Scusa Amati, neppure io capisco che vuoi dire. Il fatto che la BC acquisti degli assets non cambia di molto il fatto che essa crei denaro dal nulla, alimentando la domanda. Infatti la prima cosa che succede e' che proprio la domanda di assets viene distorta (e' spesso questa la causa di certi rally... o di certo corsi azionari. vedi dot.com)...
Mi pare che il comportamento della BC sia alla fine equiparabile a quello di un falsario che stampa in cantina del denaro, con l'unica differenza che il denaro della BC ha corso legale (che e' molto peggio). Infatti la BC, esattamente come il falsario, una volta che l'inchiostro si e' asciugato, non spedisce certo i soldi a nessuno... ma va al mercato a comprarci roba... cioe' a convertire i soldi in ricchezza reale precedentemente prodotta ... che siano arance ... o "assets" non fa alcuna differenza.
A me pare piuttosto chiaro... la BC "crea" MM0-1 solo pero' post acquisto assets presenti sul mercato, assets che in assenza di azioni economiche previe NON ci sarebbero.
La BC puo' dire, oggi voglio "creare" 100.
MA quei 100 non li crea in assenza di assets presenti da poter acqusitare.
O ci sono, gia' esistenti sul mercato o quei 100 non sono "creati".
In ogni caso questo centra nulla con il deficit (o surplus) dello stato.
Globalizzazione..... si grazie.
"adesso stioamo parlando" cosa centrerebbe?
Il tuo ragionamento basa su una premessa assoluta, NON funziona cosi, si ragione su cosa e', non su cosa pensiamo sia o dovrebbe essere.
Nel caso, neanche funzionerebbe cosi se cosi fosse, in quanto il deficit che uno stato fa, e' il risultato fra entrate ed uscite, il finanziamento di tale deficit (se e' deficit) viene fatto tramite emissione di obbligazioni, le quali quindi quando saranno acquistate dalla BC, anche tramite nuova emissione, lo sono una volta che sono gia' esistenti sul mercato, previamente acquistate da altri agenti ecomomici.
" E se le obbligazioni corrispondono a ricchezza reale prodotta, più produci ricchezza più cedi titoli di Stato"
Non sta in piedi come ragionamento.
Per lo stato e' un costo, ovvero ha costi > delle entrate, non e' mica un costo per color che le acquistano e che nel caso poi venderanno alla BC nel secondario.
"Ma qual è il meccanismo dell'emissione dei titoli di Stato in funzione della ricchezza prodotta? Esiste? E' una cosa che mi interessa, non ho mai trovato una spiegazione da nessuna parte."
Mah veramente gli esempi fatti sopra rispondono proprio a cio'.
Globalizzazione..... si grazie.
In termini di principio hai ragione a dire che con il deficit di stato non centra, ma a voler andare a fondo la banca centrale esiste ed e' stata creata con il preciso scopo di finanziare lo stato, acquistando titoli di debito pubblico con denaro fresco di stampa. E' un modo ormai "classico" per fare spesa pubblica senza dover tassare... e scaricando poi le conseguenze (l'inflazione), sugli avidi commercianti che aumentano i prezzi....
E hai ragione anche sul fatto che gli assets siano pre-esistenti. Ma questo non cambia la gravita' dell'azione e delle conseguenze. Se oggi coloro un pezzo di carta e lo faccio identico alla banconota da 50 euro, poi vado al mercato e ci compro un paio di scarpe, e ovvio che le scarpe erano pre-esistenti. Ma cio' non toglie che la mia azione sia una truffa che ha effetti nefasti... (soprattutto se vado avanti a colorare carta per miliardi...).
Ma lo sai o non lo sai il meccanismo? Fai sempre tanti giri di parole e non dici mai niente. I titoli di Stato sono emessi proporzionalmente alla ricchezza prodotta dallo Stato stesso? Sì o no? Secondo me no, e di conseguenza la BC crea denaro dal nulla quando compra i titoli (sì sì lo so che non li compra sul primario eccetera).
Spaghetti e pistole
1-
Lo sviluppo della BC , guardnado la storia economica ha come finalita', per come sono strutturate, si dare un ramo di finanziamento allo stato, ma allo stesso tempo funge da limite alle voglie del "signore" ovvero, l'indpendenza dal governo, che poi de facto si accordino con il govenro non dovrebbe sorprendere.
L'inflazione e' un qualcosa che si e' sempre avuto, anche quando vi era un sistema puramente oro e le banche centrali non esistenti, nel caso cio' che e' cambiato e' la percezione di quale valore nominale sia considerato come inflazione reale o meno.
Esempio, l' Impero Spagnolo, con l scoperta del "nuovo mondo" e le quantita' d'oro e d'argento che arrivarono in Spagna, sitema prettamente oro e senza BC, inizio' un lento declino causa quella che all' epoca era considerata "iperinflazione", che al livello nominale odierno e' , normale.
Ma, e' anche vero che oggi, l' inflazione non e' piu' solo un fenomeno monetario, e ragionarci sopra come se lo fosse, come se fossimo nel 1500 e' altresi errato.
2-
Non sto parlando delle conseguenze, che possono variare in base ad una miriade di fattori, parlo del fatto in se.
Ovvero la BC immette $/eur/ecc solo post acquisto beni /assets gia' esistenti.
Globalizzazione..... si grazie.
https://www.kriticaeconomica.com/le-banche-creano-moneta-ogni-giorno-chi-si-preoccupa-della-monetizzazione-lo-sa/ @ciddo