I padri/mariti padroni esistono ancora?

[chicca.s]

@chicca.s

Sì, leggere mi piace, ma meno di prima. Forse è finito il periodo..

Ho letto moltissimo da quando ho imparato a leggere, non avevo nemmeno 5 anni. A sei anni andavo in biblioteca da sola e speravo che mi dessero più libri possibile, li divoravo.

L’amore smisurato per la lettura mi ha aiutato molto nella vita, ma pochi anni hanno fa mi sono accorta che ho letto .....libri sbagliati...

Non so perché ho pensato questa cosa.

La “Divina Commedia” non l’ho mai letta e non ci tengo a leggerla, ho un rifiuto verso quell’opera, non so da cosa derivi.

Durante ultimi vent’anni ho acquistato moltissimi libri su argomenti più disparati, io continuo ad amare i libri, alcuni li ho comprati qui, molti in Italia, altri ancora in URSS, li ho portati qui perché volevo che mi facessero compagnia durante le mie sere solitarie, ma mi sono stato sottratti quasi tutti nel gennaio del 2019.

Si tratta di una pila di libri bellissimi e preziosi più alta di me, più una libreria piena zeppa.

Ho rinunciato a molte altre cose per poter comprare i libri.

Volevo leggerli e rileggerli tutti, invece....

Succede a molte persone, a un certo punto smettono di leggere e di imparare. Però non sorprenderti allora se qualche utente ti ritiene poco attendibile, trova le tue domande scombinate, o ti fa notare che non conosci granché del paese che ti ospita da trent'anni. Sul forum o con articoli sparsi su internet a volte di dubbia qualità, è un po' difficile orientarsi e acquisire conoscenze sufficientemente organiche. Tutto qui.

[Il viaggiatore notturno]

Devo dire che negli ultimi tempi anch'io mi sono impigrito un po' sulla lettura. Ho diversi libri acquistati tempo fa, alcuni iniziati e lasciati a metà. Il fatto è che cerco di fare troppe cose senza avere abbastanza tempo per tutto. Fino a poco fa li divoravo (ne ho anche scritti un paio).

[diegol22]

Io mi rendo conto che leggo in modo diverso. Fino a qualche anno fa leggevo regolarmente prima di addormentarmi, adesso leggo, ma leggo articoli o wikipedia su internet, spesso in lingua inglese (e questo è un vantaggio perché prima trovare materiale in lingua era molto più difficile...!!).

Però ecco, da quando c’è internet sul cellulare mi sono inconsapevolmente allontanato dalla lettura classica e questo mi dispiace.

[mary ann]

Succede a molte persone, a un certo punto smettono di leggere e di imparare. Però non sorprenderti allora se qualche utente ti ritiene poco attendibile

Poco attendibile in che senso?

trova le tue domande scombinate

Le mie sono domande assolutamente nomali, come dovrebbero essere domande combinate?

o ti fa notare che non conosci granché del paese che ti ospita da trent'anni.

Non ho mai detto che conosco tutto o molto.

Conosco abbastanza. Abbastanza per me. Se per qualcuno non è abbastanza nessun problema. Non è mica obbligato a parlare con me.

Continuo a informarmi, ma non vengo a dirlo a tutti.

Guarda che ci sono italiani doc che non sanno quante regioni ha l’Italia. In questo forum leggo utenti - tutti locali - che fanno errori allucinanti. Ma chissà perché nessuno li riprende.

Invece a me dicono in continuazione studia, studia, studia, ti abbiamo regalato la cittadinanza. Nessuno mi ha regalato niente.

Sul forum o con articoli sparsi su internet a volte di dubbia qualità, è un po' difficile orientarsi e acquisire conoscenze sufficientemente organiche. Tutto qui.

Anche leggere 1000 libri non è facile. Leggo ciò che mi va.

[nordista]

Ma la storia italiana non comincia con la fondazione del regno d'Italia.
Comunque, se volessi (e non voglio), ci metterei comunque poco a prendere confidenza con le istituzioni canadesi, ho un metodo di studio e il diritto comparato non è certo una novità per me. Peraltro parlo fluentemente sia l'inglese che il francese.
Le cose sono difficili solo per chi non sa come affrontarle.

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Ho teorizzato una situazione dove se esistesse un esame di cittadinanza all'esaminante viene chiesta una cosa antecedente al 1861. Prima del 1861 ufficialmente l'Italia non esisteva, quindi se la cosa venisse portata in tribunale lo stato
perderebbe la causa. O almeno dovrebbe perderla, la perderebbe di sicuro se un caso simile se avvenisse in Canada.

[nordista]

Come storia d'Italia dai tempi della grandiosita' dei romani (guarda come sono finiti oggi!) se uno legge le opere di Montanelli, fra l'altro facili da leggere e da capire, si troverebbe bene informato, anzi informatissimo. Credo si trovino a gratis in tante
biblioteche pubbliche.

Indice
1 I due prologhi dell'opera: le Storie di Roma e dei Greci
2 L'opera: un'impresa quarantennale
2.1 L'Italia dei secoli bui. Il Medio Evo sino al Mille
2.2 L'Italia dei Comuni. Il Medio Evo dal 1000 al 1250
2.3 L'Italia dei secoli d'oro. Il Medio Evo dal 1250 al 1492
2.4 L'Italia della Controriforma (1492-1600)
2.5 L'Italia del Seicento (1600-1700)
2.6 L'Italia del Settecento (1700-1789)
2.7 L'Italia giacobina e carbonara (1789-1831)
2.8 L'Italia del Risorgimento (1831-1861)
2.9 L'Italia dei Notabili (1861-1900)
2.10 L'Italia di Giolitti (1900-1920)
2.11 L'Italia in camicia nera (1919-3 gennaio 1925)
2.12 L'Italia littoria (1925-1936)
2.13 L'Italia dell'Asse (1936-10 giugno 1940)
2.14 L'Italia della disfatta (10 giugno 1940-8 settembre 1943)
2.15 L'Italia della guerra civile (8 settembre 1943-9 maggio 1946)
2.16 L'Italia della Repubblica (2 giugno 1946-18 aprile 1948)
2.17 L'Italia del miracolo (14 luglio 1948-19 agosto 1954)
2.18 L'Italia dei due Giovanni (1955-1965)
2.19 L'Italia degli anni di piombo (1965-1978)
2.20 L'Italia degli anni di fango (1978-1993)
2.21 L'Italia di Berlusconi (1993-1995)
2.22 L'Italia dell'Ulivo (1995-1997)

[Il viaggiatore notturno]

Ho teorizzato una situazione dove se esistesse un esame di cittadinanza all'esaminante viene chiesta una cosa antecedente al 1861. Prima del 1861 ufficialmente l'Italia non esisteva, quindi se la cosa venisse portata in tribunale lo stato
perderebbe la causa. O almeno dovrebbe perderla, la perderebbe di sicuro se un caso simile se avvenisse in Canada.

Sei consapevole che è pura fantasia, vero? Perché la storia non è che puoi studiarla a partire da una data precisa, devi conoscere anche il pregresso per poterci capire davvero qualcosa. Come si dice in gergo specialistico, la storia è path-dependent.
Il caso del Canada non fa testo, perché lì la storia come normalmente intesa è iniziata solo con l'arrivo dei colonizzatori. Prima di allora tutto ciò che si può realisticamente conoscere sono le tracce di antiche migrazioni. Qui non è così, e nessun tribunale prenderebbe sul serio un'argomentazione simile, che sarebbe un'espressione di vuoto formalismo.

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[nordista]

Ripeto per il dottore, che si è scoperto laureato.

“Giravamo sempre da soli” era riferito a me e ad altri bambini, tutti piccoli. Te sei venuto fuori con Andropov e con la barzelletta che c’entrava nulla con “giravamo sempre da soli”.

Scoperto? Tu che tieni un archivio di tutti i post che ho scritto, prova a dare un ripassata e troverai la risposta.

[nordista]

Sei consapevole che è pura fantasia, vero? Perché la storia non è che puoi studiarla a partire da una data precisa, devi conoscere anche il pregresso per poterci capire davvero qualcosa. Come si dice in gergo specialistico, la storia è path-dependent.
Il caso del Canada non fa testo, perché lì la storia come normalmente intesa è iniziata solo con l'arrivo dei colonizzatori. Prima di allora tutto ciò che si può realisticamente conoscere sono le tracce di antiche migrazioni. Qui non è così, e nessun tribunale prenderebbe sul serio un'argomentazione simile, che sarebbe un'espressione di vuoto formalismo.

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Per l'Italia hai ragione, ma l'ho anch'io dicendo che sono due mondi molto differenti. Piccolo esempio: arrivo in Italia (forse 1998) e pago una consumazione, ma la cameriera non l'accetta perche' le mie lire sono "scadute". Cosa inconcepibile e fuorilegge in Canada. Nessuno puo' rifiutare valuta canadese anche se stampata 100 anni fa.

[Il viaggiatore notturno]

Per l'Italia hai ragione, ma l'ho anch'io dicendo che sono due mondi molto differenti. Piccolo esempio: arrivo in Italia (forse 1998) e pago una consumazione, ma la cameriera non l'accetta perche' le mie lire sono "scadute". Cosa inconcepibile e fuorilegge in Canada. Nessuno puo' rifiutare valuta canadese anche se stampata 100 anni fa.

Paese che vai (o andavi)... con l'euro questo problema non esiste più, i formati obsoleti non vanno fuori corso: semplicemente dopo un po' spariscono dalla circolazione.

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