E' una puttanata da ignoranti. E te lo dico non solo perche' lo dice la teoria economica, ma per esperienza diretta: io produco impianti tecnologici che riesco ad offrire a prezzi decrescenti (in termini reali) esattamente perche', da imprenditore, lavoro per perseguire aumenti di produttivita'. Infatti i profitti non calano affatto.
Quanto dice il signore che riporti e' la solita cacca keynesiana dell'helicopter money...
Altra ignorantata. E' esattamente la presenza del prestatore di ultima istanza che incentiva il moral hazard, e riduce i rischi per le banche...C’è una seconda ed anche più seria ragione per la quale il Bitcoin non è adatto come valuta. In sostanza, esso sarebbe una valuta pericolosa. Se il mondo si volge ai Bitcoin, le banche cominceranno a prestare Bitcoin alle famiglie ed alle imprese che hanno bisogno di credito. Ma il sistema bancario è una impresa rischiosa. Il problema è che come sarà fissata l’offerta di Bitcoin, non ci sarà più un prestatore di ultima istanza (LoLR) a sostegno nei periodi di crisi bancaria. E questi ultimi avvengono con certezza. Anche se l’offerta di Bitcoin o di altre criptovalute potrebbe essere soggetta alla costante regola di accrescimento di Friedman, ciò non risolverebbe il problema.
Altra scemenza. Le crisi bancarie a cui si riferisce (comunque di portata ridotta rispetto alla dimensione dell'economia, che non smise mai di crescere) furono dovute essenzialmente al fatto che le banche ottennero la legalizzazione di un contratto impossibile (e quindi truffaldino), quello della riserva frazionaria. Questo e' quello che espone le banche al rischio di corse agli sportelli....Il prestatore di ultima istanza presuppone che le banche centrali possano creare moneta dal nulla. In un sistema monetario nel quale l’offerta di moneta è fissa (o in crescita a tasso costante), non è possibile alcun LoLR simile. Questo conduce alla prospettiva di normali crisi bancarie che provocheranno fallimenti delle banche ed ulteriori effetti domino sull’economia. È esattamente quello che osservammo al culmine del gold standard, che fu caratterizzato da frequenti crisi bancarie che provocarono recessioni profonde e molta miseria. Di nuovo, il Bitcoin standard, come il gold standard, è qualcosa del passato, non del futuro.
Bisogna ricordare che le crisi finanziare sono la conseguenza di bolle inflazionistiche dovute alle politiche monetarie di istituzioni che possono creare denaro dal nulla.Più in generale, il problema di una economia del Bitcoin è che in tempi di crisi finanziaria, che si può esser certi si presenterà nuovamente, c’è una fuga generalizzata nella liquidità. Quando ciò accade una banca centrale ha la necessità di fornire tutta la liquidità necessaria. In sua assenza, le persone si precipitano alla vendita di asset liquidi, portando ad una deflazione degli asset e all’insolvenza di molti.