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  1. #11
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    Predefinito Re: Sono i consumatori che decidono il prezzo, non le aziende

    Citazione Originariamente Scritto da Geralt di Rivia Visualizza Messaggio
    Del potere che hanno sempre avuto da quando esistono.
    Le multinazionali possono benissimo aumentare i prezzi dei loro prodotti per guadagnare di più, cosi quando i consumatori devono comprare i beni di prima necessità si impoveriscono.....
    Molto semplice, oltre al fatto che se le multinazionali non vengono controllati dal governo, allora permettono a poche persone di arricchirsi sempre di più e di controllare tutte le altre.
    Se le multinazionali possono fare quello che vogliono, perche' non li raddoppiano subito sti prezzi... anzi, seguendo il tu ragionamento, potrebbero decuplicarli, perche' non lo fanno ? qualcuno glielo vieta ?

    Su questa cosa del controllo non capisco... forse ti senti controllato dalla Miuccia Prada ? o dai signori Barilla ? o da Giovanni Rana ?

    A me pare che Giovanni Rana si arricchisce se tu compri i suoi tortellini, se cioe' lui produce qualcosa che ti piace. Alla fine sei tu a decidere chi puo' avere i tuoi soldi, o no ?

  2. #12
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    Predefinito Re: Sono i consumatori che decidono il prezzo, non le aziende

    Citazione Originariamente Scritto da PINOCCHIO Visualizza Messaggio
    quando su un tavolo le multinazionali vendono un prodotto non tassato grazie ad accordi con i vari governi portandosi così un gradino sopra i negozianti indigeni che devono vendere i prodotti tassati .
    Il bene X verrà venduto a 10$ al pubblico dal imercante indigeno che pagherà su questi 2 dollari di tasse , la multinazionale venderà il prodotto a 9.50$ manon pagherà le tasse .
    Ovviamente il mercante indigeno pone il prezzo a 10 $ calcolando anche le tasse che deve pagare, la multinazionale non pone il prezzo in base al prezzo al costo che le viene a costare il prodotto X altrimenti venderebbe il prodotto a 8$ poichè non paga 2$ di tasse ma fa pagare 1,5 $ di tasse fantasma ...
    Condivido, ma il tuo messaggio dimostra solo due cose: che le tasse danneggiano gli indigeni e i consumatori.
    Aboliamole !

  3. #13
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    Predefinito Re: Sono i consumatori che decidono il prezzo, non le aziende

    Citazione Originariamente Scritto da easyJet Visualizza Messaggio
    Abbiamo visto che il mercato è la cosa più democratica che ci sia: Il mercato è la cosa più democratica che ci sia

    Anche la determinazione del prezzo è democratica. Molti pensano che i prezzi vengano decisi dalle aziende e che siccome hanno come scopo il profitto allora possono decidere prezzi altissimi. Propongono allora di risolvere questo inesistente problema con lo stato che decide i prezzi dall'alto.

    In questo post capiremo due cose:

    1. Perché i prezzi vengono decisi dai consumatori.

    2. Perché lo stato fa danni quando cerca di controllare il mercato dall'alto.


    Per capire come si formano i prezzi non occorre essere degli imprenditori milionari: tutti possono fare i piccoli imprenditori facendo esperimenti con la vendita online, che vi confermeranno che voi, in veste di venditori, non decidete un bel niente.

    Fingete di avere questo videogioco e di volerlo vendere.



    Con il ghigno maligno da imprenditori feroci mettete fuori il gioco su un sito di vendita online al prezzo di 150 euro, pensando "ora mi faccio un bel po' di grana!".
    Passano 6 mesi e il gioco non l'avete ancora venduto. Chissà perché?? Forse perché non avete calcolato che il prezzo non lo decidete voi. Ora che avete capito che il prezzo non lo decidete voi, provate ad abbassare il prezzo a 100 euro, ma ancora nessuno vi compra il gioco.
    Abbassate, abbassate e abbassate ancora fino a scendere a 25 euro, ed ecco che finalmente diverse persone vi contattano per comprare il gioco.

    Cosa stava succedendo mentre il vostro gioco era fuori a 150 euro? Gli utenti cercavano il gioco con il motorino di ricerca del sito e trovavano offerte molto più basse delle vostre. Il gioco con il prezzo più basso è stato comprato per primo, poi il secondo, poi il terzo... infine è rimasto solo il vostro, ma il prezzo era molto più alto di quanto chiunque fosse disposto a spendere, quindi non l'avete venduto nemmeno quando il vostro era l'unico rimasto.

    Il prezzo in un'economia libera lo decide il consumatore, perché nessuno è obbligato a comprare la merda che vendete, quindi per persuadere qualcuno a comprare la vostra merda dovete mettervi letteralmente a 90, visto che la gente diventa attentissima e severissima quando deve aprire il portafoglio.

    I piccoli imprenditori non alle prime armi come voi questo lo sanno bene, per questo hanno messo fuori immediatamente il gioco a 25 euro: loro potevano vendere 10 copie del gioco nel lasso di tempo in cui voi non ne avete venduta nemmeno una. La vostra avidità vi ha condannati a non guadagnare niente!




    .
    Vedi. la economia come tutte le cose umane sono comportamenti estremamente complessi nei quali entrano un numero pressoche infinito di fattori che hanno influenza estremamente diversa : in pratica è molto difficile prevedere cosa avverrà e infatti le previsioni economiche come quelle politiche sono quasi sempre falsificate dai fatti
    Nel caso specifico il prezzo delle merci non è deciso solo dai compratori come apparirebbe a un primo esame da tanti altri fattori estremamente complessi , spesso irrazionali e imprevedibili
    SI pensi che quasi sempre il comune consumatore non è affatto in grado di confrontare i prodotti per qualita e prezzo, ma si affida semplicemente al brand imposto dalla pubblicita

  4. #14
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    Predefinito Re: Sono i consumatori che decidono il prezzo, non le aziende

    Citazione Originariamente Scritto da easyJet Visualizza Messaggio
    A
    i.


    C'è un chimico qui nel forum che ha scritto che in caso di carestia del grano il prezzo può lievitare a livelli altissimi rendendo il bene non accessibile a un'ampia fascia della popolazione e che quindi lo stato in questo caso deve mettere un calmiere sul prezzo.
    In realtà il fatto che il prezzo del grano si alzi in tempi di carestia è un bene, perché così facendo le persone sono indotte a ridurre il consumo del grano, in maniera tale che il bene venga razionato meglio. Infatti se il grano fosse scarso e il prezzo tenuto artificialmente basso le persone sarebbero portate a consumare la stessa quantità di grano che consumavano prima e così facendo lascerebbero diverse persone senza il grano: scaffali vuoti!

    Le persone che non hanno abbastanza soldi per comprare il grano devono essere aiutate dallo stato, ammesso che senza il grano muoiano di fame e che non ci sia beni alternativi. Guai però se si va a rompere quel sano meccanismo di mercato che regola il prezzo! Se il ré mette un calmiere sui prezzi deve essere impiccato per tradimento al popolo.
    Nel mondo moderno, a differenza che nel passato, si produce piu pane di quanto si possa consumare: nessuno piu ha l incubo di morire per fame Tuttavia in caso di guerra accade che puo mancare: tutti gli stati moderni allora ricorrono al razionamento ( le famose tessere del pane dei nostri nonni) Non è pensabile che si lasci morire una parte della popolazione per fame Analogamente avviene ora per i vaccini che sono stati tolti dalla libera vendita e distribuiti esclusivamente dallo stato secondo certi criteri
    E vero che comunque nasce la borsa nera ( fiorentissima in guerra) e che ci sono ora i furbetti che saltano la fila. Certo, niente è perfetto, c’è sempre qualcuno che aggira le regole Ma chiaramente il criterio del razionamento non è messo in dubbio da nessuno e funziona nella generalita dei casi

  5. #15
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    Predefinito Re: Sono i consumatori che decidono il prezzo, non le aziende

    Citazione Originariamente Scritto da Geralt di Rivia Visualizza Messaggio
    Del potere che hanno sempre avuto da quando esistono.
    Le multinazionali possono benissimo aumentare i prezzi dei loro prodotti per guadagnare di più, cosi quando i consumatori devono comprare i beni di prima necessità si impoveriscono.....
    Molto semplice, oltre al fatto che se le multinazionali non vengono controllati dal governo, allora permettono a poche persone di arricchirsi sempre di più e di controllare tutte le altre.
    Anche le multinazionali sono un problema complesso In genere sono in concorrenza fra di loro molto piu dei negozianti di quartiere e le regole internazionali vieterebebro comunque i monopoli
    IL punto pero importante mi pare un altro: in certi campi esiste la cosiddetta economia di scala: occorrono cioe aziende di grande dimensioni Non è che posso procurarmi il petrolio con una piccola ditta personale come una officina meccanica: ci vogliono colossi con immensi capitali Se noi paghiamo la benzina a prezzi bassissimi ( senza tener conto delle imposte) lo dobbiamo alle multinazionali
    Anche per i vaccini : non è che il singolo ricercatore puo mettersi a cercarne uno Ci sono colossi delle produzione farmaceutica che hanno grandi laboratori e grandissimi capitali per finanziare una ricerca che in un caso su mille riesce pure a trovare il vaccino Senza mutinazionali del farmaco non potremmo superare la pandemia
    A me il vero problema sembra la globalizzazione, intesa come possibilita di produrre in un qualunque paese e vendere in un qualunque altro secondo le convenienze

  6. #16
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    Predefinito Re: Sono i consumatori che decidono il prezzo, non le aziende

    Citazione Originariamente Scritto da ciddo Visualizza Messaggio
    Se le multinazionali possono fare quello che vogliono, perche' non li raddoppiano subito sti prezzi... anzi, seguendo il tu ragionamento, potrebbero decuplicarli, perche' non lo fanno ? qualcuno glielo vieta ?

    o ?
    Perche in realta le multinazionali sono in concorrenza con i produttori locali Se io compro Rana è perche lo trovo piu conveniente cha al produttore locale
    Il vero problema è che le multinazionali possono offrire a prezzi concorrenziali e distruggere il piccolo commercio, i piccoli produttori il che è un problema tutto altro che marginale

  7. #17
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    Predefinito Re: Sono i consumatori che decidono il prezzo, non le aziende

    Citazione Originariamente Scritto da massimo Visualizza Messaggio
    Perche in realta le multinazionali sono in concorrenza con i produttori locali Se io compro Rana è perche lo trovo piu conveniente cha al produttore locale
    Il vero problema è che le multinazionali possono offrire a prezzi concorrenziali e distruggere il piccolo commercio, i piccoli produttori il che è un problema tutto altro che marginale
    Perche' e' un problema ? Se i consumatori preferiscono comprare altrove, significa che i produttori locali stanno sprecando le loro risorse (tempo energie) per produrre roba che le persone non vogliono... meglio che cambino mestiere, non credi ?

  8. #18
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    Predefinito Re: Sono i consumatori che decidono il prezzo, non le aziende

    Citazione Originariamente Scritto da ciddo Visualizza Messaggio
    Perche' e' un problema ? Se i consumatori preferiscono comprare altrove, significa che i produttori locali stanno sprecando le loro risorse (tempo energie) per produrre roba che le persone non vogliono... meglio che cambino mestiere, non credi ?
    Per te il monopolio privato in un settore non è un problema, vero?

  9. #19
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    Predefinito Re: Sono i consumatori che decidono il prezzo, non le aziende

    Citazione Originariamente Scritto da ciddo Visualizza Messaggio
    Se le multinazionali possono fare quello che vogliono, perche' non li raddoppiano subito sti prezzi... anzi, seguendo il tu ragionamento, potrebbero decuplicarli, perche' non lo fanno ? qualcuno glielo vieta ?

    Su questa cosa del controllo non capisco... forse ti senti controllato dalla Miuccia Prada ? o dai signori Barilla ? o da Giovanni Rana ?

    A me pare che Giovanni Rana si arricchisce se tu compri i suoi tortellini, se cioe' lui produce qualcosa che ti piace. Alla fine sei tu a decidere chi puo' avere i tuoi soldi, o no ?
    Ma infatti i prezzi li possono cambiare quanto vogliono, e vengono sempre aumentati ogni quanto permettono a loro di guadagnare sempre di più, magari non a quei livelli ma cmq lo fanno sempre.

    In Italia non c'è il libero mercato per fortuna, e quindi magari le multinazionali non hanno lo strapotere che c'è in altri paesi, ma cmq il tentativo di Rana o Barilla di avere più potere ce l'hanno.

    Ovviamente io posso comprare quello che voglio, ma le multinazionali se non sono controllate possono anche farti pagare i loro prodotti a un prezzo alto che non ti resta nulla, e possono pagare poco i loro dipendenti.

  10. #20
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    Predefinito Re: Sono i consumatori che decidono il prezzo, non le aziende

    Citazione Originariamente Scritto da Sinistra Anti-PD Visualizza Messaggio
    Per te il monopolio privato in un settore non è un problema, vero?
    Certo che no ... quale sarebbe il problema ?

 

 
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