I 23 capitoli del suo libro:
1) Il libero mercato non esiste
2) Le aziende non vanno gestite nell’interesse degli azionisti
3) Nei paesi ricchi la maggior parte della gente viene pagata più di quanto dovrebbe 4) La lavatrice ha cambiato la vita più di internet
5) Aspettati il peggio e otterrai il peggio
6) La maggior stabilità macroeconomica non ha reso l’economia mondiale più stabile 7) le politiche liberiste raramente rendono ricchi i paesi poveri
8) Il capitale ha nazione
9) Non viviamo in un’epoca postindustriale
10) Gli Stati Uniti non hanno il tenore di vita più alto del mondo
11) L’Africa non è destinata al sottosviluppo
12) Gli stati sanno puntare su imprese vincenti
13) Rendere i ricchi ancora più ricchi non rende tutti più ricchi
14) I manager americano sono pagati troppo
15) I paesi poveri sono più intraprendenti di quelli ricchi
16) Non siamo abbastanza intelligenti da lasciar fare al mercato
17) Più istruzione non rende un paese più ricco
18) Quello che è buono per la General Motors non è sempre buono per gli Stati Uniti
19) Malgrado la caduta del comunismo viviamo ancora in economie pianificate
20) L’uguaglianza di opportunità non può essere equa
21) Uno stato sociale generoso rende la gente più aperta al cambiamento
22) I mercati finanziari devono essere meno efficienti
23) Una buona politica economica non ha bisogno di bravi economisti