Sei a favore o contro l'eutanasia?
Pro
Contro
Non sai scegliere
Sei a favore o contro l'eutanasia?
Sul presupposto che la vita appartiene a ciascun singolo essere vivente, è suo diritto non solo di morire suicidandosi ma anche di conferire ad altri questo doloroso incarico. L'ordinamento deve però vigilare sulla maturità di chi prende tale decisione e sulla autenticità della decisione. Al momento siamo fermi all'eutanasia, cioè alla morte per evitare sofferenze a chi è malato inguaribile, ma penso che prima o poi si arriverà alla legittimità della morte, senza limitazioni, per la sola decisione insindacabile della persona, purché matura per questo tipo di decisioni.
Pro.
Non vedo controindicazioni.
Chi soffre smette di soffrire
Chi soffre e decide di rompere i coglioni per sfogare le frustrazioni sugli altri, smette di soffrire e di rompere i coglioni.
Orange Man Bad!!!
Eutanasia tout-court o suicidio assistito?
Teniamoci stretti, che c'è vento forte.
Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno.
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Per me sì se sono un vegetale, per gli altri... Prima di farli fuori devono essere loro a dire se vogliono restare o andarsene: non sono io a costringerli a scelte non volute. Ci sono passata con mia Madre e capisco certe situazioni
Di tutte le possibili reazioni ad un insulto, la più efficace è il silenzio - Santiago Ramòn y Cajal
A paraulas maccas urigas surdas
Tessera N° 29 Fronda ForumerZ di POL
Segretaria liquidatrice di Italia Morta
Il suicidio assistito è una cosa, l'eutanasia è un'altra. Il suicidio assistito è comunque un suicidio, perché è la stessa persona (che vuole morire) che si dà la morte. Nell'eutanasia la persona (che vuole morire) viene uccisa. A meno che non si vogliano accomunare le due modalità di morte sotto il comune denominatore (e limite) della fine delle sofferenze.
Favorevole. Sarebbe necessaria una legge fatta bene, onde evitare scappatoie e vuoto normativi.
Mi piace il modello olandese che prevede tre requisiti per il consenso che deve essere: espresso, scritto e reiterato.
personalmente, nel casi di capacità di intendere e volere, vorrei che la decisione di lasciare questo modo sia mia e non deve essere decisa da preti o da politici che devono prendere i voi degli integralisti religiosi.
io ho detto chiaramente ai miei famigliari che in caso di coma irreversibile vorrei morire, anche per non pesare su nessuno.
pretendo che lo stato italiano mi dia la possibilità di farlo senza spese assurde e soprattutto senza dovermi recare in svizzera o in altri paesi per arricchire le cliniche dei nazisti.
anche perchè, come sanno tutti, in italia l'eutanasia si fa già ampiamente, ma siccome regna l'ipocrisia, deve sempre essere nascosta e negata, perchè si rischia la galera.
questo è il problema.
a chi si oppone con le unghie e con i denti vorrei chiedere cosa farebbero loro in certe situazioni, per non andare ad indagare come si sono comportati a loro volta quando è capitato a loro il "problema".
un po' come quelli che sono contro l'aborto e poi mandano la figlia nella clinica privata molto discreta o sono per la famiglia tradizionale e ne hanno due o tre.