Comitato 8 Maggio: Ciò che non ti uccide ti rafforza
Sono trascorsi 10 giorni da quando abbiamo scoperto (io, Maurizio Castagna e molti altri responsabili e militanti di Insorgenza Civile) ciò che da almeno 7 mesi ci veniva celato: il patto elettorale tra Insorgenza Civile ed il PIN per la presentazione della candidatura di Raffaele Di Monda a Sindaco di Napoli. Una settimana fa' io e Maurizio Castagna (dopo un infruttuoso e desolante colloquio telefonico con Nando Dicè) abbiamo rese note le nostre dimissioni dai nostri incarichi e la nostra uscita da Insorgenza Civile per i seguenti 3 Motivi:
A) Il metodo occulto, autoreferenziale ed autocratico con cui nasceva e si sviluppava questa operazione (che per altro veniva coperta con una finta trattativa ai danni dei Compatrioti del Partito de Sud, di Insieme per la Rinascita e Cambiamo Napoli).
B) La presenza nel simbolo del PIN della bandiera tricolore.
C) La provenienza da e l'appartenenza di Raffaele Di Monda a quella partitocrazia che abbiamo combattuto da sempre nelle nostre attività politiche e sociali.
A partire dal pomeriggio di Lunedì scorso abbiamo svolto un'opera di doverosa informazione e di spiegazione dei fatti.
In questi giorni abbiamo assistito e letto interventi da parte dei protagonisti della "Operazione PIN" caratterizzati dalla seguente tipologia: insulti, intimidazioni, manipolazioni dei fatti, tentativi di discredito, vertiginose e viscide arrampicate sugli specchi. Nulla di serio e nulla di chiaro e convincente si è riuscito ad intravedere. Questi interventi non solo erano insultanti per l'intelligenza di chi li faceva ma, ancora di più, hanno reso evidente la vera natura di chi ha portato avanti questa operazione.
Arrivati ad oggi pensiamo che chi doveva essere informato abbia tutti gli elementi per farsi un'opinione ed assumere eventualmente una decisione.
Continuare a rispondere alle provocazioni tentando di informare ormai è tempo perso: CHI E' IN MALA FEDE NON E' RECUPERABILE.
Continuare a duettare con chi fa dell'ipocrisia uno stile di vita vorrebbe dire entrare in una tossica spirale di degrado e di sperpero di energie e di tempo
Abbiamo una importante missione da continuare: lottare per raggiungere la Sovranità della Napolitania e della Sicilia. Invito perciò tutti i Compatrioti già da questo momento ad utilizzare tutte la energie per organizzarsi e per dotarsi degli strumenti necessari per rendere ancora più efficaci le nostre battaglie.
INVITO TUTTI PERCIO' TUTTI A PARTECIPARE AD UNA RIUNIONE ORGANIZZATIVA
DOMENICA 10 OTTOBRE 2010 ore 10 e 30
A ROMA-Hotel Golden Tulip
in VIA LUCA PASSI 6 (AURELIA-BOCCEA)
Con il seguente ordine del giorno
1) Informazione sulle vicende "Insorgenza - PIN"
2) Ripresa e rilancio delle battaglie Meridionaliste Identitarie.
Intervengono:
Maurizio Castagna e Michele Iannelli del Comitato 8 Maggio,
Neva Allegra dell' EVIS
CIO' CHE NON TI UCCIDE TI RAFFORZA !
PATRIA NAPOLITANA E SICILIANA LIBERE !