "clamoroso" fu di Aimone di Savoia Aosta, cugino del re, comandante di marina che si reco' in incognito in Svizzera, appunto nel 1942, e chiese le seguenti garanzie in cambio di un golpe antimussoliniano
•Appoggio dell'aviazione inglese.
•Sbarco concordato di truppe anglo-americane.
•Nessuna richiesta di consegna della flotta italiana.
•Mantenimento della monarchia in Italia.
nessuna di queste richieste venne soddisfatta
https://www.youtube.com/watch?v=AbrAzs4VSo4
Guarda il link del video che ho messo su.
Il punto è che quei documenti, se veri, dimostrano che il nostro ingresso in guerra è stato concordato con gli inglesi e che con questi avevamo accordi segreti a scapito della Germania, che ovviamente ne era all'oscuro. Tu pensi che se i tedeschi avessero scoperto tale corrispondenza non avrebbero provveduto loro stessi a rimuore Mussolini (e certo Hitler non avrebbe più nutrito alcuna stima né alcuna amicizia per il suddetto, presumendo che non avrebbe fatto una fine troppo diversa da quella di Ernst Röhm) e la monarchia, facendo dell'Italia un Commissariato del Reich o comunque un territorio amministrato direttamente da funzionari, militari e/o civili, tedeschi?
È pacifico che così sarebbe avvenuto. Nel caso quei documenti fossero veri, se fossi mussoliniano farei di tutto per sviare la questione, altro che tirare fuori la storia del Carteggio come se avesse una valenza positiva per la memoria del duce.