Originariamente Scritto da …:
“Se trovi che ho parlato di una Lamborghini te ne regalo una”.
https://forum.termometropolitico.it/...l#post21308108
di necessità virtù
E quindi torneremmo al Parlamento di fine Ottocento, là dove gli onorevoli erano solo ed esclusivamente ricchi latifondisti terrieri, che non avevano problemi a spesarsi di tasca propria la trasferta a Roma.
Non disperare, anche ora potresti trovare gente disposta a diventare uno dei nostri 1.000 rappresentanti, teoricamente, a gratis. Tanto poi, ogni volta che gli capita un contratto per fare la nuova tangenziale, il modo per sistemare se stessi, e le successive 7 generazioni, lo trovano di sicuro.
Fosse per me, invece, io farei un Parlamento di soli 100 rappresentanti, ma pagati 10 volte quello che prendono ora, in modo da renderli in qualche modo immuni dalle corruttele. Anche lo stesso vitalizio, che con grande stupidità abbiamo abolito, proprio quella funzione aveva: assicurare un reddito per tutta la vita ad una persona che, teoricamente, fa un lavoro di soli 5 anni, in modo che non faccia la stessa cosa facendo creste su contratti a molti zeri.
Do you want to translate this post in English, or another Language? Click ---> HERE - "Ricordatevi sempre che nel nostro Parlamento siedono i nostri Rappresentanti. E che ci rappresentano benissimo..." (Indro Montanelli)
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Una volta era così.
Quando lavoravo d'estate da studente, un cuoco o un pizzaiolo, guadagnavano davvero un sacco di soldi. Ora sono i primi mestieri in cui si viene soppiantati da manodopera straniera. Un mio amico piazzaiolo ha preferito rimettersi a fare il cameriere. Perché in sala le faccette nere i clienti (in gran parte razzisti...) non le vogliono, e non si subisce la concorrenza al ribasso proveniente da tutto il mondo.
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Il tuo ragionamento entra in contraddizione, quando giudica negativamente chi appartiene a un sistema che può mantenerlo legalmente senza chiedere soldi al contribuente; mentre giudica favorevolmente chi cerca di farsi eleggere per assicurarsi entrate a spese nostre.
Il rischio di cedere ai lobbisti esiste in ogni caso, non pensi?
di necessità virtù
Sì, il rischio di cedere a lobbisti (= corruttori) esiste sempre. Gli appetiti di certi uomini sono senza fine.
Ma il fatto di non dare uno stipendio a coloro che di mestiere vogliono fare Politica è qualcosa che rendere impossibile in partenza che, anche solo per sbaglio, in quel mondo ne entri anche uno solo che sia onesto.
E' questo che contesto, e che ti voglio far comprendere.
La seconda cosa che ti voglio evidenziare è che, il paio di anni successivi all'esplosione di Mani Puliti, 1 km di nuovo tratto autostradale, o di nuova tangenziale, costava dalle 3 alle 4 volte meno di quanto era costato sino a due anni prima: sono opere di un costo colossale, per miliardi di euro. E' quello il vero buco nero in cui spariscono il grosso dei nostri soldi, non certo i 14.000 euro mensili che gli diamo ora.
Attualmente i deputati hanno diritto a un’indennità netta di 5.000 euro al mese più una diaria di 3.503,11 e un rimborso per spese di mandato pari a 3.690 euro. Ad essi si aggiungono 1.200 euro annui di rimborsi telefonici e da 3.323,70 fino a 3.995,10 euro ogni tre mesi per i trasporti.
I senatori invece ricevono un’indennità mensile lorda di 11.555 euro. Al netto la cifra è di 5.304,89 euro, più una diaria di 3.500 euro cui si aggiungono un rimborso per le spese di mandato pari a 4.180 euro e 1.650 euro al mese come rimborsi forfettari tra telefoni e trasporti.
Facendo un rapido calcolo e senza considerare le eventuali indennità di funzione i componenti del Senato guadagnano ogni mese 14.634,89 euro contro i 13.971,35 euro percepiti dai deputati.
D'altronde che non sia quello il nostro problema, può rivelartelo anche un rapido conto della serva:
14.000 euro (stipendio mensile) * 1.000 (numero parlamentari) * 12 (mensilità) * 160 (anni della nostra Repubblica Bananifera) =
26.88 miliardi di euro
... ecco, questo è quanto ci sono costati i nostri Rappresentanti, dall'Unità d'Italia, ad oggi. Come ben sai noi, quanto a buffi, stiamo veleggiando ...
... verso la soglia psicologia (e patologica) dei 2.800.000.000.000 euro. Con l'arrivo dei denari del Piano Resistenza e Ripresa Nazionale, che solo in minima parte sono a fondo perduto, mentre il resto è altro buffo, penso che sfonderemo il 3.000 miliardi di euro in brevissimo tempo.
Insomma, gli stipendi dei parlamentari non sono il nostro problema. Credimi, lasciacene solo 100, e dagli 140.000 euro al mese e, a consuntivo, risparmierai un mucchio di soldi.
Il problema dei nostri politici, non sono i nostri politici, ma siamo noi. Che li scegliamo... Ogni volta che sento qualcuno lamentarsi di come vanno le cose in Italia, ritiro fuori questa frase di Montanelli che mi è rimasta scolpita in testa:
"Ricordatevi sempre che nel nostro Parlamento spiedono i nostri Rappresentanti, e che ci rappresentano benissimo..."
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