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Discussione: 1.741.275.000.000

  1. #21
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    Predefinito Riferimento: 1.741.275.000.000

    Citazione Originariamente Scritto da Conte Oliver Visualizza Messaggio
    Il problema non è il debito in se stesso, che sembra arriverà al 120% del PIL nel giro di due anni, ma il fatto che lo stesso è accoppiato ad un economia statalista, con la spesa pubblica che vale il 50% del PIL (per cui, tenendo conto dei consumi indotti, il modello URSS è dietro l’angolo) e dove rendite oligopolistiche comprimono il libero mercato.

    Oltre a ciò, non si vede un piano di riforme che facciano correre l’economia con le sue gambe, ma anzi, l’unica politica (la solo che sa fare il CDX) è quella solita dell’ “indebitati e spendi”.

    Non ci vuole la laurea ad Harvard per capire che questo giro infernale è fallimentare, ma tanto gli effetti catastrofici si vedranno tra 5/10 anni, quando arriverà un altro tribuno della plebe che darà la colpa ai comunisti e all’euro di Prodi per la gioia dei sudditi..e si riparte
    Primo o poi la catena si spezza. L'Argentina ha dichiarato bancarotta con il 56% di debito/pil.
    L'economia italiana sarà leggermente più solida, ma per me siamo già arrivati al limite.

    Io penso che più che un altro tribuno, arriverà un altro rapinatore notturno di conti correnti.
    I vincenti hanno sempre una soluzione ad ogni problema, i no(n)euro hanno sempre una scusa.

  2. #22
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    Predefinito Riferimento: 1.741.275.000.000

    La situazione secondo me oramai e' incontrollabile... Forse dieci anni fa si poteva ancora mettere riparo, oramai e' una partita persa.

  3. #23
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    Predefinito Riferimento: 1.741.275.000.000

    Citazione Originariamente Scritto da Immanuel Visualizza Messaggio
    Primo o poi la catena si spezza. L'Argentina ha dichiarato bancarotta con il 56% di debito/pil.
    L'economia italiana sarà leggermente più solida, ma per me siamo già arrivati al limite.

    Io penso che più che un altro tribuno, arriverà un altro rapinatore notturno di conti correnti.
    Però come è elastica questa catena.

  4. #24
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    Predefinito Riferimento: 1.741.275.000.000

    Citazione Originariamente Scritto da Razionalista Visualizza Messaggio
    Aspetta un attimo a cantar questa vittoria. o peana del funerale.
    Se un ponte cade perche' e' stato messo cacestruzzo depotenziato non muore l'ingegneria. Va in galera chi ha fatto il ponte
    Mi permetterei di non ridurre la scienza della ingegneria al livello del pensiero keynesiano o similare.
    Le teorie economiche possono andare a farsi benedire perché al primo affondo è saltato tutto.

    L’ingegneria è matematica, è calcolo, è realtà; i pensieri economici, che hanno imposto ai milioni di laureati, è pure intuizione filosofica.

    Il denaro nasce dal concetto della pietra filosofale che tramuta una cosa in altro.
    Se la carta è un atto notorio allora può avere un valore perché riporta un pensiero , o un atto di qualcuno, ma quando la carta ha valore per se stessa e crea altra carta allora alla fine, superati certi limiti, occorrono secoli per capire, ma prima o poi diventa una bufala.

    Con il trattato Basilea 2 hanno forzato la mano, ed adesso rischiano, se vogliono salvare la faccia, di dover abolire il concetto dell’interesse.
    Ossia devono talmente andare indietro da dover ispirarsi alla Bibbia che avevano copiato dai popoli mesopotamici: abolire l’interesse ( non impresterai soldi al fratello)..

    Vuol dire che i pensieri economici vanno a farsi benedire .

    Adesso gli economisti possono dividersi in due parti: chi muore in trincea difendendo le teorie,che andavano bene finché il sistema cresceva artificialmente, oppure chi, capita l’antifona, rinnegherà le teorie per cui aveva perso tanto tempo ad immedesimarsi.

    Piccolo pensiero personale di nessuna importanza.
    Quelli che vivono a roma hanno, anche se parzialmente, una cultura latina , cultura che da 17 secoli si esercita anche sulla Bibbia.
    E forse si sono convinti che salta anche l’interesse o altro, pertanto nel dubbio schiacciano sull’acceleratore sui debiti. Forse perché credono anche nella ripetitività del diluvio.

    Ecco perché nei debiti, i nostri poteri politici economici sono fautori dei record. .

  5. #25
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    Predefinito Riferimento: 1.741.275.000.000

    Citazione Originariamente Scritto da jotsecondo Visualizza Messaggio
    Mi permetterei di non ridurre la scienza della ingegneria al livello del pensiero keynesiano o similare.
    Le teorie economiche possono andare a farsi benedire perché al primo affondo è saltato tutto.

    L’ingegneria è matematica, è calcolo, è realtà; i pensieri economici, che hanno imposto ai milioni di laureati, è pure intuizione filosofica.

    Il denaro nasce dal concetto della pietra filosofale che tramuta una cosa in altro.
    Se la carta è un atto notorio allora può avere un valore perché riporta un pensiero , o un atto di qualcuno, ma quando la carta ha valore per se stessa e crea altra carta allora alla fine, superati certi limiti, occorrono secoli per capire, ma prima o poi diventa una bufala.

    Con il trattato Basilea 2 hanno forzato la mano, ed adesso rischiano, se vogliono salvare la faccia, di dover abolire il concetto dell’interesse.
    Ossia devono talmente andare indietro da dover ispirarsi alla Bibbia che avevano copiato dai popoli mesopotamici: abolire l’interesse ( non impresterai soldi al fratello)..

    Vuol dire che i pensieri economici vanno a farsi benedire .

    Adesso gli economisti possono dividersi in due parti: chi muore in trincea difendendo le teorie,che andavano bene finché il sistema cresceva artificialmente, oppure chi, capita l’antifona, rinnegherà le teorie per cui aveva perso tanto tempo ad immedesimarsi.

    Piccolo pensiero personale di nessuna importanza.
    Quelli che vivono a roma hanno, anche se parzialmente, una cultura latina , cultura che da 17 secoli si esercita anche sulla Bibbia.
    E forse si sono convinti che salta anche l’interesse o altro, pertanto nel dubbio schiacciano sull’acceleratore sui debiti. Forse perché credono anche nella ripetitività del diluvio.

    Ecco perché nei debit, i nostri poteri politici economici sono fautori dei record. .
    Mi sa che confondi la tecnica con la teoria. I CDOs non hanno nulla a che fare con Keynes. i tratta di una truffa, di un prodotto che non esiste, come o'pacc di Napoli.
    Confondere la truffa col sistema è un travisamento. La moneta si basa tutta sulal fiducia, è una convenzione. Il limite di diffusione dei prodotti finanziari è la capacità economica di un sistema di farsene carico. Evidentemente vendere case con mutuo e ipoteca ai barboni per poi impacchettare il tutto in sylos che fanno dieci volte il giro per il mondo signifca aver superato quel limite. Il mondo non finisce, il capitalismo e la finanza nemmeno.
    Questo è quanto. Basilea e tutto il resto riguardano le regole di questo mondo, non l'esistenza di esso.

    Se poi sei un nostalgico del corso forzoso, non ti resta che riproporre il Gold Standard, ma come vedi questo esula dalla questione dell'esistenza o meno di una finanza internazionale
    "Quante persone ci sono in questa strada, un centinaio? Quante sono le persone intelligenti, sette, otto? Bene, io lavoro per le altre novantadue" Phineas Taylor Barnum

    UE, mondo, futuro Michio Kaku:
    https://www.youtube.com/watch?v=7NPC47qMJVg

  6. #26
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    Predefinito Riferimento: 1.741.275.000.000

    Notare che c'è stato un forte aumento nonostante ild rastico calo dei soldi spesi per interessi sullos tesso debito.
    Le cose direi che vanno a rotoli. Grazie, Silvio.
    There are only 10 types of people in the world: those who understand binary and those who don't

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  7. #27
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    Predefinito Riferimento: 1.741.275.000.000

    Citazione Originariamente Scritto da Oli Visualizza Messaggio
    Notare che c'è stato un forte aumento nonostante ild rastico calo dei soldi spesi per interessi sullos tesso debito.
    Le cose direi che vanno a rotoli. Grazie, Silvio.
    E' un assioma matematico oramai.
    "Quante persone ci sono in questa strada, un centinaio? Quante sono le persone intelligenti, sette, otto? Bene, io lavoro per le altre novantadue" Phineas Taylor Barnum

    UE, mondo, futuro Michio Kaku:
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  8. #28
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    Predefinito Riferimento: 1.741.275.000.000

    Citazione Originariamente Scritto da dedelind Visualizza Messaggio
    Italië: 1.741.275.000.000


    …euro è il debito pubblico dell’Italia. Questa cifra è un record. È stata raggiunta a marzo di quest’anno, superando il precedente record di € 1.707.410.000.000, stabilito a febbraio. Nel corso degli ultimi tre mesi il debito pubblico è cresciuto del 4,6%, ossia di ulteriori € 77.000.000. L’ha reso noto oggi la Banca Centrale Italiana.

    È una cifra spaventosamente alta. Il debito pubblico italiano è di gran lunga il più alto in Europa, si prevede che salirà ben al di sopra del 110% del prodotto interno lordo nei prossimi anni.

    Ciononostante questa cifra è assai accettabile. Dividendola per il numero di abitanti dell’Italia è inferiore ai 30.000 euro a testa, grazie al fatto che gli italiani sono i più grandi risparmiatori d’Europa. Il debito pubblico viene così compensato dai risparmi e dalle abitudini risparmiatrici delle famiglie italiane.

    Il governo italiano può ritenersi fortunato ad avere cittadini del genere. Non fanno mai mutui di valore superiore a quello della casa e nonostante la difficoltà ad ottenere un mutuo, la casa di proprietà è ancora il maggiore obbiettivo del cittadino italiano, che cerca sicurezza. L’80% vive in una casa di sua proprietà (con i soldi del nonno, dei genitori, di chiunque ma non di banche sconosciute o che fanno paura).

    A livello dei privati, fare movimenti finanziari non è comunque una tendenza italiana. Le carte di credito, per esempio, non sono affatto comunemente usate come da altre parti. Pensate per esempio alle autostrade: dopo un viaggio bisogna pagare, e per farlo Autostrade offre casse per le carte di credito e casse per il pagamento in contanti. Nelle ore di punta si formano lunghe code alle casse dei contanti, mentre in quelle per le carte di credito non c’è quasi nessuno. Questo perché la carta di credito fa sempre un po’ paura. Se la usi ti possono controllare troppo, e puoi avere spiacevoli sorprese alla fine del mese.

    Questa avversione ad indebitarsi per mezzo di movimenti finanziari sembra sia ciò che tiene in piedi l’Italia al momento, visto che i colpi inferti dalla crisi sono stati un pò meno forti in Italia che in altri paesi dell’Europa. Quel debito pubblico di millesettecentomiliardi e rotti così non sembra più nemmeno tanto spaventoso. Perciò il ministro Tremonti, responsabile per le Finanze, ha già pronti un sacco di bei piani per far lievitare ulteriormente quel debito.


    1.741.275.000.000 | ItaliaDall'Estero
    Si , appunto , Tremonti , la mina vagante.
    L'ho scritto altre volte , ma si sa , repetita juvant.
    Nel 2001 era stato raggiunto , grazie a immensi sacrifici imposti dai governi dal 1992 in poi , un attivo primario (differenza fra incassi di imposte e costi senza conteggiare gli interessi sul debito) del 6% del PIL , allora qualcosa come 80 miliardi di euro.
    Tenendo conto della bassa inflazione dell'epoca , che permetteva di abbassare gli interessi sui titoli di debito pubblico , della prossima entrata nell'Euro ecc. , ipotizzare un prossimo pareggio di bilancio , con successivo circolo virtuoso di progressivo pagamento del debito , era una cosa a portata di mano.
    Ma proprio in quell'anno , con il governo Berlusconi , è arrivato Tremonti , appunto.
    Per farla breve , nella'rco di 5 anni il surplus primario si è ridotto praticamente a zero , ma c'è di più , nel 2006 i dipendenti pubblici erano aumentati 100.000 unità.
    Questo da parte di un governo che si diceva Liberale.
    IN realtà era la peggiore partitocrazia clientelare e assistenzialista verso certe regioni , condizione necessaria e sufficiente per ottenere il voto.
    Chissà perchè ci si dimentica sempre che i 3 ministri che hanno in mano l'economia e le ipotetiche riforme (Brunetta , Sacconi e Tremonti ) sono 3 ex socialisti craxiani , con una mentalità da prima repubblica , quindi statalista , assistenzialista , centralista.
    Il tutto , fuori che Liberale o Liberista
    Sostanzialmente , politiche tradizionali , già viste in 50 - 60 anni , su cui Berlusconi galleggia tirando avanti e facendo la sua politica spettacolo.
    Un aumento quindi del debito pubblico da choc nei prossimi anni è una cosa pacifica , favorita anche dal fatto che tutti gli altri paesi aumenteranno il debito : quindi se lo fanno gli altri , noi..alè..dateci dentro.
    E ci daranno dentro , , ci scommetto , per soddisfare l'inestinguibile richiesta di assistenzialismno e clientelismo di certe aree.....

  9. #29
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    Predefinito Riferimento: 1.741.275.000.000

    Citazione Originariamente Scritto da jotsecondo Visualizza Messaggio
    Mi permetterei di non ridurre la scienza della ingegneria al livello del pensiero keynesiano o similare.
    Le teorie economiche possono andare a farsi benedire perché al primo affondo è saltato tutto.

    L’ingegneria è matematica, è calcolo, è realtà; i pensieri economici, che hanno imposto ai milioni di laureati, è pure intuizione filosofica.

    Il denaro nasce dal concetto della pietra filosofale che tramuta una cosa in altro.
    Se la carta è un atto notorio allora può avere un valore perché riporta un pensiero , o un atto di qualcuno, ma quando la carta ha valore per se stessa e crea altra carta allora alla fine, superati certi limiti, occorrono secoli per capire, ma prima o poi diventa una bufala.

    Con il trattato Basilea 2 hanno forzato la mano, ed adesso rischiano, se vogliono salvare la faccia, di dover abolire il concetto dell’interesse.
    Ossia devono talmente andare indietro da dover ispirarsi alla Bibbia che avevano copiato dai popoli mesopotamici: abolire l’interesse ( non impresterai soldi al fratello)..

    Vuol dire che i pensieri economici vanno a farsi benedire .

    Adesso gli economisti possono dividersi in due parti: chi muore in trincea difendendo le teorie,che andavano bene finché il sistema cresceva artificialmente, oppure chi, capita l’antifona, rinnegherà le teorie per cui aveva perso tanto tempo ad immedesimarsi.

    Piccolo pensiero personale di nessuna importanza.
    Quelli che vivono a roma hanno, anche se parzialmente, una cultura latina , cultura che da 17 secoli si esercita anche sulla Bibbia.
    E forse si sono convinti che salta anche l’interesse o altro, pertanto nel dubbio schiacciano sull’acceleratore sui debiti. Forse perché credono anche nella ripetitività del diluvio.

    Ecco perché nei debiti, i nostri poteri politici economici sono fautori dei record. .
    Lascia stare la Bibbia.
    A volte anche pochi minuti di trasmissione fanno capire tutto.
    Nello scorso ottobre ad "Anno zero" venne fatto un servizio a New York.
    L'intervistata era una donna di colore , sulla trentina , ragazza madre con due figli.
    Le assitenti sociali (NB : assistenti sociali) l'avevano convinta ad acquistare la casa dove abitava e veniva intervistata , una classica villa dallo stile kitsch , di una ventina di stanze , delle quali la donna ne abitava 2.
    L'acquisto era avvenuto tramite un mutuo di 400.000 dollari , di cui la donna avrebbe dovuto pagare rate di 4000 dollari al mese.
    Il problema era che la signora , che di mestiere faceva la donna delle pulizie , peraltro precaria , guadagnava 800 dollari mensili.
    E' superfluo dire che essa non aveva pagato neanche una rata , per cui l'edificioe era stato pignorato e fra qualche mese se ne sarebbe dovuta andare.
    Qui sta il punto : se fosse stato anche un anno prima , nel pieno della "bolla" immobilare , una operazione del genere sarebbe stata comunque profittevole , dato che la casa sarebbe stata rivenduta ad un prezzo maggiore.
    Ma in quel caso , già con la crisi in atto il valore dell'immobile era sceso a livelli di un terzo o un quarto.
    Cazzi loro , dirai tu.
    No , il problema è che su queste operazioni di vendita di immobili con mutui "garantiti" da bond , questi bond , o obbligazioni che dir si voglia , erano stati ceduti in operazioni di cessione di credito da parte delle banche , ( si chiamano in gergo tecnico "cartolarizzazioni") e avevano cominciato a fare il giro del mondo.
    In pratica , in Cina , piuttosto che in Europa , gente ignara aveva acquistato i bond con cui si era finanziata quella donna delle pulizie a New York.
    Accorgersi che erano carta straccia , ci è voluto alcuni anni , nel frattempo si erano acumulati buchi enormi nelle banche d'affari USA e non solo.
    La domanda è : com'è che in USA si è permesso di concedere mutui di centinaia di migliaia di euro a donne delle pulizie che ne guadagnava (saltuariamente) poche centinaia al mese ?
    E' qui il punto , cioè l'immagine di un sistema consumistico malato e portato ai limiti dell'assurdo.

  10. #30
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    Predefinito Riferimento: 1.741.275.000.000

    Citazione Originariamente Scritto da Donald Visualizza Messaggio
    Si , appunto , Tremonti , la mina vagante.
    L'ho scritto altre volte , ma si sa , repetita juvant.
    Nel 2001 era stato raggiunto , grazie a immensi sacrifici imposti dai governi dal 1992 in poi , un attivo primario (differenza fra incassi di imposte e costi senza conteggiare gli interessi sul debito) del 6% del PIL , allora qualcosa come 80 miliardi di euro.
    Tenendo conto della bassa inflazione dell'epoca , che permetteva di abbassare gli interessi sui titoli di debito pubblico , della prossima entrata nell'Euro ecc. , ipotizzare un prossimo pareggio di bilancio , con successivo circolo virtuoso di progressivo pagamento del debito , era una cosa a portata di mano.
    Ma proprio in quell'anno , con il governo Berlusconi , è arrivato Tremonti , appunto.
    Per farla breve , nella'rco di 5 anni il surplus primario si è ridotto praticamente a zero , ma c'è di più , nel 2006 i dipendenti pubblici erano aumentati 100.000 unità.
    Questo da parte di un governo che si diceva Liberale.
    IN realtà era la peggiore partitocrazia clientelare e assistenzialista verso certe regioni , condizione necessaria e sufficiente per ottenere il voto.
    Chissà perchè ci si dimentica sempre che i 3 ministri che hanno in mano l'economia e le ipotetiche riforme (Brunetta , Sacconi e Tremonti ) sono 3 ex socialisti craxiani , con una mentalità da prima repubblica , quindi statalista , assistenzialista , centralista.
    Il tutto , fuori che Liberale o Liberista
    Sostanzialmente , politiche tradizionali , già viste in 50 - 60 anni , su cui Berlusconi galleggia tirando avanti e facendo la sua politica spettacolo.
    Un aumento quindi del debito pubblico da choc nei prossimi anni è una cosa pacifica , favorita anche dal fatto che tutti gli altri paesi aumenteranno il debito : quindi se lo fanno gli altri , noi..alè..dateci dentro.
    E ci daranno dentro , , ci scommetto , per soddisfare l'inestinguibile richiesta di assistenzialismno e clientelismo di certe aree.....
    Quoto anche le virgole..aggiungo che il tutto è fatto con la gioia dei complici del padrino e di tutti gli imboniti che credono alla favola dello Stato che mantiene tutti.ncav:

    Il risveglio sarà molto amaro, come in URSS e Argentina...iango:
    “Productivity isn't everything, but, in the long run, it is almost everything. A country’s ability to improve its standard of living over time depends almost entirely on its ability to raise its output per worker.”
    — Paul Krugman

 

 
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