"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Ero purtroppo di centro-sinistra (ho votato più volte il PD per esempio), come tanti altri (all'epoca il centro-sinistra aveva enormi consensi!!)...la TV mi indottrinava del tutto, credendo di fare la scelta migliore per il mondo e cercando di essere il più buono fra tutti (questo per motivi cristiani, mi insegnarono a catechismo a seguire l'esempio di Cristo), stavo dalla parte delle minoranze, che credevo "perseguitate", dalla parte dei diversi... ricordo che quando sentii Berlusconi in TV dire "il fascismo ha fatto anche cose buone" cominciai a odiare tantissimo Berlusconi, tanto indottrinato quale ero dal globalismo internazionale, da chi controlla la TV.
Ma all'epoca ero giovane e di politica/economia non capivo nulla. Grazie a internet, che prima non avevo, ho potuto "conoscere" anche le altre posizioni politiche e ho pensato che erano migliori e che offrivano soluzioni concrete ai problemi attuali... così negli anni sono diventato sempre più di destra, un passo alla volta e continue riflessioni (ogni giorno) che mi hanno portato all'attuale posizione in cui difendo gli autoritarismi nel mondo, contro la democrazia liberale e la società aperta di Soros e dei suoi seguaci.
Quindi nessuno mi ha cambiato (non conoscevo persone di destra), ma è avvenuto per merito di internet, a cui devo tutto praticamente. Il sito che ho usato di più è stato probabilmente Wikipedia. Oggi cerco di convincere più persone possibili a smettere di guardare la TV (controllata dai globalisti) e cominciare a usare internet, e a ragionare con la propria testa.
Ho fatto una svolta completa, lenta ma costante, e mi sembra di non avere nulla in comune, politicamente, con ciò che ero prima: il mio obbiettivo è sempre fare del bene al mondo, più bene possibile (ho perso però l'interesse verso l'esempio di Cristo), ma le soluzioni che sostengo ora sono esattamente le opposte a quelle che sostenevo prima, e le persone che mi conoscevano, che mi reputavano la persona più buona del mondo (secondo i loro canoni di centro-sinistra), penso che troverebbero assurdo che sia divenuto di estrema destra, l'esatto opposto di ciò che ero prima, e sarebbero davvero increduli a una tale svolta.
Vorrei un grande cambiamento nel mondo, e penso che le nazioni autoritarie nel mondo, come ho scritto più volte, potranno portare questo cambiamento nel 21° secolo. Mi auguro che vada così.
D'altra parte le ideologie cambiano continuamente nei secoli e spesso si alternano e perciò ritengo molto possibile la sconfitta della democrazia liberale (chiamata solitamente "social-democrazia" anche se in teoria sono cose diverse) nel corso del 21° secolo.
Mi spaventa però il controllo tecnologico sugli umani, se fatto negli interessi delle elites (PD & CO.) contro il popolo. E questo controllo potrebbe impedire il cambiamento di cui parlo.
Per questo penso che bisogna agire in fretta e mi auguro che coloro che fanno gli interessi delle elites (PD etc.) non riescano mai a prendere il controllo tecnologico sugli umani...
Complimenti per la precocità.
Anche io cominciai a 7 anni ma dalla geografia e dalle statistiche: lessi l'atlante storico-geografico che faceva parte di un'enciclopedia che avevo a casa. Non capivo però la parte di storia e la saltai e lessi quella di geografia, di statistiche, di macro-economia e società.
Ho continuato nel tempo a coltivare l'interesse per le nazioni, ad esempio da un punto di vista comparativo, ad un compleanno mi feci regalare il mappamondo interattivo!
Poi da quando ho internet posso ottenere ancora più informazioni.
Tutt'oggi è qualcosa che faccio con molto interesse e ha senz'altro influenzato la mia visione della politica.
@Avanguardia non mi 'dispiace', in quanto ne condivido certuni propositi, "l'anarco-illegalismo".