[URL="http://https://riforma.it/it/articolo/2021/03/23/77deg-anniversario-rasella"]http://https://riforma.it/it/articolo/2021/03/23/77deg-anniversario-rasella[/URL

all'epoca della strage di via Rasella la situazione a Roma era la seguente ;Kapller per le sue note vicende coniugali trascorreva la maggior parte del tempo nelle osterie ai castelli Romani, tanto è che fu li che fu avvisato di questa strage ,i vertici della SS che avevano capito che la guerra ormai volgeva alla fine ,erano impegnate con l vaticano per ottenere un salva condotto ,in tutto contesto si inserirono Capponi e Bentivegna che pianificarono questo attentato, ben sapendo quali sarebbero state le terribili conseguenze ,come stabilito dalla convenzione di Ginevra , a proposito giova ricordare un particolare, l'attentato allo stabilimento di qua pesante a Telemark ,allora i partigiani Norvegesi per non dare il pretesto ai tedeschi di mettere in atto una rappresaglia verso la popolazione civile ,indossarono divise Inglesi ,e non mi si venga a dire che il professore Bentivegna non era a conoscenza delle leggi sulle rappresaglie, ben conoscendo l'alto indice di criminalità dei tedeschi, con gli angloamericani ormai sbarcati ad Anzio,alle porte di Roma, era necessario questo attentato ben sapendo quali sarebbero state le conseguenze?? nelle loro farneticazioni giustificarono l'atto con il fatto che Roma era una citta dormiente che non si ribellavano agli occupanti, e chi c,,,,,,,,,,,,erano costoro per decidere come si doveva comportare una Città? altro argomento controverso è quello di Erich Priebke capitano delle SS, citato più volte al processo a Roma riguardo a questa strage l'allora tribunale non sentenziò nulla contro la sua persona, perchè il suo nome è comparso dopo innumerevoli anni? Per soddisfare la comunità ebraica ormai a corto di criminali nazisti per giustificare le loro malefatte in Palestina?