Lo ha fatto ad uso e consumo della sua opinione pubblica e, dal suo punto di vista, ha fatto benissimo, sapendo di non rischiare assolutamente nulla.
Erdogan ha sbagliato e basta
von der Leyen stava bene sul sofa
von der Leyen stava bene sul sofa e Michel in sgabuzzo
Michel sul sofa e von der Leyen sulla sedia
von der Leyen e Michel direttamente a casa
So solo che Erdogan ha fatto bene ed anzi è stato buono
Non lo so
Dovevano andare tutti a........
Lo ha fatto ad uso e consumo della sua opinione pubblica e, dal suo punto di vista, ha fatto benissimo, sapendo di non rischiare assolutamente nulla.
non voglio commentare questo evento, mi limito solo a constatare come sia cambiata la Turchia
coloro che dicono che il progresso è inarrestabile: la prova vivente che non è cosi' è la Turchia
nel periodo dal 1993 al 1996 sembra incredibile ma sulla poltrona di Erdogan, come primo ministro ci stava una donna, Tansu Ciller
quando in Italia parlare di una donna come premier sembrava una bestemmia, e la Turchia era all'avanguardia rispetto a noi
Limpido esempio di come i precetti del Corano siano più forti di 80 anni di regime laicista.
Riguardo il ragionamento che avere un premier donna renda un paese "all'avanguardia", mi permetto di avanzare qualche perplessità, ce l'ha avuto anche il Pakistan, persino qualche anno prima, (1988), per non parlare dell'India, (1980) Fari di progressismo femminista pure quelli?
Un momento: appunto la Bhutto o la Ghandi eran li per "rappresentazione tribale" e non come premier de facto.
C é invece una donna premier che rimane per me di gran lunga la migliore (e non é la Tatcher di cui comunque ammiro alcuni aspetti e deploro altri): Tsai Ing-Wen di Taiwan, ed é una dona colta, seria e preparata che ha gestito la pandemia e gestisce altre crisi peggiori per il suo paese con piglio deciso, competente e brillante.
Magari avere noi politic come lei (tra l altro la hanno fatta anche protagonista di un anime)
https://it.wikipedia.org/wiki/Tsai_Ing-wen
Appunto, l'avere una donna a capo del governo, di per sé, non dice nulla né della modernità di un paese e nemmeno della stessa condizione femminile dello stesso, occorre piuttosto vedere in che contesto politico matura, oltre che, ovviamente, l'orientamento della signora in questione.
Ribadisco il mio ridanciano sgomento per Michel, uomo classico della inettitudine politica europea, la stessa che ha fomentato nazismo e fascismo e ci ha portati diretti non in una ma in ben due guerre mondiali.
Se un uomo politicamente di caratura europea non ha le OO per rispondere prontamente ad un attacco alle istituzioni europee come quello perpetrato da Erdo, vuol dire che merita di andare a lavorare in un calzaturificio romeno a 5 euro al giorno.
"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)
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