Il problema della Lega non è certo l'innegabile sionismo.
Hitler or Hell.
Prendendo solo una parte degli ebrei italiani che si occupano di politica e prendo come tema solo l'immigrazione:
Zingaretti, ex leader del PD, vorrebbe il mescolamento della razza bianca con quella nera, Lerner dice: "accogliamoli tutti", Soros (non è italiano ma ha forti effetti sull'Italia) multi-miliardario finanzia fortemente l'immigrazione, Fiano e Segre dicono: "chi si oppone all'immigrazione è antisemita/razzista/nazifascita/generatore d'odio etc" e giù di commissioni anti-odio, leggi antirazzismo/antinazismo etc che alla fine si traducono in leggi anti-italiane e anti-bianchi. Ma questo è solo una piccola parte di ciò che potrei dire.
Anche non ebrei fanno le stesse cose, come Letta o Prodi, però la % degli ebrei cattivi è estremamente alta sul numero di ebrei in Italia e nel mondo che è molto piccola invece. Tutto ciò applicato a 2 mila anni di storia.
Diciamo che se sei social-democratico stai dalla parte degli ebrei, se sei sovranista/populista non puoi stare dalla loro parte (perché loro hanno storicamente combattuto questa ideologia). Tu FrancoAntonio hai, per me, forti tratti social-democratici, il fatto che stai in Emilia-Romagna, voteresti FDI e votavi PD corrobora questa idea.
Sugli esempi che hai fatto tu: ti stai riferendo a Israele, non agli ebrei in generale, credo che gli ebrei abbiano potuto creare uno stato avanzato grazie alla loro ricchezza, hanno potuto finanziare lo stato di Israele, ma non lo so con certezza non ho studiato questa parte, inoltre è naturale che debbano proteggersi dopo aver rubato la terra a popoli che si sono insediati dopo la loro diaspora...se noi volessimo essere giusti dovremmo stare dalla parte di coloro che sono arrivati dopo la diaspora quindi dei "nemici più forti di loro" che in realtà non sono più forti ma sono solo più numerosi. Io preferisco lo stato di Israele perché lo considero la vera casa degli ebrei che non è l'Europa o gli USA ma è Israele. E penso che possano essere evitate le persecuzioni e i pogrom se tutti gli ebrei stessero in Israele...
Con la fine della seconda guerra mondiale hanno cessato di esistere legislazioni discriminatorie nei confronti degli ebrei per motivi razziali o religiosi. In più, con la nascita dello Stato d'Israele in certi paesi - soprattutto gli USA - sono sorte lobbies sioniste molto potenti, che col tempo hanno condizionato sempre di più la politica estera degli Stati in cui si sono affermate.
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
Se sei cattolico, non puoi accettare una religione come il giudaismo talmudico che si distingue dalla tua proprio per non riconoscere in Gesù Cristo il Messia ed il Figlio di Dio.
Se sei nazionalista, come minimo non puoi non rilevare che quella ebraica è una minoranza etnico-religiosa impermeabile all'assimilazione completa e che internamente è particolarmente razzista, mentre invece all'esterno tende a promuovere il cosmopolitismo.
Se sei sovranista, non puoi tollerare che lo Stato d'Israele, attraverso specifici gruppi di pressione, come qualsiasi altro paese straniero, condizioni la politica estera dello Stato del quale fai parte.
Insomma, di motivazioni ce ne sono parecchie...
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
Sì, anche se pochi. Con gli anni sono stati espulsi o marginalizzati. La sezione Etnonazionalismo nei primi anni duemila raccoglieva diversi simpatizzanti o militanti leghisti di orientamento anti-sionista.
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
Io ad esempio sono disinteressato all'influenza degli ebrei in politica estera e molto più interessato all'influenza degli ebrei in politica interna, soprattutto riguardo all'integrità e unità nazionale.
Gli ebrei sono stati quasi sempre liberali/social-democratici e hanno contribuito fortemente a diffondere questa ideologia che minaccia gravemente il benessere dei cittadini e l'unità nazionale. Da questo punto di vista mi sembra che gli ebrei fossero molto più potenti 100 anni fa. Mentre ora con lo stato di Israele gli ebrei che vi risiedono sono più interessati a salvaguardare esso piuttosto che cercare di cambiare l'ideologia degli altri stati...