Riflessioni sul concetto di anarchia

[TheMeroving]

Però.. Che bel quadretto di tolleranza e collaborazione squisitamente anarchico.


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[GILANICO]

Hai ragione merovingio. In effetti le altre sezioni sono di gran lunga molto più unite di questa.

Se gli anarchici si vedessero solo da questa sezione, allora siam messi proprio bene.

Sta di fatto che se l'andazzo è questo, ovvero dove ogni preteso è buono per scannarci tra di noi, non vedo buone ragioni per restare sinceramente.

Il pomo della discordia è proprio wuwei, che da quando ha iniziato a scrivere qui dentro le cose hanno subito una brutta piega, per quanto mi riguarda. Dando patenti di anarchismo a cazzo di cane, credendosi il pastore dell'anarchismo di questa sezione, il guru che predica e allo stesso tempo cerca di mettere fuori gioco coloro che non la pensano come lui.
Accusandomi di essere un borghese, un nazionalista, un antimeridionalista, un pazzo, uno scemo solo perchè lui farebbe il culo a chiunque mentre io no. Oppure, perchè lui esalta il culto del corpo e dell'uomo forte e potente mentre io no, perchè lui crede nella legge della natura, mentre io no, perchè io sono contro il dispotismo e l'uso della violenza, mentre lui crede che la difesa sia sempre legittima - e difende gli esaltati come lui che attraverso la violenza e la guerra si illudono di combattere altrettanta violenza e guerra. Perchè lui mi da del conformista e del suddito solo perchè, a differenza sua, credo che una società anarchica su scala globale sia impossibile da realizzare, ma anche tanti piccole società anarchiche, all'interno di un mondo cosi dispotico e violento come questo.

Perchè lui si riempie ancora di teorie utopistiche adolescenziali, mentre io preferisco essere più razionale e realista possibile.

[Ucci Do]

però.. Che bel quadretto di tolleranza e collaborazione squisitamente anarchico.
:d

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:d

[Ucci Do]

Merovì, quando smetterai di inseguire il pensiero unico che decide le tragedie della storia, credo potrai spiccare il volo e liberarti dai fardelli.

Concordo con te (con la tua risata) circa la tolleranza (e gerarchia, aggiungerei) in anarchia...

[GILANICO]

Io credo che dovremo smettere di farci la guerra l'un l'altro e di accusarci a vicenda. Sarebbe un piccolo passo avanti. Ma anche qui, nutro del pessimismo a riguardo.

Qui appena uno osa dire qualcosa fuori dal coro viene tacciato di non essere un vero anarchico, il problema di fondo è questo. Ruota tutto attorno a questo.

Finche non si supera questa fase di reciproche accuse, questa sezione rimarrà sempre in perenne stallo, oltre che in perenne lotta tra coloro che son soliti scriverci. Anche perchè non facciamo una bella figura agli occhi di coloro che ci guardano da fuori, dando l'impressione di non essere affatto coesi e solidali tra di noi.

[TheMeroving]

Merovì, quando smetterai di inseguire il pensiero unico che decide le tragedie della storia, credo potrai spiccare il volo e liberarti dai fardelli.

Concordo con te (con la tua risata) circa la tolleranza (e gerarchia, aggiungerei) in anarchia...

Di quale pensiero unico parli?

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[Gian_Maria]

Io credo che dovremo smettere di farci la guerra l'un l'altro e di accusarci a vicenda. Sarebbe un piccolo passo avanti. Ma anche qui, nutro del pessimismo a riguardo.

Qui appena uno osa dire qualcosa fuori dal coro viene tacciato di non essere un vero anarchico, il problema di fondo è questo. Ruota tutto attorno a questo.

Finche non si supera questa fase di reciproche accuse, questa sezione rimarrà sempre in perenne stallo, oltre che in perenne lotta tra coloro che son soliti scriverci. Anche perchè non facciamo una bella figura agli occhi di coloro che ci guardano da fuori, dando l'impressione di non essere affatto coesi e solidali tra di noi.

La critica però, se civile, deve essere ammessa. Oppure se arriva uno che dice di essere anarchico o socialista e parla come un fascista o un legaiolo, dovremmo stare zitti?

[GILANICO]

Ma almeno tra di noi.

Non credo che nella sezione Lega passino il tempo a sfancularsi tra di loro accusandosi a vicenda di non essere veri leghisti, cosi come in altre sezioni, mentre qui avviene quasi quotidianamente, specialmente tra di noi e questo non lo trovo conveniente ai fini proprio di questa sezione.

Possiamo avere posizioni differenti e divergenti, ma senza l'imperativo categorico di doverci accusare a vicenda di non essere quello o quell'altro solo perchè magari la pensiamo diversamente tra di noi.

Credo che una sezione di stampo ideologico stabile, si veda anche dalla coesione tra coloro che si sentono legati a quella determinata ideologia, a prescindere dalle varie correnti

[TheMeroving]

Ma almeno tra di noi.

Non credo che nella sezione Lega passino il tempo a sfancularsi tra di loro accusandosi a vicenda di non essere veri leghisti, cosi come in altre sezioni, mentre qui avviene quasi quotidianamente, specialmente tra di noi e questo non lo trovo conveniente ai fini proprio di questa sezione.

Possiamo avere posizioni differenti e divergenti, ma senza l'imperativo categorico di doverci accusare a vicenda di non essere quello o quell'altro solo perchè magari la pensiamo diversamente tra di noi.

Credo che una sezione di stampo ideologico stabile, si veda anche dalla coesione tra coloro che si sentono legati a quella determinata ideologia, a prescindere dalle varie correnti

Il problema è che l'anarchismo è concetto talmente sfumato che degrada dal liberalismo libertario al primitivismo nomade
Per Wu Wei sia lo stato con costituzione prettamente liberale del Rojava sia le tribù di pellerossa del nord America sono egualmente anarchiche
Ovvio che in un tale contesto tutti e nessuno sono anarchici e quindi è facile accusarsi a vicenda.

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[GILANICO]

Sono due tipi di anarchismo differente. Anche le tribù indigene sono anarchiche dal mio punto di vista.

Basterebbe mettere da parte le accuse reciproche e prendere davvero coscienza del fatto che esistono molteplici anarchismi, alle volte tra di loro contrastanti, e partire da questo fattore, altrimenti non ne usciamo più.

Io, per esempio, sono contro il dispotismo, e malgrado possa pensare che tutti abbiano il diritto di spostarsi dove vogliano, credo che le persone dispotiche non dovrebbero godere, a loro volta, di questo diritto.

Poi ovviamente si crea il problema su come individuare il singolo individuo dispotico, e in che modo non permetterli di spostarsi.

Sarebbe un ottimo inizio sapere se quella persona è già schedata come persona pericolosa oppure sia già stata in carcere nel suo paese d'origine, e qui dovrebbe esserci la collaborazione di tutte le forze dell'ordine tra i vari paesi.

Avere una banca dati sul proprio computer di persone altamente pericolose e già incarcerate, con nome e cognome, data e luogo di nascita e foto inclusa, di modo che non si possa sbagliare nel caso il soggetto in questione dichiari dati falsi.